
02 Ottobre 2020
Cresce la rete IONITY in Italia. E' stata, infatti, attivata un'altra stazione di ricarica ad alta potenza: si tratta di quella di Palermo sita in via Ernesto Basile. Due sono le colonnine da 350 kW attualmente disponibili. Questa infrastruttura si aggiunge a quelle già attive sul territorio italiano e che si trovano a Binasco, Montecchio Maggiore, Forlì, Rinovo Nord, Ceriale Sud, Brugnato Ovest, Brennero, Carpi e Valdichiana Outlet Village.
L'espansione della rete di ricarica per le auto elettriche non si ferma qui visto che attualmente sono in fase di costruzione altre 7 stazioni e precisamente ad Agira, Potenza, Monselice, Versilia Ovest, Trento, Piacenza e Portugruaro. Il progetto per l'Italia prevede, comunque, la realizzazione di ulteriori 13 stazioni. Al momento, però, non si sa ancora dove saranno situate. IONITY, si ricorda, è una joint venture nata nel 2017 grazie ad alcuni costruttori tra cui BMW Group, Daimler AG, Ford Motor Company e Volkswagen Group e punta a posizionare 400 stazioni di ricarica sull'intero territorio europeo entro la fine del 2020. Attualmente ne sono attive 264 e ulteriori 48 sono in costruzione.
Visto il lockdown che ha paralizzato le operazioni per alcuni mesi non è chiaro se l'obiettivo della fine del 2020 sarà rispettato, ma i lavori stanno, adesso, procedendo rapidamente. Tutte le colonnine dispongono di un connettore CCS Combo 2 e offrono una potenza sino a 350 kW. L'obiettivo di questa rete è quello di agevolare gli spostamenti su lunga distanza. Da un certo punto di vista, IONITY può essere vista come la risposta ai Supercharger di Tesla.
In assenza di tariffe agevolate, come quelle offerte da alcuni partner, la ricarica si paga 0,79 € a kWh.
Citroen C5 Aircross Plug-in Hybrid alla prova del pendolare: consumi e comfort
Polestar 2: prova su strada, l'elettrica che copia Tesla (e non è un male) | Video
Euro 7 ufficiale: lo stringente standard in vigore per le auto da luglio 2025
Auto elettrica fa rima con casa e indipendenza energetica | Un caffè con Silla
Commenti
Ahahahahahahahaajajaja e si certo, più comoda da quel punto di vista
L'auto elettrica la ricarichi a casa non esci per ricaricarla, al contrario di un auto a combustibile. Per questo è più comoda oltre che più economica.
da oggi è operativa stazione d ricarica Ionity situata a Trento in via Ezio Maccani nella stazione di servizio Eni nelle vicinanze dell autostrada A22. standard CCS, 4 stalli da 350 kW, coordinate G.P.S. 46.08704, 11.11110, disponibile 24/7
https://uploads.disquscdn.c...
https://uploads.disquscdn.c...
t ho già risposto v. sopra...
La metà di cosa? Stessa macchina, ev ed endotermico diesel, capex + opex con orizzonte di 10 anni. Quale sarebbe la cifra totale di una e dell'altra
owio che fanno pagare a fine ricarica, sei anche multabile e rimovibile, in base all'Art. 158 comma 1 lettera h-bis del Codice della Strada. Se sei in ricarica, no problem, anche se dura una notte. Purtroppo, non sempre si capiscono, per quello, anche, hanno inventato e si usano le emoji
premesso che il rapporto è MOLTO > a favore d EV e che la quantità EV è MOLTO > , chi usa endotermico, EVIDENTEmente, ha soldi da sprecare, sia direttamente che INdirettamente... owiamente, non sono 1 ma siamo centinaia d migliaia... io arrivavo a 3 ottave e mezzo ;-)
dipende dalla marca/modello, dalla quantità km percorsi, dalla quantità d tempo trascorso... mediamente costa la metà mantenere EV, rispetto all'endotermico...
Ok, quanto di più?
il prezzo > lo ammortizzi con l'utilizzo, devi tenere conto d TUTTI i costi, NON solo quello d acquisto... il < costo dell'endotermico è SOLO un'illusione, una chimera, POI lo paghi MOLTO d + d costi d manutenzione/mantenimento
Ma io ho avuto solo endotermici, baso la mia esperienza su me stesso. Non ho avuto ev, quindi vorrei capire se la convenienza c'è. Per ora potrei permettermi solo delle scatolette di tonno come la ecitigo, e per le mie esigenze è troppo piccola. Quando inizieranno a produrre auto del segmento golf con batterie da almeno 400 km e a un prezzo minore degli standard attuali allora se ne può parlare. Una Kona ev con gli incentivi costa 33 34 k, mentre si trovano Skoda Octavia metano pronta consegna a 20k..IL divario è ancora grande
Skoda eCitigo costa 10k euro, quindi, l'investimento iniziale è >, libero d pensarlo che costi così poco mantenere un endotermico, rispetto ad un EV...
Comunque per fare un confronto bisogna definire il campo di utilizzo e avere una statistica sui costi. La motivazione del costo di manutenzione molto più alto delle endotermiche, detta così, non si può sentire...le pastiglie freno usandola in città l'auto le cambi dopo 70k km..e costeranno 100 euro. Se sei bravo te le cambi da solo..come anche l'olio..
Si e se nn togli l'auto a ricarica finita hanno già iniziato a fare strapagare la sosta o altri metodi coercitivi per farla togliere.
Non è tutto oro quel che luccica, perché se pensate di lasciare la macchina una notte in ricarica, magari per ora ancora molti operatori lo tollerano, ma nel prox futuro sicuramente no.
PS le battute si capiscono pure senza faccine per fortuna
Io faccio 100km con 5 euro di GPL. In 12 anni ho fatto i tagliandi ogni anno da 220 euro l'uno e poi ogni 3 anni. Ho cambiato 1 volta le pastiglie e 1 braccetto si una sospensione. E poi le bombole ai 10 anni. In questo caso, per citare i tuoi maiuscoli, la EV prevede un investimento iniziale MOLTO maggiore e in base alle percorrenze risulta in molti casi antieconomica rispetto agli endotermici. Chiaramente l'investimento iniziale varia fra una Tesla e una eup..
Mentre quasi un miliardo è ancora sul termico, circolano circa due milioni di auto elettriche, a livello mondiale.
Rapporto 1:500
Ergo è il futuro e non il presente.
Tu non sei il mondo, tu sei uno e per uno vali, è inutile voler rendere la propria esperienza universale.
Freddie Mercury aveva 4 ottave di estensione vocale, non per questo tutti gli esseri umani al mondo sono come lui.
già, per migliaia d persone, non solo per me...
owiamente, non era chiara, per esserlo avresti dovuto usare emoji, a quello servono... confermo, non aggiungo altro in merito... l'ho sempre trovata la colonnina 'SMP' libera, confermo la comodità di riciaricare mentre mangi, dormi, bevi, vavi in bagno, fai 2 passi...
già, con il metano spendi MOLTO d + perché la manutenzione è MOLTO + cara di un EV che è quasi inesistente
5 euro ogni 100 km. Col metano spendi meno allora
Era chiaramente una battuta, non averlo capito....e non aggiungo altro.
E poi mezz'ora se trovi la colonnina supermegapower, ovviamente libera, senno scatta un bel ciaone; inoltre ricaricare ogni 3X2 non fa altro che andare contro quella che si chiama comodità
yes, sicurissimo, l'ho tenuta 10 anni senza problemi... altro che 4/5 anni... poi cambi l'auto, non le batterie...
10.000 km in EV costano MOLTO < rispetto all'endotermico, NON c'è paragone... con 1 Kw//h (euro 0,25) percorri circa 5 km
Esattamente
PER ME
per me, non solo è il presente ma anche il passato, considerato che guido EV da 10 anni... owiamente, MAI 'rimasto a piedi'... vabbé
primo: la > parte delle volte rabbocchi in pochi minuti, non fai il pieno
secondo: da 20% a 80% in mezz'ora, non domani alle 15... vabbé
Ricarica a casa chi può, non è che chiunque compra una vettura elettrica magicamente può caricare a casa.
Se cambia anche casa allora può darsi.
Forse non consideri il fatto che la maggior parte non è che neghi che sia il futuro, nega che sia il presente
C’è scritto che erogano 350kw ma non sempre lo fanno, le variabili sono molte( quantità di batteria residua) senza calcolare che l’ultimo 20% carica molto lentamente
Veramente non è che l’energia elettrica adesso la paghino poco, ionity se non sei del gruppo VW la paghi 0,79 al kw
Il prezzo di benzina/gasolio e' fatto al 60% di tasse.
Un domani quando TUTTE le auto saranno elettriche, lo stato sara' costretto a spostare tali tasse dai carburanti, all'energia elettrica.
Stessa cosa per il bollo.
La (eventuale) convenienza economica e' solo un'illusione.
Ovvio, era per spiegare terra a terra
dipende dalla velocità d ricarica dell'EV, anche...
Leverei la parola "anche" per sostituirla con "soprattutto". Quello dei tassisti mi sembra il caso limite più vantaggioso per questo tipo di ragionamento.
con ionity in 15m carichi 300km
io NON mi sono impanicato neanche quando mi sono trovato all'1% o 0% (camminava ancora, come le auto endotermiche che camminano anche quando il computer d bordo t scrive 0 km d autonomia residua), neanche quando si è fermata (anni fa che c'erano poche colonnine d ricarica): ho chiamato carro attrezzi (compreso nell'assicurazione EV) e mi ha ricaricato la batteria quanto basta per arrivare alla colonnina o mi ha portato alla colonnina + vicina
Sono considerazioni giuste e ti consiglio di dicumentarti su testate specializzate anche internazionali. Le leaf, le tesla e qualche altro sono sul mercato da 10 anni e con batterie di generazione più vecchia. Quindi le statistiche ci sono. Le parti in movimento in un EV sono pochissime, mentre in un combustione sono alcune migliaia in totale. In generale nelle EV la manutenzione si riduce a freni e pneumatici. Anche sul bms (sistema di gestione delle batterie e raffreddamento) non risultano dare problemi.
Infatti i detrattori si concentrano sul rischio di degrado della batteria. Lì i vecchi modelli senza raffreddamento a liquido non sono un buon acquisto di usato. L'opposto invece per modelli con un buon bms.
Vanno confrontate con le statistiche delle auto a combustione ovviamente, ma sono felice per te se con la tua GPL non hai avuto problemi. Il mio caso purtroppo è all'opposto (negli ultimi 2 anni 3000 di manutenzione, macchina di 10 anni)
Ok, tutto può essere. Ma per fare un confronto sui vantaggi economici dell'una o dell'altra tecnologia servono dei costi, non si può parlare sempre a sentimento. Io ho avuto solo auto a GPL e ho sempre e solo fatto i tagliandi, tenute fino ai 180k km. In 10 anni quanto costa una ev? E una endotermica?
Per ridurre l'inquinamento serve trasporto elettrico, riscaldamento a pompe (elettrico) o teleriscaldamento, maggior uso di treni/bici/piedi/mezzi, una rete basata su energie rinnovabili, sistemi di accumulo. Ci vorranno alcuni decenni per trasformare tutto, ma bisogna continuare a migliorare tutti questi aspetti.
Le reti europee sono sempre più verdi grazie a eolico e FV e anche sugli accumuli si inizia a vedere qualcosa di interessante. Tanto che anche gente come BP ci crede.
I blocchi del traffico di 2 giorni, siamo d'accordo, non servono a un kaiser
Serve invece incentivare comportamenti più virtuosi.
La rete è in aumento e accelereranno. In Italia abbiamo ancora numeri piuttosto bassi, quindi é implicito che il ritorno economico per chi installa colonnine tiene conto degli EV venduti. In stati con numeri più alti di EV ci sono ben più colonnine. Sono 2 mercati che si inseguono, ma entrambi in salita. In franvia/germani/UK sono arrivati al 10% del nuovo
2%? Io sarei andato in panico
Dipende sempre da che orizzonte temporale hai. Se per esempio tieni la macchina 3 anni, non è che la senti molto la differenza. Certo, la vuoi tenere 10 anni, a un certo punto i costi su un motore a scoppio li senti eccome. Freni, liquidi, cinghia e distribuzione, freni, pompe varie, ecc.
Se ti capita una macchina un po sfigata I costi sono sostanziali (nell'ordine dei 1000, non centinaia).
Per dare un'idea la tesla ricaricando ad alta velocità ci mette più o meno mezz'ora. Tutte le case stanno proponendo modelli con ricariche sempre più veloci, ma puoi assumere circa un'ora per una ricarica completa. Su un viaggio lungo centinaia di km si fa pausa pranzo o si spezza in più ricariche
Si risparmia anche su pastiglie e dischi dei freni: la differenza si vede già con delle "normali" ibride Toyota, usate anche da chi la usa in situazioni tuttaltro che stresogene: tassisti a Milano.
1) Ma io sì.
2) Li usi meno spesso ma quando vai per usarli tendi ad usurarli di più perché è sempre un uso a freddo. Alla fine molto dipende da dove si guida (più in città o anche in extraurbano) e dalle abitudini di guida. Io, ad esempio, preferisco sempre decelerare piuttosto che frenare. Ma tutto dipende, appunto, dallo stile di guida.
3) Ahimè a casa siamo già pieni di accise. Il 60% del costo dell'elettricità domestica sono tasse.
Sul discorso usura, non è che su 20.000 km li senti di più, è che c'è un mix fra vita della batteria (ad esempio, si è già fatta 5 anni di intemperie) oltre ai cicli di carica e scarica.
Il caso 100.000 km secondo me non ha senso perché se percorri certe distanze l'auto ti conviene prenderla a leasing. Sconsiglierei qualunque tipo di acquisto.
Ma quanto costa all'anno fare 10k km in endotermico e 10k in ev? Paragonando una corsa elettrica con una endotermica diesel o benzina