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Aston Martin, al CES 2020 con uno specchietto retrovisore smart

Aston Martin porterà al CES 2020 di Las Vegas un prototipo di uno specchietto retrovisore in grado di visualizzare le immagini riprese da 3 telecamere distinte.

Aston Martin, al CES 2020 con uno specchietto retrovisore smart
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Redazione
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Pubblicato il 3 gen 2020

Aston Martin e Gentex porteranno al CES 2020 di Las Vegas un innovativo specchietto retrovisore smart digitale in grado di mostrare le immagini riprese da tre videocamere differenti in modo tale da offrire al conducente una perfetta percezione degli spazi anche nei classici angoli ciechi dell'auto.

Negli ultimi tempi, diversi produttori hanno deciso di utilizzare le videocamere nelle loro auto per rendere più semplice ai conducenti vedere cosa sta accadendo attorno a loro mentre guidano. Si pensi, per esempio, all'Audi e-tron che abbiamo provato all'inizio dello scorso anno, che sfrutta un sistema basato su degli specchietti virtuali, cioè utilizza due videocamere al posto dei classici specchietti retrovisori che visualizzano quanto riprendono su due mini display interni.

Ma il costruttore britannico vuole andare oltre e alla fiera americana mostrerà il prototipo del suo specchietto retrovisore smart chiamato "Full Display Mirror" (FDM).

Il funzionamento è molto semplice. Due telecamere sono montate negli specchietti laterali dell'auto, mentre una terza telecamera è installata sul tetto. Tutta quanto sarà ripreso, sarà visualizzato nello specchietto diviso in 3 sezioni distinte. In caso di condizioni ambientali avverse o in caso di guasto, questo specchietto retrovisore potrà comunque essere utilizzato in maniera classica. Inoltre, questo prodotto è in grado di soddisfare le diverse normative di omologazione.

La scelta tecnica adottata, definita come "ibrida", infatti, prevede comunque la presenza degli specchietti laterali classici in modo da non andare contro ad eventuali regole sulla sicurezza.

Sempre nel caso dell'Audi e-tron, la sua soluzione smart basata sugli specchietti virtuali non potrà essere commercializzata in America in quanto va contro le normative di sicurezza. Questo prototipo di specchietto retrovisore sarà installato all'interno dell'Aston Martin DBS Superleggera, una Super GT dotata di un propulsore V12 da 5,2 litri biturbo da 725 CV.

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