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Noleggio a lungo termine, il mercato accelera: +6,5% nel primo trimestre 2025

Noleggio a lungo termine in crescita: 254.328 contratti nel Q1 2025. Aumentano i privati, calano le aziende non automotive.

Noleggio a lungo termine, il mercato accelera: +6,5% nel primo trimestre 2025
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Riccardo Mantica
Riccardo Mantica
Pubblicato il 9 apr 2025

Nei primi tre mesi del 2025, sempre più italiani – aziende e privati – hanno scelto il noleggio a lungo termine per mettersi al volante. È una tendenza ormai consolidata, e i numeri lo confermano:  Secondo l’Osservatorio UNRAE tra gennaio e marzo sono stati firmati ben 254.328 contratti, con un balzo del +6,5% rispetto allo stesso periodo del 2024. Un segnale chiaro che questo modo di vivere l’auto, più flessibile e moderno, piace sempre di più.

PRIVATI IN CRESCITA

Il noleggio rimane saldamente in mano alle Società, che rappresentano l’84,7% del totale con 215.458 contratti. I Privati invece, pur rappresentando una fetta più piccola (15,3% con 38.870 contratti), mostrano un trend positivo con un incremento del +13,1%. All'interno del comparto aziendale, la parte del leone la fanno ancora le Aziende non automotive, che però pur detenendo il 64,4% del mercato, registrano un netto calo dei volumi pari a -11,1%. In controtendenza, invece, le società di noleggio a breve termine, che decollano con un incredibile +300,9%, spinte dal rinnovo di intere flotte. Bene anche Dealer e Costruttori (+55,6%) e le aziende di NLT stesse (+9,6%). La durata media dei contratti si attesta sui 20 mesi, con variazioni significative a seconda del tipo di cliente: dai 23 mesi delle aziende non automotive ai soli 8 mesi per il noleggio a breve termine. Anche i Privati abbassano leggermente la media, portandosi a 21 mesi. 

ALIMENTAZIONI E SEGMENTI

Le preferenze per le alimentazioni variano in base al tipo di utente. Il diesel resiste tra le aziende non automotive (41,7%) e nel NLT (39,6%). La benzina trionfa nel noleggio a breve (55%), mentre le elettriche conquistano il 29,1% tra Dealer e Costruttori. I Privati mostrano una preferenza crescente per le ibride, scelte dal 29,3%. I SUV del segmento C si confermano invece la categoria più richiesta, rappresentando il 27,8% dei contratti. Sono i preferiti dai Privati (30,7%) e dalle aziende non automotive (29,1%). Seguono i SUV del segmento B (20%), in particolare tra le aziende di noleggio a breve (39,5%). Da segnalare anche la buona tenuta delle Station Wagon (10,2%) e delle Berline del segmento B (9,8%).

Secondo l'analisi geografica dell'Osservatorio UNRAE, il noleggio si concentra poi nel Nord Italia, con la Lombardia in testa (29,3%), seguita da Lazio (15,8%) e Trentino-Alto Adige (10,8%). Quest’ultima spicca anche per l’altissima quota di noleggio a breve (79,4%). Le regioni con la maggior presenza di Privati sono invece Calabria (37,7%), Molise (35,9%) e Sicilia (32,1%).

FOCUS AUTO IMMATRICOLATE 2024

Infine, l’analisi sui contratti relativi a auto immatricolate nel 2024 mostra un totale di 351.448 unità. In questo segmento dominano ancora le Aziende non automotive (63,4%). Le auto ibride risultano le più noleggiate (36,6%), seguite da diesel (28,4%) e benzina (22%). Le elettriche BEV restano ancora marginali (4,9%), mentre le plug-in hybrid  arrivano al 7,3%.

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