Recaro Automotive: l'italiana Proma Group la salva dal fallimento
Recaro Automotive: il ritorno dopo la crisi grazie a Proma Group
Recaro Automotive, celebre produttore di sedili per vetture ad alte prestazioni, sta per voltare pagina dopo un anno difficile segnato dalla richiesta di protezione dal fallimento. Un nuovo investitore, l’italiana Proma Group, è intervenuta per acquisire l’azienda tedesca e rilanciarne la produzione nei prossimi mesi. La notizia è stata riportata da Piston Heads il 4 dicembre.
Proma Group, fornitore automobilistico di rilievo con 26 stabilimenti in tre continenti, ha firmato un accordo di investimento con Recaro Automotive. Nell’ambito del piano di transizione, Proma manterrà diversi dipendenti dei dipartimenti commerciali e tecnologici presso la sede centrale di Kirchheim unter Teck, in Germania. Attualmente, Recaro conta 215 dipendenti nello stabilimento.
VERSO IL BEL PAESE
Una parte della produzione sarà spostata negli impianti italiani di Proma, che porterà nel progetto il proprio know-how e una rete produttiva consolidata. Tuttavia, le operazioni di Recaro in Nord America e Giappone non saranno toccate, e le altre divisioni del marchio, dedicate a sedili per aeroplani, ufficio e seggiolini per bambini resteranno indipendenti dalla ristrutturazione.
L’investimento rappresenta per Proma un’opportunità strategica per consolidare la propria posizione nel settore. "Il nostro investimento in Recaro Automotive rafforzerà la nostra capacità di offrire sedili di alta qualità, abbracciando le innovazioni più avanzate del settore automobilistico", ha dichiarato Luca Pino, CEO di Proma Group.
Con questa acquisizione, Proma punta a preservare l’eredità del marchio tedesco, noto per l’eccellenza tecnica e il design innovativo, e a rilanciarlo sul mercato globale. Recaro Automotive si prepara a ripartire con una rinnovata sinergia italo-tedesca.