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Mercato auto in Italia 2024: un mix tra crescita modesta e segnali di criticità

Un'analisi congiunta di Experian e UNRAE rivela una crescita modesta del mercato automobilistico italiano nel 2024

Mercato auto in Italia 2024: un mix tra crescita modesta e segnali di criticità
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Mario Brambilla
Mario Brambilla
Pubblicato il 4 dic 2024

Il mercato italiano delle auto nuove ha registrato una crescita contenuta nei primi nove mesi del 2024, con un aumento dell'1,9% delle immatricolazioni e del 3,8% delle richieste di finanziamento rispetto allo stesso periodo del 2023. Sebbene il trend sia positivo, si evidenzia ora un rallentamento rispetto all'inizio dell'anno e alcune criticità emergono, soprattutto per quanto riguarda il potere d'acquisto e la partecipazione dei giovani al mercato.

I giovani tra i 18 e i 29 anni mostrano infatti un calo del 3,1% nelle immatricolazioni e dello 0,8% nelle richieste di finanziamento per l'acquisto di auto nuove. Questa stagnazione è attribuibile a diversi fattori: la diminuzione del potere d'acquisto delle famiglie, l'aumento dei prezzi delle vetture (dovuto a sua volta al rincaro di materie prime ed energia, all'inclusione di tecnologie più avanzate e agli adeguamenti alle nuove norme di sicurezza) e condizioni di finanziamento meno vantaggiose rispetto al passato, oltre ai bassissimi stipendi.

A conferma di questa tendenza si osserva un aumento delle maxi-rate finali superiori a 20.000 euro per i finanziamenti di auto nuove, passate dal 17,8% dei primi otto mesi del 2023 al 22% degli stessi mesi del 2024. Questo incremento potrebbe indicare una maggiore propensione all'indebitamento o la necessità di dilazionare i pagamenti nel tempo da parte di questa fascia di clientela.

NON È UN PAESE PER GIOVANI

Al contrario, come facilmente intuibile, la fascia d'età 46-60 anni, caratterizzata da una maggiore stabilità economica, si conferma come motore del mercato, rappresentando quasi il 40% delle richieste di finanziamento e il 36,5% delle immatricolazioni. Queste sono alcune delle evidenze emerse dall'Osservatorio Credit & Mobility, realizzato da Experian, società di informazione globale, e UNRAE, Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri. L'Osservatorio analizza semestralmente i trend del mercato delle auto nuove e usate, dei veicoli commerciali leggeri e l'andamento delle richieste di strumenti finanziari.

Secondo Andrea Cardinali, Direttore Generale di UNRAE, la comprensione del mercato dei prodotti finanziari è fondamentale per interpretare correttamente le dinamiche del mercato automobilistico. L'analisi congiunta dei dati di Experian e UNRAE ha rivelato un anticipo sistematico di circa 3-5 mesi delle variazioni di richieste di finanziamento rispetto alle immatricolazioni e ai trasferimenti di proprietà. L'incremento del 2,3% nelle richieste di finanziamento per le auto nuove e del 12% per le auto usate a settembre suggerisce quindi una potenziale crescita, in particolare dei trasferimenti di proprietà, tra la fine dell'anno e i primi mesi del 2025.

Il mercato dell'usato si conferma un'alternativa sempre più popolare all'acquisto di un'auto nuova, con una crescita del 6,7% nei trasferimenti di proprietà e del 10,9% nelle richieste di finanziamento nei primi nove mesi del 2024. Si evidenziano però disomogeneità geografiche: il 60% delle richieste di finanziamento per auto nuove proviene da cinque regioni del Centro/Nord (Lombardia, Lazio, Toscana, Veneto ed Emilia Romagna), mentre Sicilia, Campania e Puglia detengono insieme il 38,4% delle richieste di finanziamento per l'acquisto di auto usate. L'aumento dei finanziamenti con durata superiore ai cinque anni per le auto usate (+14,5%) evidenzia la necessità di soluzioni finanziarie flessibili che consentano di dilazionare la spesa e rendere l'acquisto più accessibile.

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