Cerca

Ministro Urso, per l'auto almeno 750 milioni nel 2025 ma niente incentivi

Ribadito il no a nuovi incentivi per l'acquisto delle auto

Ministro Urso, per l'auto almeno 750 milioni nel 2025 ma niente incentivi
Vai ai commenti 64
Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 5 dic 2024

Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, nel corso del question time alla Camera è tornato a parlare del settore auto italiano e del taglio al Fondo Automotive previsto nella Legge di Bilancio che ha fatto molto discutere nel corso delle ultime settimane, con le associazioni di categoria che si erano dette molto preoccupate della decisione presa dal Governo.

Dopo le polemiche erano arrivate le rassicurazioni del ministro che parlava della volontà del Governo di trovare risorse aggiuntive a supporto dell'industria ma non per erogare nuovi incentivi. Rassicurazioni che sono state adesso nuovamente ribadite.

FONDO ALMENO EQUIVALENTE A QUELLO PRECEDENTE

Il ministro Urso ha dunque evidenziato che il Governo sta lavorando per trovare nuove risorse con l'obiettivo di raggiungere una cifra che sia equivalente o superiore a quella messa a disposizione dal vecchio fondo e cioè 750 milioni di euro. Urso ha poi aggiunto che dal fondo sono rimasti 200 milioni per il prossimo anno, assieme ai 500 milioni già destinati del bando Pnrr alle industrie in fase di transizione.

In ogni caso, il nuovo fondo che sarà messo a disposizione per il settore auto il prossimo anno servirà a supportare le imprese e i loro investimenti produttivi. Dunque, il ministro ribadisce ancora una volta che il prossimo anno non saranno più messi a disposizione incentivi per l'acquisto.

Nella legge di Bilancio è nostra intenzione aumentare la dotazione del fondo, così che con le risorse aggiuntive destinate ai contratti di sviluppo nelle filiere strategiche, comunque per il 2025 noi riteniamo di potere garantire in varia misura una somma equa o anche superiore rispetto a quanto originariamente previsto per il 2025. Dal 2027 al 2036 nella legge di Bilancio è istituito un fondo che può contare su 24 miliardi di euro in 10 anni per finanziare gli investimenti in infrastrutture e quindi anche per gli investimenti nel settore dell'automotive.

TAVOLO STELLANTIS IL 17 DICEMBRE

Non poteva mancare nemmeno un accenno a Stellantis. Il 17 dicembre sarà infatti convocato il Tavolo Stellantis in cui il Governo si attende novità concrete come anticipato nel recente colloquio con John Elkann.

E parlando delle difficoltà che sta attraversando l'industria automotive in Europa, il ministro ha ribadito che è urgente intervenire subito per rivedere le regole del Green Deal e l'Italia si è mossa per prima con lungimiranza presentando un documento che non mette in discussione l'obiettivo finale dell'azzeramento delle emissioni entro il 2035 ma propone un approccio pragmatico e sostenibile.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento