Regno Unito: stop alle vendite delle auto endotermiche già nel 2032?
Il Regno Unito potrebbe anticipare lo stop alle vendite delle auto endotermiche già a partire dal 2032; da quella data sarebbero acquistabili solamente le auto elettriche o ad idrogeno.

Il Regno Unito sembra voler accelerare la transizione verso le auto elettriche. Circa una decina di giorni fa, il primo ministro Boris Johnson aveva dichiarato l'intenzione di anticipare lo stop alle vendite delle auto a combustione dal 2040 al 2035. Un obiettivo sicuramente ambizioso e certamente non facile da raggiungere. Ma il Paese sembra "avere fretta" ed i piani potrebbero essere addirittura anticipati al 2032.
Secondo quanto dichiarato dal segretario ai Trasporti Grant Shapps, durante un'intervista con BBC Radio 5, il Governo sta pensando di spostare il suo obiettivo al 2032. Si terrà, comunque, una consultazione, ma se questa linea dovesse passare, tra 12 anni non sarà più possibile acquistare auto a benzina o a diesel nel Regno Unito. Anzi, al bando saranno messe anche tutte le auto ibride, comprese quelle Plug-in. Si potranno acquistare, dunque, solo le auto elettriche o quelle ad idrogeno.
Il Regno Unito, comunque, non è l'unico Paese a stare accelerando verso l'elettrico. Per esempio, la Norvegia ha fissato questo termine per il 2025, mentre alcune città cinesi stanno pensando di fare la stessa cosa per il 2030. Inoltre, Bloomberg prevede che entro la metà del decennio si arriverà a pareggiare i costi tra auto endotermiche e quelle a batteria.
C'è comunque chi esprime cautela per il progetto ambizioso del Regno Unito, soprattutto se davvero si metteranno al bando anche le auto ibride, un mercato oggi in forte crescita. Per eliminare davvero le auto a combustione dai listini inglesi nel 2032 servono incentivi ed investimenti nell'elettrico. Inoltre, secondo alcuni esperti, sarà necessario rivedere la mobilità inglese, spingendo i cittadini ad utilizzare il meno possibile l'auto.
Il Regno Unito ha comunque importanti obiettivi in materia di sostenibilità. Per esempio, sta puntando molto sull'energia eolica per accelerare la transizione verso l'utilizzo di energia green.