Nissan: un carrello-tenda hi-tech riutilizza le batterie delle auto elettriche
Un carrello tenda ad alta tecnologia alimentato con le batterie provenienti dai vecchi veicoli elettrici di Nissan
Auto elettriche: che fine fanno le batterie una volta "esaurite"? Ce lo chiedete molto spesso nei commenti sul sito e sul nostro canale YouTube. La risposta? Le batterie che raggiungono un'usura tale per non poter essere più considerate efficaci nel mantenere la carica nell'autotrazione vengono riutilizzate per altri scopi che richiedono un minore "stress" per le batterie stesse, grazie alle richieste energetiche inferiori.
Gli attuali produttori di auto elettriche stanno sviluppando una sensibilità sempre più forte al tema del riutilizzo delle batterie. Nissan, che può vantare un'esperienza più che decennale nella mobilità elettrica, nonché la presenza nella propria gamma dell'auto elettrica più venduta al mondo (QUI la nostra recensione di Nissan LEAF 40 kWh), ha già proposto diverse soluzioni per agevolare il recupero delle batterie esauste provenienti dai suoi veicoli elettrici più vecchi. Quella di cui vi parliamo oggi è una soluzione che si rivolge agli amanti della vita all'aria aperta, ma che per questo non vogliono rinunciare ai comfort offerti dalla tecnologia.
NISSAN X OPUS: LA SECONDA VITA DELLE BATTERIE
Il risultato si chiama Nissan Energy ROAM, un alimentatore portatile realizzato con alcune celle agli ioni di litio provenienti dal pacco batterie dei veicoli elettrici Nissan di prima generazione. L'applicazione di questo sistema la troviamo sul concept Nissan x OPUS, un carrello tenda ad alta tecnologia realizzato a quattro mani dalla divisione Nissan Energy e dallo specialista del campeggio OPUS Camper.
Caratterizzato da una capacità di 700 Wh, Nissan Energy ROAM permette di fornire energia elettrica con potenza di 1 kW, rendendo il mezzo indipendente dalla rete elettrica fino a sette giorni. Il dispositivo, dalle dimensioni ridotte, viene montato in un apposito vano nella parte anteriore del carrello-tenda gonfiabile, alimentando il circuito da 230 V e quello da 12 V (ricaricando la batteria di bordo che alimenta il sistema da 12 V). La ricarica di Nissan Energy ROAM è possibile sia da una normale presa domestica da 230 V, ma anche collegando il dispositivo ad un pannello solare da 400W (da 2 a 4 ore per la ricarica completa).
PER CAMPEGGIATORI TECH
Grazie alla combinazione tra Nissan Energy ROAM e pannello solare, è possibile alimentare tutti i sistemi di bordo presenti sul carrello-tenda, presentato sotto forma di concept in occasione del Caravan, Camping e Motorhome Show che si terrà al NEC di Birmingham (Regno Unito) dal 19 al 24 febbraio 2019.
Tra i contenuti interessanti segnialiamo l'hotspot mobile 4G per connettere alla rete fino a 10 dispositivi, il proiettore digitale HD con schermo avvolgibile, il forno a microonde portatile da 230 V, un fornello a gas con due fuochi e un piccolo frigorifero, oltre agli pneumatici da fuoristrada (con cerchi in lega), il portapacchi per due biciclette e il supporto per kayak. Il concept, in grado di ospitare fino a 6 persone, si basa sulla gamma AIR OPUS, disponibile a partire da 18.000 euro.
Tra le soluzioni pensate da Nissan per riutilizzare le batterie dei vecchi veicoli elettrici ricordiamo il sistema di illuminazione per la cittadina giapponese di Namie, ma anche il sistema di alimentazione dello stabilimento giapponese di Isahaya.