IONITY: si pagheranno 0,79 euro a kWh, addio alla flat

17 Gennaio 2020 261

IONITY ha comunicato un'importante cambiamento della struttura dei prezzi delle ricariche per le auto elettriche presso le sue stazioni. Sino ad ora, ad ogni ricarica si pagava un fisso di 8 euro indipendentemente dalla quantità di kWh caricati.

Una flat che comunque tutti sapevano che era provvisoria e che sarebbe durata il tempo di rodare l'infrastruttura.

NUOVO PREZZO, MA NON PER TUTTI

Adesso, la Joint venture creata dai costruttori europei come BMW, Audi e Dailmer ha annunciato che dal 31 dicembre si andrà a pagare la bellezza di 0,79 euro a kWh prelevato.

Trattasi di un costo elevatissimo rispetto alla media dei prezzi delle colonnine veloci. Una vera "mazzata" per tutti coloro che utilizzano questa rete. Tuttavia, la notizia va approfondita in quanto IONITY, nel suo comunicato stampa, evidenzia come i Mobility Service Provider (MSP) partner potranno proporre ai loro clienti tariffe agevolate.

I Mobility Service Provider (MSP) non sono altro che i circuiti di ricarica costituiti dai produttori partner della Joint venture. BMW, per esempio, da tempo ha creato ChargeNow, mentre Mercedes ha me Charge.

Proprio Mercedes è intervenuta ufficialmente dopo l'annuncio di IONITY evidenziando che i suoi clienti pagheranno 0,29 euro a kWh, una bella differenza. Audi, invece, applicherà una tariffa di 0,33 euro a kWh.

Trattasi di una bella differenza. In Italia, Enel X è partner di Ionity avendo in passato stretto un accordo di collaborazione e quindi sarà interessante scoprire se per i suoi clienti saranno predisposti piani tariffari vantaggiosi o se si andrà a pagare la tariffa piena. (Qui la guida su come si ricarica un'auto elettrica)

Dunque, la mossa di IONITY sa molto di marketing. Del resto, i punti di ricarica sono stati realizzati per le auto dei partner. Una mossa molto simile a quella fatta da Tesla per le sue auto elettriche con la differenza che qui le stazioni sono aperte a tutte le auto che dispongono di un connettore CCS Combo.

Dunque, con questa scelta, IONITY ha deciso di avvantaggiare le auto elettriche dei partner che potranno contare su tariffe ancora convenienti. Ad essere penalizzati gli utenti occasionali e soprattutto quelli che possiedono auto elettriche di marchi non partner come le Tesla i cui proprietari utilizzano spesso e volentieri le colonnine di IONITY in virtù del fatto che erogano una potenza spesso superiore a quella dei Supercharger.

Questa decisione della Joint Venture, comunque, porta a due conseguenze negative. La prima è che i proprietari di un'auto elettrica di un marchio partner dovranno dotarsi dell'ennesima tessera per ricaricare. La seconda è sul piano dell'immagine.

Il messaggio che sta passando è che per ricaricare in viaggio un'auto elettrica servono molti soldi e questo non fa sicuramente bene ad un mercato che sta tentando di crescere.

IONITY, al momento, può contare su 200 stazioni di ricarica con colonnine in grado di erogare sino a 350 kW. Di recente, la Joint Venture ha comunicato di aver scelto ancora ABB per la sua seconda fase di espansione in Europa.


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Commenti

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Ruppolo

No

Bruno Bruno Murtas

In Italia abbiamo problemi potenziamento.
Dodici centrali sparse tra Liguria, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Umbria, Lazio, Puglia e Sardegna producono elettricità bruciando carbone. Otto sono di proprietà dell’Enel, due di A2A, una della E.ON e una della Edipower. Nel 2014 hanno soddisfatto il 13,5 per cento del consumo interno lordo di energia elettrica a fronte delle emissioni di ben 39 milioni di tonnellate di CO2, circa il 40 per cento di tutte le emissioni del sistema elettrico nazionale. Allo stesso tempo, 521 persone muoiono ogni anno per cause legate direttamente agli effetti dell’esposizione ai fumi della combustione di carbone. Ci sono centrali elettriche che producono elettricità con il carbone, un combustibile fossile. Ma questi motori elettrici, ma di cosa stiamo parlando? Deve cambiare un intero sistema produttivo a livello globale, Peugeot, Renault, Citroen, le case automobilistiche Francesi in casa loro hanno il Nucleare, producono energia elettrica pulita e potente, la nostra è una Nazione sottosviluppata in questo senso. Ma dove andiamo... vogliono sanare il pianeta dal CO2 poi produciamo elettricità depotenziata con il carbone che sta pure finendo. In più arriva l'estate è con quattro condizionatori saltano i contatori delle case... abbiate pazienza, non prendetevi in giro, offendere la propria intelligenza è il vero problema.

Diego Vianello
Simone

beh un'elettrica non può essere considerata auto basica quindi non può essere paragonata ad auto basiche perchè in ogni caso costerebbe di più..e comunque dipende ad esempio a me, indipendentemente dalla tipologia, piace l'auto più completa possibile.
Se anche le differenze fossero di 5-6 mila euro (a parità di modello) non sarebbe terribile

Stefano Romei

O.30 al kwh enormemente più conveniente

andrea

Ma no qui la maggioranza guarda con neutralità alle EV...solite cose, vuole prezzi accessibili... percorrenze adeguate ai loro usi. Per le percorrenze ci siamo per quasi tutti (quando trovi "il prezzo" e sai i costi di uso magicamente inizi a ragionare e capire che se nel 1980 hai fatto 1200 km in auto non vuol dire che ti serve auto che te lo permetta di fare tutti i giorni, quando magari il viaggio più lungo è di 150 km), per i prezzi non ancora...non ci siamo...o meglio su alcuni modelli (grazie a incentivi) il delta è molto ridotto (la corsa elettrica elegance a 20000€ con qualche optional su a dicembre la prendevi, alla fine la stessa termica con motore da 130 veniva sui 18-19000 con sconti vari quindi ci siamo...ma se uno prende auto basiche (stessa corsa motore da 75 cv ad esempio), ancora c'è parecchia differenza)

Simone

ovvio! Soprattutto se i soldi non ce l'hai le cose che non puoi permetterti diventano magicamente inutili!

Simone

La Lada 2102 dovrebbe fare a caso tuo.

dario Rossi

va beh ma ormai la convenienza è zero.. e le emissioni nel complesso non sono molto meno delocalizzi ma senza fonti verdi ed illimitate fai poco.. comunque le ricariche stanno esplodendo ormai solo casa più pannelli solari conviene.. ma la giostra costa.. e per ammortizza servono 10 anni..

GP87

L'energia dovrebbe costare 10 cent al kw.. Come negli stati uniti.. Allora avrebbero senso le auto elettriche. Potrei accettare di barattare l'autonomia con il risparmio. Ma se devo spendere più del diesel e non avere autonomia.. Mi dite dove sta il vantaggio?? Non parlate di ambiente.. Sappiamo tutti che nel complesso inquinano più le auto leletriche che le termiche

Tony Musone

Dubito che ci sia qualcosa da delucidare per chi, con tutti i siti, forum, pagine FB, italiane ed estere che ci sono sul web, scrive "numeri a caso soltanto per dire in parole povere che non é conveniente per niente". Salùt.

sbiki85

Beh la yaris è più grande della citygo. Poi non sono interessato alle elettriche pure in quanto non ho la possibilità di ricaricarle.

Tony Musone

Eh?

Gianluca Mazzi

Si beh non è che uno con l elettrica si mette ad andare a Bolzano per ricaricare l auto, anche perché non ci arriva.

Gark121

Conti senza senso.
Stai cercando di smontare un ragionamento che era appositamente una spiegazione del perché non ha senso quel che si diceva, ossia che puoi produrti l'energia per l'auto. Non è così, non ti produci niente, e quel che stai dicendo lo conferma: produci e vendi, e poi compri. Le due cose non sono legate, perché quando hai i pannelli funzionanti non hai la macchina in carica e viceversa, quindi semplicemente sono due cose distinte, se hai i pannelli puoi guadagnare qualcosa vendendo corrente (le uniche persone che conosco che hanno i pannelli sono molto insoddisfatte dei prezzi di vendita, ma tant'è), e se hai l'auto elettrica spendi meno quando puoi caricare in garage perché la corrente a casa costa meno che in colonnina. Se ti va bene ogni tanto carichi il weekend, fine lì.
Se vuoi davvero produrti l'energia per l'auto, ti servono 6KWh e una batteria di accumulo (ricorda che la batteria per caricarsi di 50KWh te ne assorbe circa 65). E quindi non ha senso (cosa che stavo cercando di dimostrare).

Scarface11
Gianni

Si, è stato tra i primi del bando che io sappia, ha rottamato una Daewoo matis per questo (a gusti automobilistici non c'eravamo e non ci siamo proprio...)

Gianni

Bene, l'assicurazione ce l'ho già essendo iscritto in una società coclistica, comunque nom suggere troppi metodi di prelievo fiscale che poi li adottano veramente

andrea

Azzo dimenticavo....ieri ho guardato il configuratore dell'ikea per impianto plus (ha solar da 320, già dei buoni pannelli a semicella se non erro)....sono scesi molto rispetto ai 1600 che dicevo...su casa due piani sono a 1293€ al kWp per totale 8276€ e 6,4 kW....

andrea55

Non solo per i blackout ma proprio per staccarsi dalla rete, da quanto ho capito la corrente venduta la pagano una miseria quindi forse conviene consumarla

andrea

Ma figurati dipende dai km che fai e da quanto consumi a casa, io sono a consumi annui ad esempio di casa di 2800 kWh (tre persone, condizionatori e cottura cibi in parte gas in parte prevalentemente elettrica), con 1000 kWh fai 6-7000 km....1 kW almeno 1250 kWh li produce...6 kW sono eccessivi per la maggior parte delle persone.

La batteria non serve perché quello che scrivi sul prezzo dell"'energia è una info sbagliata...non viene pagata 1-3 cent ma 12-13 cent al kWh (quella che entra nel meccanismo dello SSP, cioè tanta energia quanta tu ne prelevi...), E il costo residuo a tuo carico rimanente è circa 6 cent al kWh....con quello che costa la batteria non te la ripaghi mai dato che ti fa risparmiare solamente 6 cent ogni kWh che ti fa autoconsumare (in realtà meno ancora ma mi sono già dilungato troppo come al mio solito)

andrea

Powewall di Tesla no (in Italia per ora), altri accumuli tipo Sonnen con componenti aggiuntivi alimentano anche in caso di black out.

Ma a meno di particolari situazioni non è che serva a molto (per alimentare due PC bastano prodotti ben più economici, per gran parte delle situazioni dove i Black out sono rari...meglio un gruppo elettrogeno a benzina

andrea

Mah non sono molto convinto.... risparmio mezz'ora un paio di volte all'anno ma perdo la comodità di ricaricare a casa (e devo andare a perdere ogni settimana del tempo dal benzinaio)

andrea

Ah ok siccome avevo menzionato la Yaris pensavo guardassi a auto di quelle dimensioni di baule spazi ecc

ilvesh

io con un 2800 cc spendo 6 € x 100 km. 500 km mi costano 30 €

Kamgusta

Ti do un paio di informazioni aggiuntive:
1) per occupare suolo pubblico ti serve un'autorizzazione e non è che possono darla a chiunque nè la daranno gratuitamente a qualsiasi furbacchione gli venisse in mente di vendere energia
2) il costo, totale, medio, dell'energia, in Italia, è 0,225 euro per kWh, cerca pure su qualsiasi sito statistico a valenza nazionale o europea. chi offre servizi è probabile ottenga tariffe più vantaggiose, contiamo quindi un 0,18 euro a kWh considerando che sicuramente non paga il 22% aggiuntivo dell'iva (che noi paghiamo)
3) anche se volessi usare uno spazio commerciale interno, per es. quello dei distributori, devi pagare tassa erariale ed eventuale affitto
4) nelle città più grandi si aggiunge il benefit di avere un parcheggio e quindi, anche se la permanenza fosse di soli 30 minuti, vuoi non chiedere un 25 centesimi aggiuntivi? visto che mezz'ora di parcheggio in striscie blu sono 0,5 euro all'ora se ti va bene e qui hai anche il beneficio che sono in zone strategiche (di solito primi posti dove l'ingresso della città o del centro commerciale)
5) rimarrà la necessità di fornire carburanti, siano essi GPL, benzina, diesel, metano, idrogeno, fieno compresso, quindi il tuo mondo magico dove le stazioni diventano parcheggi di ricarica non esisterà
6) il conto che hai fatto non tengono conto che, ti do un'altra notizia magica, i fornitori di energia sono aziende che devono pagare due tipi di tasse, una è la classica iva (che ti rigirano allegramente), l'altra è computata su quanto guadagnino (metti un 33%, non voglio esagerare) e poi ci vorremo aggiungere un qualcosina di guadagno altrimenti che cosa li fanno a fare?
Quindi, non ho tempo e voglia di fare conti, ma anche un bambino dovrebbe comprendere che il servizio di ricarica difficilmente scenderà sotto la cifra dei ((0,18*1,22)*1,33)+0,25)*1,1=0,6 euro a kWh . Poi ci sta troverai la stazioncina nel buco di cuIo fra le campagne che te la mette a 0,3 perché la ciuccia da casa sua che ha il fotovoltaico o il capannone industriale.
Il prezzo che vi fanno sotto la cifra che ti ho indicato è in perdita e serve solo per invogliarvi a spendere dei gran soldoni in più per l'elettrica che altrimenti con l'autonomia di 300 km non vi porta neanche a fare la gita fuori porta del weekend.
Ora se vuoi rispondi con dei calcoli più sensati, ciao e grazie

Alex

Ascolta ho fatto numeri a caso soltanto per dire in parole povere che non é conveniente per niente, se poi tu hai un auto elettrica e mi vuoi delucidare sui reali costi prego sono tutto orecchi anzi occhi.

francisco9751

grazie.

R_mzz

Ti dimostro facendo due semplici calcoli che non hai ragione. Forse riuscirai a comprenderlo.

L’energia a casa costa intorno ai 0,19 €/kWh mediamente includendo anche i costi fissi.
Con consumi annuali maggiori il prezzo ovviamente cala.
(Vedasi ilportaleofferte gestito da ARERA)
Non ci è dato sapere quale prezzo paghino Tesla e Ionity.
Ipotizziamo grossolanamente che per ogni kWh venduto a €0,79 si abbia un margine di €0,55.

Prendendo come riferimento la velocità di carica di una Tesla Model 3 (250 km di autonomia autostradale in 15 m) ragionevole ipotizzare un minimo di 35 kWh erogati ogni 30 minuti mediamente.

Facendo due conti sono 1680 kWh venduti al giorno, quindi €924 di ricavi al giorno.
€337.491 ogni anno!

Praticamente è come se attualmente ci fosse una sola gelateria in città, poco frequentata per il momento

Gianluigi Cocco

Il prezzo della Ionity a mio avviso è il vero prezzo dell'energia e questo vuol dire che gli altri lo stanno regalando o, come la Tesla, te lo carica sul prezzo di acquisto della model S e X infatti vedi che la model 3 non lo include il supercharger gratuito. Le altre avranno il prezzo inferiore ma hanno poca potenza quindi dove con una Ionity ci impieghi mezzora o poco più con le altre superi le due ore per una 90/100KWt. Dov'è la conveninza? il bollo? l'accesso alla ZTL gratuito? ignorare il blocco del traffico? il gioco non vale la candela.

Tony Musone

Solo se non hai Audi, Mercedes o Tesla, dato che (se non si hanno le ricariche gratuite) anche coi Supercharger costa più o meno uguale: 0,30 kWh. Ma se si ricarica a casa costa 0,22, dal FV ancora meno e dalle colonnine gratuite, bè, è gratis. Quindi il costo varia da 0 a 0,044 euro/km

Tony Musone

Se trai due c'è qualcuno che la notte dà il proprio cu lo a qualcun'altro, quello non sono io.

La Kona 1.0 è la versione a benzina da 88 kW con allestimento base (XADVANCED) non XPRIME. L'unica da 100 kW XPRIME è quella indicata da me. "caro amico Gigi"

saetta

elettrico sempre piu frammentato, ognuno punta sulla propia rete, perche anche li si faranno bei soldoni, tutto a scapito del consumatore e dell'ambiente, perche diciamocelo dell'ambiente a questi non frega un caxxo, ma vogliono far credere che freghi a tutti
comprate elettrico cari miei

Gark121

Una domenica di carica sono 20-30KWh. Per una settimana sono molto pochi. Il discorso dell'altra auto è molto particolare e dipende dal contesto. Se in famiglia si hanno più auto e orari diversi, è pensabile organizzare la cosa, ma non è così comune né tanto meno comodo.
Poi boh, la carica in azienda risolve ogni problema, qualcuno paga per te e via, perfetto. Già che ci sei puoi caricare la sera nel garage del vicino, così sei a posto e paga lui. Ideona!

Gark121

Perché senza la batteria di accumulo non puoi caricare mentre sei fuori casa. Il grosso della gente esce al mattino, va a lavoro e torna la sera. Per almeno 6 mesi l'anno esci che il sole non è ancora abbastanza alto da generare energia e torni che è già troppo basso. Tutta quella corrente la vendi a cifre patetiche all'enel o chicchessia (1-3 centesimi a KWh), e poi la sera ti trovi a caricare coi pannelli ormai inattivi.
Puoi ipotizzare di caricare la domenica o il sabato (ma tiri su appena 20-25KWh, che sono pochini per pensare di farci tutta la settimana...).
Inoltre, la dimensione dei pannelli è giusta: 6KW è il minimo per caricare l'auto e alimentare la casa, e sono qualcosa tipo 50mq, metro più, metro meno.

Kamgusta

Raccontamela meglio. Si pagherà per ogni kWh di batteria? Tipo bollo annuale?

Kamgusta

Ti compri un'asiatica e il meccanico ti vede non prima del 15esimo anno fidati

Maurizio

RincoglIONITY

andrea55

Il Gpl è imbattibile, comunque a questo prezzo è meglio anche il diesel

Frazzngarth

quindi un costo variabile fra i 7.9 e i 15.8 centesimi di euro al chilometro...?

col GPL costa circa 5 centesimi al chilometro.

andrea55

Ma la powerwall fa solo la ricarica o può alimentare anche l'impianto di casa senza bisogno di energia di rete?

andrea55

Tra i 5 e i 10 km

Tony Musone
se hai un impianto fotovoltaico ma ai 22 centesimi aggiungi anche il prezzo per un impianto e non é tanto conveniente,

Mmm no... Non funziona così e come ho scritto all'altro utente, se devi sparare cifre a caso, conviene abbondare "10 sacchi (minimo)" sono troppo pochi. Osa! ;)

Matt7even

Immagino non fosse la loro priorità.

ermo87

Tempi di ricarica. Fondamentale.

ste

Avrebbero potuto comunque mantenere una tariffa flat, magari un 40 euro al mese per 300 kWh. In questo modo le persone sono portate ad andare a caricare sempre da loro

Io paragonerei la Kona senza motore a quella 100kW.

Stessa cosa proprio.

Il punto è che la rete Ionity è messa su da Daimler, BMW e Audi.
I clienti di questi tre marchi pagheranno il prezzo giusto, cioè intorno a 30c, gli altri il prezzo folle del titolo.

Alla fine è lo stesso di Tesla, con la differenza che gli altri, in questo caso, non possono proprio ricaricare.

Pietro Molina

Per le mancate accise é già prevista a livello europeo una tassa per km percorso compreso le EV dal 2026, per la ID3 da 77kWh sopra i 50€ e omologata solo per 4 persone, penso perché pesa troppo

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