Gordon Murray, in futuro ci saranno anche auto elettriche
Il Gordon Murray Group non si occuperà solo di hypercar ma svilupperà una piattaforma su cui realizzare piccole auto elettriche.

Gordon Murray è noto per le sue supersportive come la recente T.50 e per il suo trascorso in Formula 1. A quanto pare, le sue attività presto andranno ben oltre le sole hypercar. Infatti, il Gordon Murray Group (GMG) ha annunciato un ambizioso progetto di espansione che sarà attuato nei prossimi 5 anni e che prevede un investimento di 300 milioni di sterline (circa 349 milioni di euro). L'azienda diversificherà le sue attività e punterà pure sull'elettrico.
NUOVA PIATTAFORMA
La novità più interessante è che l'azienda sta lavorando ad una nuova piattaforma leggera ed "ultra-efficiente" dedicata espressamente ai piccoli veicoli elettrici. Sviluppata per essere flessibile, è stata pensata per fungere da base per diverse tipologie di vetture a batterie di segmento B. Non ci sono particolari dettagli in merito ma si parla di un piccolo SUV e di un furgone compatto per le consegne.
La vettura che nascerà da questa piattaforma avrà una lunghezza di circa 4 metri ma avrà poche analogie con la microcar elettrica T27 presentata diversi anni fa. L'idea è quella di sviluppare una serie di prototipi da sottoporre poi ai possibili clienti che potranno, in caso di accordo, richiedere tutte le modifiche che desiderano. L'azienda si concentrerà molto sulla riduzione dei pesi dei veicoli elettrici. L'obiettivo è di poter arrivare a disporre di motori, batterie e inverter più compatti ed efficienti.
Ovviamente, il Gordon Murray Group (GMG) non si è dimenticato delle hypercar nel suo nuovo piano di crescita. La società, infatti, ha confermato che sta sviluppando una nuova supercar che disporrà di un motore Cosworth V12. Attualmente nota come Project Two, si caratterizzerà per un'aerodinamica meno complessa di quella della T.50. In particolare, sembra che perderà la ventola posteriore. Debutterà nel giro di qualche anno dopo che tutte le T.50 saranno state prodotte. Arriveranno poi una supercar ibrida (nel 2026) e verso la fine del decennio un modello elettrico ad alte prestazioni.
Un programma di espansione davvero molto ambizioso. Sarà interessante seguire la sua evoluzione per vedere soprattutto i veicoli elettrici che saranno sviluppati.