Milano chiude il centro alle auto. Altri casi simili in Europa
Anche altre grandi città europee hanno deciso di vietare l'accesso delle auto nelle zone del centro

La notizia che il Sindaco di Milano Giuseppe Sala intende chiudere una parte del centro storico (la zona del Quadrilatero della moda) al traffico privato ha fatto molto discutere. Le polemiche non sono mancate come sempre accade quando un sindaco propone una modifica sostanziale alla viabilità della città. Del resto, i cambiamenti radicali come questo non sono ben visti dai cittadini che sono costretti a rivedere le proprie abitudini di movimento.
Nel caso di Milano, da tempo le scelte dell'amministrazione comunale sulla viabilità cittadina stanno facendo molto discutere. Pensiamo, per esempio, alle modifiche ad Area B ed Area C che sono state introdotte da poco. C'è chi le boccia senza appello e c'è, invece, chi pensa che non siano abbastanza alla luce di quello che stanno facendo le altre grandi metropoli europee.
Un dibattito che è destinato a continuare visto che il Sindaco Giuseppe Sala ha fatto capire che "questo è solo l'inizio". Dopo il centro, altre aree della città saranno inibite al traffico privato, anche se non sono ancora noti i dettagli del progetto. Del resto, anche la chiusura della zona del Quadrilatero della moda (oltre ad alcune vie adiacenti) non è ancora stata definita nel dettaglio visto che l'obiettivo è quello di stoppare le auto entro la metà del 2024.
ALTRI CASI IN EUROPA
Quanto fatto a Milano non c'è certo una novità in senso assoluto. Infatti, diverse altre grandi città in Europa hanno deciso di vietare l'accesso alle auto nel centro o in alcune aree specifiche. Esempi ce ne sono diversi. Pensiamo, per esempio, a Parigi che dal 2024 chiuderà una parte del centro, con gli obiettivi di ridurre l'inquinamento, migliorare la sicurezza stradale e promuovere l'utilizzo di altre modalità di trasporto.
Possiamo poi spostarci a Stoccolma dove l'amministrazione comunale ha deciso di recente, non con poche polemiche, di vietare la circolazione delle auto endotermiche nel centro della città a partire dal 2025. Si parla di un'area di circa 20 isolati che comprenderà le vie principali dello shopping e degli uffici. Ovviamente ci saranno delle deroghe ma l'amministrazione comunale, con questa scelta, punta a ridurre l'inquinamento e il caos della viabilità della città. Di fatto, potranno circolare solo le auto elettriche.
Ad Oslo, invece, una parte del centro della città è chiusa al traffico veicolare privato già dal 2015. Una scelta aspramente criticata all'epoca, soprattutto dai commercianti. L'amministrazione comunale, però, è andata comunque avanti. Gli esempi potrebbero essere ancora di più ed altre città europee stanno pensando di chiudere una parte del centro alle auto.
Non rimane che attendere per capire nel dettaglio quali saranno le decisioni dell'amministrazione Sala per la viabilità di Milano per i prossimi anni per scoprire come cambierà la città.