Auto elettrica e accumulo domestico, GM Motors amplia l’offerta per i suoi clienti
Il marchio americano, come altri prima di lui, ha affiancato ai suoi veicoli elettrici anche soluzioni per l’accumulo domestico, creando un perfetto cerchio di domanda/offerta di energia
Acquistare un’auto elettrica non è mai un’azione fine a se stessa perché può essere il primo passo di un percorso più lungo, e chi decide di passare dalla mobilità tradizionale a quella ed emissioni zero, si trova spesso davanti a successive scelte green.
In primis, l’installazione di un impianto fotovoltaico, con cui caricare l’auto e, a stretto giro, un sistema di accumulo domestico: idealmente, questi tre elementi (auto – fotovoltaico – accumulo) concorrono a creare un ecosistema elettrico con cui alimentare un’abitazione.
GM Motors ha deciso di fornire ai suoi clienti due di questi tre asset, ovvero le vetture e le batterie domestiche, ma non solo.
L’ACCUMULO DOMESTICO, SECONDO GM MOTORS
Le batterie GM Energy PowerBank, disponibile in varianti di capacità della batteria da 10,6 kWh e 17,7 kWh, come altri prodotti di questo tipo, sono ideali per limare l’intermittenza del fotovoltaico, accumulando l’energia prodotta in eccesso per utilizzarla quando più ci serve.
In caso di danni alla rete elettrica, inoltre, una buona scorta di kWh ci permette di continuare ad alimentare la nostra abitazione; nel caso dei sistemi di accumulo proposti da GM, due GM Energy PowerBank da 17,7 kWh, garantiscono 35,4 kWh di accumulo stazionario.
Secondo la U.S. Energy Information Administration (EIA) il consumo medio giornaliero di energia degli elettrodomestici domestici presenti in una casa americana di medie dimensioni è stimato in 30 kWh.
In forza di questi dati, due batterie da 17,7 kWh (per un totale di 35,4 kWh) sono in grado di coprire 20 ore di consumi domestici in caso di mancata fornitura di energia elettrica dalla rete.
ACCANTO ALL’ACCUMULO DOMESTICO C’E’ ANCHE L’AUTO ELETTRICA
Come anticipato, GM ha deciso di creare un circuito elettrico perfetto fra auto, accumulo e abitazione, dove la mancanza (almeno, per ora) di un impianto fotovoltaico viene ben compensata.
Le auto elettriche della Casa di Detroit sono infatti dotate della tecnologia V2H, ovvero Vehicle – to – Home (la versione "domestica" del V2G, Vehicle – to – Grid) e possono cedere l’energia della batteria all’abitazione, ogni qualvolta ve ne sia la necessità.
Questa possibilità è a disposizione dei proprietari di un veicolo elettrico GM che decidono di acquistare il kit di abilitazione GM Energy Vehicle-to-Home, compreso nel bundle GM Energy Home System, assieme al caricabatterie GM Energy PowerShift.
L’ultimo passaggio per tracciare la chiusura del cerchio è l’integrazione delle nuove GM Energy PowerBank per l’accumulo domestico.
Superfluo dire che ognuna di queste componenti è monitorabile tramite app da installare sul proprio smartphone.
Wade Sheffer, vicepresidente di GM Energy, durante la presentazione dei sistemi di accumulo GM Energy PowerBank, non a caso, ha parlato della modularità dei prodotti offerti dal marchio automobilistico:
Uno dei principali fattori di differenziazione del portafoglio di GM Energy è la sua modularità. La flessibilità dei nostri strumenti di gestione dell'energia, combinata con una delle più grandi gamme di veicoli elettrici compatibili con il passaggio da veicolo a casa, offre ai nostri clienti un maggiore controllo sul loro consumo di energia, contribuendo a mitigare l'impatto delle interruzioni di corrente, integrando opzioni di energia rinnovabile e sbloccando valori aggiuntivi.