
17 Ottobre 2020
Dopo una lunga serie di teaser, Lotus ha finalmente tolto i veli alla sua prima grande novità dalla Evora: la nuova hypercar elettrica Lotus Evija. Un modello storico perché rappresenta non solo la prima hypercar elettrica britannica, ma anche la prima Lotus realizzata dopo l'acquisizione da parte del gruppo Geely, che ha messo sul piatto 1,5 miliardi di sterline per il rilancio di Lotus. Il nome Evija significa "il primo della specie", e in effetti questa vettura rappresenta appieno quello spirito pioneristico che ha sempre contraddistinto la casa inglese nei suoi 71 anni di storia.
Una vettura che farà parlare di sé prima di tutto per la scheda tecnica da vera hypercar: 2.000 CV di potenza target (non è stata ancora confermata la potenza definitiva, ma se così fosse sarebbe l'auto di serie più potente mai costruita), meno di 3 secondi per scattare da 0 a 100 km/h, oltre 320 km/h di velocità massima e un peso "piuma" (considerata la natura elettrica) di 1.680 kg a secco, grazie ad una struttura monoscocca in fibra di carbonio che integra al centro un pacco batterie in grado di garantire un'autonomia di 400 km. L'accumulatore è disposto in posizione centrale/posteriore, in omaggio alla tradizionale collocazione del motore all'interno delle sportive Lotus.
Prodotta nello storico stabilimento di Hethel, nell'est dell'Inghilterra, a partire dal 2020 Lotus Evija darà filo da torcere a vetture come Pininfarina Battista e Rimac C_Two, le due hypercar elettriche attualmente più performanti, anche se solo dalla scheda tecnica. Disegnata dal vento, ispirandosi alle sportive di Le Mans, l'estetica di Lotus Evija è pura forma al servizio della funzione aerodinamica: lo notiamo dalle numerose fessure presenti nel paraurti e nei parafanghi anteriori, nonché negli enormi "tubi di Venturi" realizzati al posteriore, un elemento aerodinamico sottolineato dai gruppi ottici ad anello.
Scenografici sono anche gli interni, dove la monoscocca in fibra di carbonio rimane visibile e viene ripresa anche dai dettagli come la plancia centrale e il cruscotto. La prima è caratterizzata da un pannello con tasti soft-touch e uno sviluppo verticale, il secondo include un display TFT con tutte le informazioni relative alla parte elettrica, alla strumentazione e all'infotainment. Tutto quello che si vede nell'abitacolo, a cominciare dai sedili sportivi, può essere personalizzato in base alle misure e ai gusti del fortunato cliente. Personalizzabile è anche il comportamento della vettura, grazie alle cinque modalità di guida: Range (per massimizzare l'autonomia), City, Tour, Sport e Track.
Il powertrain di Lotus Evija, composto da 4 motori elettrici e da un pacco batterie montato, come detto, dietro ai sedili, è stato sviluppato dal partner inglese Williams Advanced Engineering, specializzato nell'elettrificazione ad alte performance, come testimonia il know-how accumulato in Formula 1 e in Formula E. La nuova Lotus Evija sarà commercializzata a partire dal 2020 ad un prezzo di partenza di 1,7 milioni di sterline (circa 1,88 milioni di euro) tasse escluse, previa un acconto di 250.000 sterline (276.000 euro circa). Gli ordini sono già aperti sul sito www.lotuscars.com.
Un'ultima curiosità ruota attorno alla cifra "130": 130 esemplari, 130 il nome di progetto (Type 130), 130 il numero delle Lotus "Type" introdotte nel corso dei 71 anni della storia del marchio: tra queste, degne di essere ricordate sono le seguenti.
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Commenti
Anche perché passare a 0 secondi è un problema
Occorre inventare di meglio in ambito fuffa, hyper ormai è logoro
La ferrari col suo ultimo modello non la pensa cosi.
Che problema c’e? Saldi tutto evija!
Credo più per una questione di marketing legata alla F1.
Acquisti lo "stesso" powertrain della Ferrari di Vettel per usarlo su strada
Oramai il problema è trasmettere la potenza a terra. Puoi avere tutti i cavalli che vuoi ma i primi metri li sprechi per colpa dell'attrito.
Se ci fai caso è un pezzo che le supersportive galleggiano intorno ai 3 secondi.
Esatto
Una Lotus obesa
1680kg e lotus nella stessa frase...
Siamo pronti per il remake di pretty woman
Avete dimenticato di scrivere una delle poche sportive ancora a 4 cilindri
È esattamente questo il motivo per cui i motori elettrici danno una coppia costante (ossia limitano la potenza) a bassa velocità. Un motore elettrico può fornire la massima potenza anche a basso numero di giri ma, così facendo, la coppia trasmessa alle ruote sarebbe eccessiva, e le farebbe slittare a vuoto. Ad alta velocità non c'è questo pericolo, anche con la massima potenza la coppia trasmessa alle ruote non sarebbe in grado di superare l'aderenza degli pneumatici
Allora come già detto:
Potenza=forza per velocita, oppure coppia per velocità angolare.
Quindi generare una determinata potenza ad una determinata velocità, significa generare una precisa quantità di coppia.
Quindi se io fisso velocità massima e potenza, dire che raggiungo questa potenza ad una certa velocità implica anche la coppia alla ruota generata da fermo fino a quella velocità.
Volendo essere più precisi: prendi la potenza in Watt e dividila per la velocità in m/s: ottieni la forza in Newton, dalla quale si può ottenere la coppia alla ruota moltiplicando per il raggio di quest'ultima
Anche un'utilitaria può "sgommare" da ferma, ai fini dell'aderenza delle gomme conta solo la coppia, parlare di potenza massima è assolutamente fuorviante
- E chi ha parlato d'inquinamento acustico?
- Forse dimentichi la Porsche Taycan (in uscita a breve) o la Lamborghini Terzo Millennio
Qui stiamo parlando di una supercar, un'auto che verrà venduta in pochi esemplari e anche fosse termica di certo non andrà ad incrementare l'inquinamento ambientale/acustico, proprio per via dei numeri risibili.
Io sono assolutamente a favore dell'elettrico sulle auto tradizionali, pensate per andare dal punto A al punto B, ma su una sportiva l'emozione conta e in quanto ed emozioni il termico vince sull'elettrico.
Che poi anche i produttori di auto sportive lo sanno bene, guarda caso tutte le sportive elettriche vengono da piccoli marchi che cercano di distinguersi. Ferrari, porsche, lamborghini etc non hanno fatto nessuna elettrica
Ho già dato l'acconto, se no finisce che non mi arriva per il compleanno del maggiordomo.
0-100 è come una Tesla.
Mi delude, con 2mila cavalli.
Di questa scheda tecnica vorremmo solo i 2000. Ma in euro.
Ovvio. Dicono "minore di 3 secondi" perché variando alcuni settaggi, le gomme, la pressione, la modalità di guida, e mille altre cose, quel tempo può ballare forse tra 2s e 2,9s. Chi lo sa? XD
Appena venderanno la versione definitiva potranno scrivere finalmente "x secondi" e la gente qui finirà di r*mpere i c*glioni sul numerino che non gli piace! Potevano soffermarsi su qualsiasi cosa e invece volevano tutti vedere quel numerino e basta. Senza speranza, proprio! XD
In un'epoca di inquinamento acustico ai massimi livelli è orribile preferite i motori rumorosi.
Io ad esempio li vieterei in città. Nei circuiti è un altro discorso.
Certo ma solo quando si ha disposizione un rapporto potenza/peso così elevato. Lo stesso concetto applicato ad una potenza di 500 CV porterebbe a prestazioni assolutamente deludenti. In genere un buon rapporto (per potenze moderate) tra regime di potenza massima e regime massimo è di 1/3.
Ed è vero. oltre a qualche BMW serie 7 e qualche Audi non sono andato ma ciò non toglie che il "sound allo scarico" sia cambiato nel corso del XX secolo diventando sempre più "silenzioso" e questo non ha modificato la "bellezza di una sportiva". A meno che non si dica che la SF90 Stradale non sia una sportiva o che Ferrari abbia smesso di produrne da quando ha introdotto i motori turbo compressi
Ma come dicevo, questo attaccamento al passato, al rumore, al "profumo" della benzina la mattina, trovo che si addica più ad altri blog che non a questo, improntato sull'evoluzione tecnologica. IMAO
La coppia costante fino ad una certa velocità ha senso eccome, praticamente tutte le auto elettriche sono in grado di mettere in crisi le gomme se il motore fosse lasciato libero di sviluppare tutta la sua potenza a basso numero di giri
il mondo è bello perché vario
Un'auto elettrica non potrà mai dare lo stesso feeling di una termica. Non che sia un difetto, ma è proprio una concezione diversa. Quindi andare a cercare una filosofia che non si può più adattare ad un auto elettrica è una pura perdita di tempo.
Ottima per gli arabi... Quando acceleri ti evira!
Va bene dai, aggetti di ghiaccio!
Se l'ha fatto Ferrari un motivo c'è!
Molto bella e che prestazioni! Peccato per il peso anche se, oggi, è l'auto ad alte prestazioni elettrica più leggera in assoluto.
Comunque si mangia 10/0 quella putt@n@t@ da “sf te lo metto a 90” che ha tirato fuori, dopo 5 anni, una Porsche 918 spider come prestazioni in molti campi compresa l’autonomia in elettrico!
Le auto devono avere una sola alimentazione, il resto sono complicanze inutili e pesanti
No.
I "buchi" sono provocati da delle microparticelle di fieno che cadono nel latte durante la mungitura; queste stesse particelle sprigionano dei gas nel corso della fermentazione che vanno a formare i famosi buchi nel formaggio.
Gran bella bagnarola! Bisogna ammetterlo.
dai me la prendo su gta
Beh, in Italia avete bollo, superbollo e assicurazione alle stelle... avere più di un auto è un vero lusso indipendentemente dalla passione...
ovvio che non va contato perchè il peso del pilota può variare parecchio, da 40kg a anche 140kg, quindi per me non ha senso contarlo nel peso di auto al momento della presentazione, il fatto che una volta li tenessero in conto non è detto che debbano farlo ora, poi per il resto sono opinioni tue personali, poi smettila di darmi del giovane perchè non hai idea di quanti anni abbia e ti ripeto se la foto del tuo profilo è reale, non penso di essere così distante come anni da te
Mi conservo gli screen per quando questa Lotus sarà testata in pista e farà ottimi tempi, solo per dimostrarti che devi smetterla di parlare di cose sulle quali non capisci nulla.
Il nuovo mac pro può accompagnare solo.
macchina stupenda...io ho come pallino un vtec e la rx8 per il rotativo, finisco delle spese più importanti e mi darò allo shopping, fortunatamente hanno quotazioni basse ed a volerle rivendere non si perde nulla
Esatto, acqua di condensa della combustione del motore!
Ci stavo pensando giusto poco fa, misuriamo le prestazioni con lo 0-100, ma poi in pista lo fai solo alla partenza (sempre che non sia una partenza in corsa) dato che raramente si scende sotto ai 100!
Lo 0-100 vero sarà probabilmente attorno a 1.5-2 secondi o anche meno, mentre la velocità massima è abbastanza ovvia, i motori elettrici hanno coppia e potenza a bassi giri, quindi sono anemici quando vai forte...
Sei serio? Le auto ibride per via del loro peso sono all'antitesi della la filosofia Lotus e dei suoi appassionati.
Di auto tamarre in giro che fanno solo casino sono piene le strade, denotano solo "cafonaggine" del proprietario...
Il motore è estremamente efficiente ad ogni regime, è questo il motivo per cui l'ibrido funziona, ma è anche il motivo per cui per avere tanta autonomia ti servono tanti wh, anche su un'auto con poca potenza.
L'unico modo di compensare una batteria piccola è quella di ridurre gli attriti, ma una volta che hai un'aerodinamica avanzata, zero organi di trasmissione meccanica, peso al minimo etc, non è che puoi far molto. O metti delle ruote strette e ammazzi la tenuta di strada, o ti trovi un'auto pesante.
Chiaro, un motore da 300cv peserà meno di uno 2000, ma non recuperi 500kg solo così.
Un euro e ottantotto te li do volentieri, ma mi sa che non andiamo tanto distanti!
sognare è gratis ma una type r con il vtec la sto puntando. la s2000 ha quotazioni troppo alte, ma una civic vecchia serie ha il suo perché, tralasciando trazione ecc proprio solamente per poter dire di aver guidato e tirato quel motore