Incentivi auto: la Francia lancia un piano da 8 miliardi
Per risollevare il settore auto, la Francia ha lanciato un maxi piano da 8 miliardi di euro che focalizzerà molta della sua attenzione sulla mobilità elettrica.

8 miliardi di euro. Questa è la cifra che la Francia ha messo sul piatto per il rilancio del settore auto duramente colpito dalla terribile pandemia. Si tratta di un piano definito "storico" che focalizza parte della sua attenzione sul mondo elettrico. Non si tratta, però, di semplici incentivi ma di una strategia a 360 gradi volta anche a far tornare l'industria francese uno dei punti di riferimento del settore auto.
Il progetto prevede innanzitutto una serie di misure per stimolare la domanda. Il bonus per l'acquisto di un'auto elettrica sale a 7 mila euro (5 mila euro per le utenze aziendali). 2 mila euro saranno offerti per l'acquisto dei veicoli Plug-in. A tutto questo si aggiunge un extra che può arrivare sino a 5 mila euro nel caso si vada anche a rottamare un veicolo inquinante.
Ma non è finita qui perché la Francia ha pensato pure a 3 mila euro di incentivi per le auto invendute rimaste nelle concessionarie a causa dell'emergenza sanitaria. Sempre in ottica mobilità elettrica, Il Governo punta a raggiungere già nel 2021 l'obiettivo di 100 mila colonnine per la ricarica. Sarà poi costituito un fondo di 500 milioni di euro per modernizzare la filiera e consolidare le reti dei fornitori e sostenere la ricerca e l’innovazione.
Renault entrerà nel consorzio europeo per lo sviluppo delle batterie per le auto elettriche. Il costruttore francese si impegnerà anche a quadruplicare la produzione di veicoli elettrici entro il 2024. Per il marchio, tali impegni sono propedeutici per ottenere l'importante prestito di 5 miliardi di euro. Con questo ambizioso piano, il Governo francese punta non solo a risollevare il settore auto ma anche a far diventare il Paese il primo produttore di auto elettriche.