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Mercato auto Italia, crescita a doppia cifra ad ottobre 2023: +20%

Riviste al rialzo le stime per la fine dell'anno

Mercato auto Italia, crescita a doppia cifra ad ottobre 2023: +20%
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 2 nov 2023

Anche il mese di ottobre ha chiuso positivamente per il mercato auto italiano 2023. Secondo quanto riporta UNRAE, nel mese appena concluso ci sono state 139.052 immatricolazioni, cioè il 20% in più rispetto al 2022. Volendo fare un confronto con il periodo pre-pandemia, il mercato fa segnare ancora un segno negativo. Nello specifico, parliamo di un -11,6% rispetto ad ottobre 2019.

Guardando, invece, ai primi 10 mesi dell'anno, da gennaio ad ottobre sono state immatricolate 1.315.964 vetture. Si tratta di un aumento del 20,5% o di 224.000 auto rispetto alle stesso periodo del 2022 (1.091.937). Volendo fare ancora un confronto con il 2019, i volumi non sono tornati ai livelli pre-pandemia. Parliamo, più nello specifico, di 310.000 auto in meno (-19%) nei primi 10 mesi dell'anno.

Visto l'andamento degli ultimi mesi, UNRAE ha deciso di rivedere al rialzo la stima di chiusura dell’anno, pari a 1.570.000 immatricolazioni, in crescita del 19,2% con 250.000 unità in più sul 2022 (ma ancora in calo a -18,1% sul 2019). Per il 2024, invece, conferma la stima precedente di 1.600.000 auto immatricolate, un risultato che non si discosterebbe molto da quanto previsto per il 2023 (+1,9%) e con un calo del 16,5% sul 2019.

UNRAE torna a ribadire le necessità di rivedere gli incentivi visto il ritardo del Paese sul fronte della transizione energetica. Al riguardo, il Presidente di UNRAE, Michele Crisci, sottolinea:

Visto il perdurare di un fortissimo e gravissimo ritardo nella transizione energetica, l’UNRAE ribadisce la necessità di intervenire sull’attuale sistema di incentivi in modo da renderli più fruibili, indirizzati senza compromessi ai target europei e destinati anche alle imprese, vero motore della transizione, rivedendo le regole e recuperando i residui del 2022 e quelli ormai quasi consolidati del 2023.

OTTOBRE 2023

Tornando ai dati di ottobre, sul fronte degli utilizzatori, i privati arrivano ad un market share del 58,6%. Bene le autoimmatricolazioni, che nel mese salgono all’11,4% di share. In leggera crescita il noleggio a lungo termine, che si ferma al 22,1% del totale di mercato. Parallelamente, continua la contrazione del noleggio a breve termine, all’1,3% di quota in ottobre. Bene le società che ad ottobre ottengono il 6,5% di share.

Sul fronte delle alimentazioni, il motore a benzina è sostanzialmente stabile al 27,5% di quota. Il diesel segna una leggerissima contrazione dei volumi, al 15,2% di share. Bene il Gpl, che sfiora il 10% di quota nel mese. Le ibride salgono al 39% delle preferenze in ottobre, rispetto al 36,3% di un anno fa; con un 11,5% per le “full” hybrid e 27,5% per le “mild” hybrid. I modelli BEV salgono al 4,1% del totale mercato, con le PHEV al 4,1%.

Parlando dei Gruppi automobilistici, Stellantis chiude il mese di ottobre con un progresso del 15,42% (Alfa Romeo 2.434 / +48,23%; Citroen 5.150 / -4,19%; DS 464 / -1,28%; Fiat 16.236 / +21,27; Jeep 6.818 / +36,80%; Lancia 4.223 / +36,80%; Maserati 309 / -13,20%; Opel 3.288 / -4,25%; Peugeot 5.424 / +5,96%). Il Gruppo Volkswagen, invece, ottiene un +17,97% (Audi 5.781 / +6,31%; Cupra 1.640 / +59,69%; Lamborghini 19 / -44,12%; Seat 1.127 / +34,65%; Skoda 2.688 / +46,41%; Volkswagen 9.750 / +12,94%). Abbiamo poi il Gruppo Renault con una crescita del 46,88% (Dacia 8.077 / +65,14%; Renault 7.685 / +31,59%).

[Fonte dati: UNRAE]

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