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Auto elettriche, quanto costa ricaricare in Italia? Le principali tariffe a confronto

I costi dei principali operatori infrastrutturali in Italia a confronto

Auto elettriche, quanto costa ricaricare in Italia? Le principali tariffe a confronto
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 18 apr 2025

Quando si parla di auto elettriche, tra le domande che spesso i curiosi sono soliti fare, ci sono quelle relative alla ricarica. Quesiti che non riguardano solo l'infrastruttura e i tempi dei rifornimenti di energia ma pure i costi. Quanto costa ricaricare? Il pezzo è uguale ovunque? Ci sono sconti/abbonamenti? E proprio su questa tematica c'è spesso molta confusione in quanto i prezzi delle ricariche, oltre ad essere diversi a seconda dell'azienda che fornisce il servizio, variano pure in base alla potenza della colonnina. Non mancano poi abbonamenti e pacchetti prepagati anche se ultimamente e aziende sembrano preferire il pay per use.

Dunque, proviamo a fare un po' di ordine, e vediamo tariffe e abbonamenti che propongono alcune delle principali aziende che offrono servizi di ricarica, soprattutto alla luce dei molteplici cambiamenti annunciati negli ultimi tempi. Accanto ad Enel X Way e a Be Charge che sono le realtà che dispongono delle due più grandi reti di ricarica in Italia, scegliamo di confrontare le tariffe anche di A2A, Acea, Duferco Energia, Electrip, Fastned IONITY e Tesla. (i costi indicati sono quelli rilevati al momento della stesura dell'articolo/aggiornamento)

TARIFFE A CONFRONTO

A2A


Partiamo da A2A che offre non solo la classifica tariffa a consumo "pay per use" ma anche alcuni abbonamenti che permettono di acquistare un certo quantitativo di kWh al mese ad un prezzo agevolato. Entriamo nei dettagli dei diversi profili tariffari che offre A2A per la ricarica presso la sua rete. Il prezzo varia in base alla potenza delle colonnine, da un minimo di 0,65 euro/kWh e un massimo pari a 0,90 euro/kWh.

Per colonnine Isole Digitali e Quick:

  • Per prese di Tipo 2A: 0,65 euro a kWh
  • Per prese di Tipo 3A: 0,65 euro a kWh

Per colonnine Fast (22 kW-100 kW)

  • Per prese di Tipo CCS/CHAdeMO con potenza fino a 100 kW: 0,72 euro a kWh

Per colonnine fast + (100 kW-150 kW) e Ultra (150-300 kW):

  • Per prese di Tipo CCS: 0,90 euro a kWh

Accanto alla classica tariffa a consumo, A2A propone pure la soluzione "E-moving a consumo Plus". A fronte di un canone di 2 euro, è possibile effettuare 2 prenotazioni giornaliere delle prese disponibili presso le Stazioni di Ricarica Pubbliche.

Il servizio può essere utilizzato per la ricarica di un unico veicolo ed è accessibile a un numero massimo di 4 utenti associati ad un singolo account e consente di effettuare una sola ricarica per volta.

Passiamo, adesso, alle formule abbonamento. A2A propone i profili E-Moving Small, E-Moving Medium e E-Moving Large. I prezzi variano se si è clienti A2A Energia oppure no. Lo schema per i non clienti è il seguente:

  • E-moving Small: 40 kWh a 25 euro al mese – 0,625 euro a kWh
  • E-moving Medium: 100 kWh a 57 euro al mese – 0,57 euro  kWh
  • E-moving Large: 200 kWh a 106 euro al mese – 0,53 euro a kWh

Per i clienti A2A Energia, le tariffe sono invece queste:

  • E-moving Small: 40 kWh a 22 euro – 0,55 euro a kWh
  • E-moving Medium: 100 kWh a 49 euro – 0,49 euro a kWh
  • E-moving Large: 200 kWh a 85 euro – 0,425 euro a kWh

Scegliendo uno di questi abbonamenti, gli utenti avranno a disposizione 2 prenotazioni al giorno incluse. A seguito della prenotazione, la presa selezionata sarà riservata per i 15 minuti successivi. Il servizio di prenotazione è disponibile solo sulle Stazioni per le quali è espressamente indicato. Il servizio può essere utilizzato per la ricarica di un unico veicolo ed è accessibile a un numero massimo di 4 utenti associati ad un singolo account e consente di effettuare una sola ricarica per volta.

Attenzione, però, perché gli abbonamenti non comprendono le ricariche effettuate presso le colonnine indicate come "Fast+" ed "Ultra" (potenze oltre i 100 kW). Superata la soglia dei kWh acquistati, si pagherà la tariffa a consumo.

ACEA


Per quanto riguarda il servizio di ricarica di ACEA, sono previste tariffe pay per use in base alla potenza della colonnina e abbonamenti.

Tariffe Pay per Use

  • Quick (fino a 22 kW): 0,69 euro/kWh
  • Fast (fino a 50 kW): 0,89 euro/kWh
  • HPC (oltre 50 kW): 0,99 euro/kWh

Abbonamenti

  • Bronze 35 kWh al mese a 24 euro (0,68 euro/kWh)
  • Silver 55 kWh al mese a 37 euro (0,67 euro/kWh)
  • Gold 75 kWh al mese a 49 euro (0,65 euro/kWh)

 

PLENITUDE + BE CHARGE


Plenitude + Be Charge offre non solo le classiche tariffe a consumo ma pure pacchetti prepagati. Un'offerta completa per accontentare le diverse necessità degli utenti elettrici. Dunque, partiamo dalle tariffe a consumo (Be Free) che variano a seconda della potenza erogata dalla colonnina.

  • Quick fino a 22 kW: 0,65 euro a kWh
  • Fast fino a 75 kW: 0,85 euro a kWh
  • Fast+/Ultrafast maggiore di 75 kW: 0,90 euro a kWh

Infine, Be Charge offre dei pacchetti prepagati che devono essere utilizzati entro 6 mesi dall'acquisto.

  • Be Card 50: 53 euro di credito prepagato al prezzo di 50 euro
  • Be Card 100: 110 euro di credito prepagato a 100 euro
  • Be Card 150: 170 euro di credito prepagato a 150 euro

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DUFERCO ENERGIA


Duferco Energia offre sia tariffe pay per use e sia abbonamenti e offerte prepagate. Partiamo, dunque, dalle tariffe a consumo.

  • da lunedì a sabato 10:00-12:00 e 15:00-22:00 – 0,79 euro/kWh su Quick/Fast e 0,89 euro/kWh su Ultra Fast
  • da lunedì a sabato 12:00-15:00 e 22:00-10:00 – 0,59 euro/kWh su Quick/Fast e 0,79 euro/kWh su Ultra Fast
  • Domenica e festivi – 0,59 euro/kWh su Quick/Fast e 0,79 euro/kWh su Ultra Fast

Si può ricaricare anche dalle infrastrutture degli altri operatori in roaming al costo di 0,79 euro/kWh su Quick e Fast e 0,89 euro/kWh su Ultra Fast. L'azienda offre un solo abbonamento che include un certo quantitativo di kWh al mese ad un prezzo agevolato.

  • Tariffa Flat: 200 kWh a 129 euro – 0,645 euro a kWh

Abbiamo poi delle offerte prepagate che solo valide per tre mesi dal momento dell'acquisto. Possono essere utilizzate per ricariche su infrastrutture Quick e Fast (fino a 50 kW di potenza).

  • 100 kWh a 65 euro (0,65 euro a kWh)
  • 150 kWh a 95 euro (0,63 euro a kWh)
  • 400 kWh a 249 euro (0,62 euro a kWh)

ELECTRIP


Questa azienda ha ambiziosi piani di crescita per il mercato italiano e di recente ha inaugurato un maxi hub per la ricarica ad Assago con 16 colonnine da 400 kW per un totale di 32 punti di ricarica. Assago rappresenta il quarto Hub di ricarica ultrafast di Electrip ad essere attivato in Italia, dopo quelli di Aosta (maggio 2024), Rondissone (settembre 2024) e Caserta (dicembre 2024). Tutte le stazioni contano almeno 10 stalli di ricarica.

L'azienda può contare oggi su 265 connettori già attivi in Italia e sono in arrivo 360 nuovi connettori nel corso del 2025. Electrip non propone abbonamenti per il momento ma semplici tariffe a consumo fisse, cioè non dipendenti dalla potenza delle colonnine. Sono due, la prima per gli iscritti e la seconda per i non iscritti.

  • Per i membri: 0,50 euro a kWh
  • Per i non membri: 0,60 euro  kWh

ENEL X WAY


L'offerta di Enel X Way è molto strutturata e prevede diverse opzioni. Ecco quanto costa ricaricare un'auto elettrica con Enel X Way utilizzando il profilo Pay Per Use Basic (prezzi validi dal 5 maggio).

  • Ricarica AC da 0 a 43 kW: 0,69 euro a kWh
  • Ricarica DC da 24 a 99 kW: 0,79 euro a kWh
  • Ricarica HPC da 100 kW in su: 0,89 euro a kWh

Enel X Way offre anche il piano Pay Per Use Premium che include il servizio di prenotazione illimitato a 25 euro all'anno. I costi di ricarica sono sempre gli stessi della normale tariffa Pay Per Use.

Scegliendo, invece, Pay Per Use Premium 10 si potrà avere uno sconto di 10 centesimi sul prezzo della ricarica a consumo e un servizio di prenotazione illimitato a 4 euro al mese per 12 mesi.

Enel X Way propone poi il piano Pay Per Use Premium che al fronte del pagamento di 25 euro all'anno permette un servizio illimitato di prenotazione dei punti di ricarica. Non sono previsti sconti tariffari.

FASTNED


Fastned è approdato ufficialmente in Italia con la sua prima stazione per la ricarica. Si trova nell’area di sosta Truck Park Brescia Est, lungo la trafficata autostrada A4 tra Brescia e Padova. Sarà solo la prima di molte che saranno installate nel nostro Paese. L'azienda ha infatti fatto sapere che ulteriori location in Italia sono già state contrattualizzate e altre stazioni sono in fase di sviluppo.

Il primo hub può comunque contare su 8 punti di ricarica con una potenza fino a 400 kW. Come in tutte le stazioni di quest'azienda, le colonnine e i posti auto sono protetti da delle pensiline con pannelli solari che forniscono energia pulita e rinnovabile alla struttura. Quanto costa ricaricare con Fastned?

In Italia, si paga 0,83 euro a kWh. Per chi sottoscrive la Tariffa Gold (abbonamento) a 11,99 euro al mese sarà possibile ottenere una riduzione del 25% del costo della tariffa standard a kWh.

IONITY


IONITY offre solamente una tariffa a consumo e un abbonamento. La tariffa pay per use IONITY DIRECT prevede un costo di 0,79 euro a kWh. Ci sono poi gli abbonamenti IONITY PASSPORT che a fronte del pagamento di un canone mensile permettono di ricaricare ad un costo ridotto.

  • IONITY Passport Motion: 5,99 euro al mese (3,99 euro il primo mese) per ricaricare a 0,33 – 0,62 euro a kWh a seconda del Paese (0,57 euro a kWh in Italia)
  • IONITY Passport Power: 11,99 euro al mese (7,99 euro il primo mese) per ricaricare a 0,26 – 0,51 euro a kWh a seconda del Paese (0,47 euro a kWh in Italia)

Vale la pena di notare che i partner di IONITY (come BMW, Mercedes ed altri costruttori) possono offrire ai loro clienti specifici abbonamenti che permettono costi agevolati per ricaricare presso queste stazioni ad alta potenza.

TESLA SUPERCHARGER


Tesla permette anche ai possessori di altre auto elettriche di poter ricaricare presso alcuni dei suoi Supercharger. I possessori di un'auto elettrica dell'azienda americana avranno comunque accesso a tariffe agevolate. Come sappiamo, i prezzi possono leggermente variare da stazione a stazione. Inoltre, cambiano anche in base a fasce orarie definite “on-peak” e “off-peak”.

Per le auto non Tesla, ricaricare può costare, nella fascia oraria "on-peak" (16-20) attorno ai 0,63 euro a kWh, mentre nel resto della giornata (off-peak) il costo si aggira attorno a 0,55 euro a kWh. Per i possessori di una Tesla, invece, i costi sono, rispettivamente, di circa 0,49 euro a kWh e 0,41 euro a kWh.

Scegliendo l'abbonamento dal costo di 9,99 euro al mese, gli utenti in possesso di un'elettrica non Tesla avranno accesso ad una tariffa agevolata per arrivare a pagare la ricarica più o meno quanto i possessori di un'elettrica dell'azienda di Elon Musk.

CONFRONTO TARIFFE A CONSUMO

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