I piani di ripartenza delle concessionarie auto per la Fase 2 | Le iniziative di Nissan
Con la Fase 2, le concessionarie auto hanno potuto ripartire seguendo, però, dei rigidi protocolli di sicurezza; ecco come si stanno riorganizzando.

In Italia è iniziata la Fase 2 e per il mondo dell'auto significa la possibilità di poter iniziare a riaprire le concessionarie. La ripartenza dovrà seguire, però, delle specifiche regole dettate dalla necessità di evitare la proliferazione del pericoloso virus. L'approccio con i clienti dovrà per forza cambiare e i dipendenti dovranno dotarsi di tutti gli strumenti di protezione necessari come le mascherine. Le auto, inoltre, dovranno essere sanificate.
Ecco quindi come si stanno muovendo in Italia i costruttori di auto nel far ripartire le loro concessionarie.
I PIANI DI RIPARTENZA DELLE CONCESSIONARIE
BMW riapre al pubblico i suoi concessionari adottando tutta una serie di protocolli di sicurezza per garantire la massima protezione per clienti e dipendenti. Tra le misure che saranno seguite, una nuova gestione degli spazi, la sanificazione dei locali e delle auto e l'utilizzo di strumenti protettivi.
Citroen
Le concessionarie di Citroen hanno riaperto i battenti a partire dal 4 maggio utilizzando dei rigidi protocolli di sicurezza per tutelare la salute dei dipendenti e dei visitatori. La visita in concessionaria può in ogni caso essere affiancata o sostituita dall'esperienza virtuale offerta dal sito web grazie a Citroen Carstore e Citroen Carstore Business. Inoltre, il marchio offre ai suoi clienti la possibilità di effettuare la prova della vettura desiderata, partendo direttamente dalla propria abitazione senza doversi recare presso il Punto Vendita.
Per limitare gli spostamenti e rispondere alle esigenze dei clienti che desiderano restare presso il proprio domicilio, Citroen offre la possibilità di ricevere direttamente a casa la nuova vettura acquistata.
Ducati
Ducati ha riaperto i suoi concessionari a partire dal 4 maggio proseguendo con il suo programma "Ducati Cares" per ridurre gli eventuali disagi legati alle limitazioni della mobilità causate dal virus.
FCA
Le concessionarie di FCA hanno riaperto il 4 maggio e applicheranno un protocollo di sicurezza sviluppato in collaborazione con l’aiuto del virologo Burioni. Per esempio, saranno effettuate continue operazioni di pulizia e di sanificazione in tutti i locali. Inoltre, saranno realizzati specifici presidi sanitari nell’area di accoglienza di ogni showroom e officina. Il personale sarà ovviamente munito di protezioni. Nei locali saranno ben visibili tutte le indicazioni su come comportarsi.
Sul pavimento sarà presente una sorta di segnaletica che aiuterà le persone a mantenere il giusto distanziamento sociale. I concessionari offriranno gel igienizzante, guanti monouso e mascherine.
Kia
Kia è tornata ad aprire i suoi concessionari seguendo delle rigide regole dal punto di vista sanitario. Per esempio, sarà posta molta attenzione alla pulizia e alla sanificazione dei veicoli. All’interno dei reparti adibiti alla vendita ma anche all’assistenza, il numero delle persone verrà contenuto e tenuto a una distanza di sicurezza adeguata, minimo due metri. Non si potrà entrare con sintomi di malessere e temperatura corporea superiore ai 37,5 gradi.
Per l’occasione, Kia lancia anche la campagna “piccoli gesti” che si compone di una serie di azioni che vanno dalla pianificazione degli appuntamenti in concessionaria, dove c’è la massima attenzione a preservare il distanziamento, al servizio di ritiro e consegna vetture dopo attenta sanificazione, ma anche controllo di importanti componenti legati all’efficienza come impianto elettrico, pneumatici e spazzole nonché impianto frenante e controllo liquidi.
Mazda
Mazda riapre seguendo le direttive ministeriali per limitare il rischio del contagio. Le aree comuni sono state riorganizzate, anche attraverso delle segnaletiche sul pavimento, per favorire il distanziamento sociale. All'entrata i clienti dovranno indossare una mascherina che sarà eventualmente offerta. Saranno messi a disposizione anche prodotti igienizzanti. Dopo ogni test drive, le auto subiranno un processo di sanificazione.
Nissan
Nissan adotterà una serie di misure per la gestione dei processi di vendita e assistenza, finalizzate a garantire la massima sicurezza. Tutti gli spazi sono stati riorganizzati con l'aggiunta di simboli demarcatori sul pavimento e tabelle informative in modo da favorire un adeguato distanziamento sociale. Tutto il personale è dotato di dispositivi di protezione individuali. Ai clienti saranno offerti gel disinfettante e guanti.
Ad ogni uso le vetture, sia quelle nuove che quelle gestite in officina, saranno accuratamente sanificate. Inoltre, Nissan ha previsto precise indicazioni su quando effettuare le pulizie e le sanificazioni.
Opel
Opel ha preparato le sue concessionarie alla ripartenza attuando dei precisi protocolli di sicurezza. A terra sono riportate segnalazioni per le distanze da rispettare e per i percorsi da seguire. Inoltre, il dialogo tra consulente e cliente avverrà tenendo un adeguato distanziamento sociale. Tutti i pavimenti dei locali saranno puliti ogni 2 ore. Nei bagni, gli asciugatori elettrici sono stati disattivati in favore di salviette monouso. I distributori automatici di cibi e bevande non funzioneranno.
I dipendenti devono verificare la loro temperatura ogni giorno e non recarsi al lavoro se superiore ai 37.5 gradi. Viene preferita la dematerializzazione dei documenti. Le vetture ricevono una pulizia sistematica dopo ogni test.
Peugeot
Anche i concessionari Peugeot hanno predisposto delle rigide regole sanitarie per tutelare al massimo la sicurezza dei dipendenti e dei clienti. Per esempio, sono stati rivisti i percorsi all’interno dei saloni in modo tale da garantire il corretto distanziamento tra le persone. Inoltre, sono state attuate delle rigide procedure per quanto riguarda la sanificazione delle autovetture e degli ambienti di lavoro.
Renault
Con la riapertura dei suoi concessionari, Renault ha comunicato tutte le regole che saranno tenute per garantire la massima sicurezza. I dipendenti saranno muniti di Dispositivi di Protezione Individuale (DPI), dopo aver ricevuto una formazione specifica sui comportamenti da adottare. I locali sono stati tutti sanificati e sarà data la massima visibilità alle raccomandazioni comportamentali da seguire attraverso pannelli informativi e segnaletica a pavimento, per indicare ai clienti i percorsi suggeriti nonché la prescritta distanza interpersonale di sicurezza, allo scopo di evitare assembramenti.
Inoltre, lo strumento della video live chat consentirà non solo il virtual showroom e con esso la possibilità di condividere con il cliente un tour virtuale attorno ai modelli di interesse, ma anche la vendita da remoto.
Toyota
Toyota ha elaborato un piano strutturato per garantire la migliore sicurezza possibile. Ogni concessionaria sarà dotata di dispenser con gel alcolico, guanti monouso e mascherine, a disposizione per i clienti. Le aree di attesa saranno distanziate nel rispetto della normativa, delimitando con appositi percorsi guidati sul pavimento. Tutte le vetture a disposizione per il test drive saranno sanificate dopo ogni utilizzo.
Nota: articolo aggiornato al 12 maggio con informazioni su Nissan.