Porsche elettriche: svelato il sistema di ricarica modulare con smart grid
Porsche Taycan, la prima elettrica del marchio, arriverà nel 2019
Mancano pochi mesi al debutto commerciale della prima auto 100% elettrica marchiata Porsche, per questo a Zuffenhausen i tecnici di Porsche Engineering sono al lavoro per perfezionare quello che sarà poi l'ecosistema che attenderà i proprietari di Taycan e futuri modelli. Un ecosistema che vuole offrire un'esperienza premium attraverso tecnologie che privilegiano la comodità e la velocità di ricarica. Vediamo insieme in che modo (e in quanto tempo) sarà possibile ricaricare una Porsche elettrica.
Il charging park system si configura come una stazione di ricarica fast modulare dotata di un'unità centrale (FlexBox) da 120x120x130 cm e diverse colonnine di dimensioni più compatte rispetto ad un'unica unità fast tradizionale. La FlexBox può essere nascosta all'udito e alla vista dei clienti, che dunque apprezzeranno le forme slanciate e accattivanti delle colonnine, posizionabili liberamente a seconda delle necessità del luogo.
Questa disposizione permette costi inferiori di installazione ma anche di gestione: grazie ad un'architettura che funziona come un network locale (composta da FlexBox, PowerBox e colonnine), si ha un'efficienza di sistema superiore al 95%, migliore rispetto a quanto presente oggi sul mercato. In più, l'utilizzo di moduli in carburo di silicio (SiC) permette non solo di risparmiare spazio ma anche di ridurre le perdite di energia nel passaggio FlexBox, PowerBox e punto di ricarica.
400 km in 20 minuti
Nella PowerBox, la corrente alternata viene convertita in corrente continua, da destinare ad un massimo di due punti di ricarica, distanti fino a 100 metri dalla PowerBox (che a sua volta può distare fino a 200 metri dalla FlexBox).
Un altro importante componente è la CoolingBox, in grado di raffreddare a liquido i punti di ricarica: le dimensioni sono le stesse della FlexBox e anch'essa può essere posizionata a debita distanza dalle colonnine, riducendo il rumore generato. Per i parcheggi più piccoli Porsche Engineering ha invece pensato alla ComboBox, che combina PowerBox e CoolingBox in un unico elemento.
Grazie alla tecnologia a 800 Volt, le batterie di Porsche Taycan potranno garantire fino a 400 km di autonomia dopo soli 20 minuti di ricarica. Una ricarica che nel charging park system può avvenire per diverse vetture contemporaneamente.
Ricarica fast anche con medio voltaggio
Un aspetto interessante del sistema modulare di Porsche è la possibilità di avere una ricarica fast anche quando la rete non lo consente. Questo è possibile grazie al ChargeBox, una soluzione di smart grid che permette di stoccare energia elettrica in un pacco batterie da 60 kWh per fornire una ricarica rapida a 160 kW di potenza anche in presenza di una rete a medio voltaggio.
In alternativa è disponibile una versione con batteria da 140 kWh, in grado di fornire 160 kW di potenza a ben due punti di ricarica.
Gli standard di ricarica sono il Combined Charging System (CCS1/CCS2), con predisposizione per CHAdeMO (in Giappone) e GB/T (Cina).