
Seat 13 Ago
L'ingresso della tecnologia nel mondo automobilistico ha dato il via libera a innumerevoli termini volti ad identificare il tipo di funzionalità di cui è dotata l'auto. Tra questi da segnalare veicoli connessi e veicoli autonomi, il cui significato sembrerebbe scontato, ma da alcuni non viene compreso. Secondo una ricerca condotta da Avis Budget Group su 14.000 persone in 14 Paesi europei, quasi la metà risulta confusa e non riesce a comprenderne il significato.
L'auto connessa è quella che è grado di accedere a internet e che si avvale di sensori, oltre a trasmettere e ricevere segnali percependo la realtà circostante e interagendo con altri veicoli. Solo il 54% degli intervistati è riuscito a rispondere correttamente, mentre il 17% era incerto o poco informato. Un'auto collegata ad un alimentatore per caricare la batteria, questo è quello che pensava il 13%, mentre il 7% ha creduto che fosse un’auto fisicamente collegata ad un’altra.
Capitolo guida autonoma. Un veicolo dotato della medesima tecnologia è in grado di guidare da solo anche se dei cinque livelli in cui è suddivisa si è riusciti, per il momento, ad arrivare solamente al terzo. Nel livello 3 di guida autonoma l'auto può gestire la maggior parte degli aspetti della guida, incluso il controllo del traffico e dell'ambiente circostante. Oltre la metà degli intervistati (56%) ha identificato correttamente il significato; quasi uno su cinque (17%) ha pensato che si trattasse di un veicolo guidato da un robot, e il 7% ha creduto che fosse un’auto da parcheggiare nel proprio posto auto o lontano dal traffico.
Sul fronte guida senza conducente resta da sciogliere il nodo legato alla sicurezza, a tal punto che il 60% ha dichiarato che non si sentirebbe al sicuro se tutte le vetture in circolazione fossero completamente autonome; l'86% pensa che si dovrebbe essere sobri; l'87% indica un'età legale per poterle guidare, mentre l'87% pensa che bisogna possedere una patente di guida. La fascia d'età che preferisce un veicolo autonomo è compresa tra i 24 e i 36 anni (49%) e tra i 18 e i 23 anni (47%), rispetto al 26% di persone di età superiore ai 66 anni.
Notevoli anche le differenze fra Nord e Sud Europa nella comprensione di questi due temi che rispecchiano la mobilità futura. Sulle auto connesse primeggia la Francia (72%), seguita da Italia (71%), Portagallo (68%), Danimarca e Regno Unito (37%) e Norvegia (35%). Sui veicoli a guida autonoma è la Germania ad occupare il primo posto (69%), seguita da Austria (68%), Svizzera (68%), Paesi Bassi (48%), Italia (46%) e Norvegia (44%).
Commenti
AMEN!
Quoto e dirò di più, secondo me oggi le auto che non hanno adas 2 e cambio automatico non dovrebbero essere vendute. Quello si che sarebbe un buon motivo per fare una nuova rottamazione
in genere non è cosi
No se non argomenti lo puoi pure dire ma é un opinione che vale uno 0 tondo tondo
Poco chiaro é dir poco, chi é contro la guida autonoma sull'argomento non ci ha proprio capito una fav4
che possono ottimizzare i percorsi facendo salire più persone se lo desideri, che sarebbero più sicuri dato che sarebbero anche collegati alla polizia oltre che con le altre auto
No no, non era con me, di solito sono in prima corsia, quando è libera, ma mi sposto per facilitare l'ingresso appena vedo uno che stà per entrare. Proprio perchè mi arrabbierei se uno non lo facesse con me se ha le corsie vuote! Hai saltato un pezzo fondamentale, la parte che accelerano mentre li supero. Questa è la categoria di persone che mi fanno arrabbiare di più.. se vai costantemente a 30, perchè mentre ti supero arrivi a 80 facendomi tirare la terza?? Superavo ovviamente contando uno spazio piu piccolo per superare, e mi ritrovo a dover inchiodare e a rimettermi dietro per poi rivederlo tornare a 30!! Poi li ho beccati anche sulla superstrada della malpensa: il limite a 110, e ti trovi quelli che vanno a 60.. sono un pericolo già solo x la differenza di velocità se non ti puoi spostare.
Lo puoi dirr fortè!
Non è che esagerare portando ad esempio quelli che vanno a 30 km/h, avvalori la tua tesi. Quelli che citi sono eccezioni ma anche se fossero tanti, e nel caso in cui non ci siano limiti per la velocità minima, non sono loro la causa degli incidenti ma quelli che azzardano il sorpasso. Prova a chiedere ad un avvocato o ad un vigile. La strada è di tutti, non di coloro che han fretta.
Forse proprio con te avevo già scambiato qualche battuta su quelli che "inchiodano nella corsia d'immissione" però nella mia personale esperienza, capita più spesso che quando c'è traffico, sia chi dovrebbe agevolare il mio ingresso in corsia a non farlo, tanto da costringermi a percorrere centinaia di metri in corsia di emergenza dove c'è e in caso manchi, a rallentare fino a farmi fermare ma se quello dietro non mantiene le distanze, non è certo colpa mia. Perchè il codice dispone che anche laddove si abbia ragione, si debba per prima cosa essere prudenti ed evitare incidenti.
ma io non ti dico quello che va a 80km/h ma quello che va a 30 o quelli che nella corsia di immissione inchiodano perchè non sanno quando andare. Vedo incidenti praticamente ogni giorno in autostrada, faccio il "fortunato" tratto gallarate milano e c'è sempre un incidente.
Colui che crea l'incidente non è chi rispetta il codice e i limiti di velocità ma quelli che "superano per disperazione". Sappi che gli incidenti più gravi, quelli con vittime, si concentrano la notte del venerdì e sabato, quando è notorio che i nonni dormono, difatti le vittime sono solitamente giovani. Invece nell'arco delle 24 ore le cause sono sempre le stesse da anni e ad ogni latitudine: "la distrazione, il mancato rispetto delle regole di precedenza o del semaforo e la velocità troppo elevata"
Ad oggi ,gia un auto con ADAS di livello 1 o 2 e cambio automatico ti porta a guidare molto più sereno e meno stressati, non fare incidenti (tamponare, visto che tutti ti stanno attaccati al cu*o) risparmi molto pi carburante ed usura dei freni, pneumatici e carrozzeria. Ma queste sono cose che non capite, purtroppo.
Un'altro guidatore da far cag*re
Che lo chiami e lo paghi con il cellulare e che non ti fa fare un giro astruso per farti spendere di più
in cosa sarebbe più evoluto?per il cliente che cambierebbe rispetto ad un normale taxi?
ma così puoi bere tutte le sere :)
Quando realmente arriveranno, le auto a guida autonoma non le comprerai più. Le chiamerai alla bisogna con il cellulare e pagherai la tratta percorsa; un taxi (molto più) evoluto.
Anche se siamo in un blog di tecnologia, posso dire che il software di correzione del testo del tuo terminale fa cag*re?
Per non dover guidare dopo una serata basta chiamare un taxi, sicuramente costa meno che comprare un'auto a guida autonoma :)
Mi fa piacere per te che ti piaccia guidare nel traffico la mattina. A me fa schifo invece :D
Anche se sono su un blog di iertecnologici, posso dire xhe la guida autonoma mi fa cag*re?
rispetto al 26% di persone di età superiore ai 66 anni. Questi notoriamente sono quelli che si sobbarcano i nipoti da portare avanti e indietro. Come si fà a non capire che da 60 anni in avanti i riflessi non sono gli stessi?? Anche perchè vanno piano, + piano della media, e creano spesso incidenti perchè alla fine uno li supera per disperazione e mentre li superi accelerano. Ai giovani come me farebbe comodo semplicemente perchè così potrei bere un cocktail senza aver paura di essere fermato dalla polizia
"l'86% pensa che si dovrebbe essere sobri" concordo, prima di far rispondere a certi questionari bisogna verificare con l'etilometro.
male malissimo?
la risposta sul robot poi è geniale!!! :)