Audi: tutte le fabbriche produrranno almeno un modello elettrico entro il 2029
Entro il 2033, Audi dimezzerà i costi di fabbrica

Audi, come sappiamo, dal 2026 lancerà sul mercato solo nuovi modelli elettrici e procederà ad un graduale phase-out della tecnologia a combustione. Nel 2033 arriverà l'addio definitivo alla tecnologia dei motori endotermici. Per raggiungere questi obiettivi, la casa automobilistica tedesca ha annunciato un piano di riorganizzazione della produzione, investendo sull'aggiornamento degli impianti esistenti.
Grazie a questo lavoro, entro il 2029 tutte le fabbriche realizzeranno almeno un modello BEV. Dunque, entro la fine del decennio, Audi produrrà modelli a trazione elettrica in tutti i siti produttivi nel mondo. Per preparare i suoi dipendenti a questi futuro, il costruttore investirà 500 milioni di euro. Gerd Walker, Membro del Board per la produzione e la logistica di Audi, sul tema della formazione ha commentato:
Per raggiungere il nostro obiettivo, puntiamo sull’elevata professionalità e qualificazione del personale. Entro il 2025, prepareremo al futuro tutti i dipendenti investendo circa 500 milioni di euro in formazione.
PIANO DI RIORGANIZZAZIONE DELLA PRODUZIONE
Entrando più nel dettaglio del piano di riorganizzazione del costruttore, a partire dal prossimo anno, Audi Q6 e-tron sarà il primo modello full electric realizzato ad Ingolstadt. La produzione di auto elettriche inizierà gradualmente anche a Neckarsulm, San José Chiapa (in Messico) e Győr (in Ungheria). Due siti, il Böllinger Höfe e l’impianto di Bruxelles, producono già veicoli totalmente elettrici.
Audi aggiunge che saranno costruite nuove fabbriche solo dove sarà necessaria una capacità produttiva supplementare. Per esempio, in Cina, è già in corso di costruzione un nuovo impianto con il partner FAW. Sito dove saranno realizzati localmente modelli basati sulla piattaforma PPE (Premium Platform Electric). Questo impianto, la cui realizzazione dovrebbe terminare entro la fine del 2024, sarà il primo stabilimento cinese dedicato esclusivamente a vetture Audi 100% elettriche.
La casa dei 4 anelli approfitterà della riorganizzazione della produzione delle sue fabbriche per migliorare la produttività e ottimizzare le procedure per garantire la sostenibilità economica delle sue attività. Propositi che si basano sull’obiettivo di dimezzare, entro il 2033, i costi di fabbrica. Per arrivare a questo obiettivo, Audi innanzitutto intende ridurre la complessità delle proprie vetture, adottando un processo produttivo semplificato sin dalle prime fasi. Inoltre, il marchio tedesco continuerà a digitalizzare la produzione attraverso nuove piattaforme informatiche e nuovi ed avanzati sistemi di assemblaggio.
Ma non basta, perché Audi intende migliorare la flessibilità dei processi produttivi, in risposta alle fluttuazioni della domanda e delle materie prime. Per esempio, la nuova Audi Q6 e-tron sarà inizialmente prodotta a Ingolstadt sulla stessa linea di Audi A4 e Audi A5. Le vetture 100% elettriche andranno poi a sostituire gradualmente le auto a combustione.
E in tema di sostenibilità, entro il 2030, l'azienda tedesca intende ridurre del 50% l'impatto ambientale, rispetto ai valori registrati nel 2018, quanto a consumo di energia primaria, emissioni degli impianti, CO2 equivalenti, inquinanti atmosferici, consumi dell'acqua, volumi di acque reflue e rifiuti. Fondamentali, per raggiungere questi obiettivi, la produzione interna di energia rinnovabile e l'utilizzo di tecnologie innovative per creare e implementare i cicli di vita chiusi delle materie prime ad alto consumo energetico.