Aston Martin, entro il 2026 una gamma di auto solo ibride ed elettriche
Nuovi dettagli del futuro del marchio inglese.

A margine della recente presentazione del nuovo SUV DBX707, Lawrence Stroll, presidente di Aston Martin, ha parlato un po' del futuro della casa automobilistica inglese all'interno di un'intervista con il Financial Times. La novità più interessante è che entro il 2026 il costruttore prevede di vendere solo auto ibride ed elettriche.
Entro il 2026 saremo completamente elettrificati.
Con il termine elettrificato si intende proprio vetture sia ibride e sia elettriche. Stroll, infatti, ha evidenziato come i suoi clienti vogliano ancora i motori endotermici. Per questo, il processo di elettrificazione sarà graduale anche, se in un futuro, il marchio diventerà solamente elettrico. Se, dunque, un cliente nel 2028 vorrà ancora un'auto dotata di un motore a benzina, Aston Martin continuerà a proporla anche se disporrà di un qualche grado di elettrificazione.
Rispetto ad altri marchi inglesi come Bentley e Rolls-Royce che hanno già fissato una data per lo stop alla vendita di modelli endotermici, Aston Martin ha deciso di seguire una strada più prudente. Il fatto che il marchio inglese non intenda rincorrere l'elettrificazione lo si vede anche dalla DBX707 che dispone di un possente V8 biturbo da 4.0 litri e 707 CV e 900 Nm di coppia senza alcun genere di elettrificazione.
Comunque, arriverà anche il tempo delle elettriche pure. Il primo modello è atteso per il 2025 e deve essere visto come l’erede della DB11. I primi ibridi Plug-in, invece, arriveranno tra un paio di anni. Proprio la DBX sarà proposta in una versione Plug-in che dovrebbe arrivare parallelamente con il restyling del SUV.
Non rimane che attendere le prossime novità dei modelli di Aston Martin e capire se questa strategia ripagherà, oppure no.