Tesla ci riprova: in estate il coast-to-coast a guida autonoma negli USA
Annunciato nel 2016, il tour coast-to-coast a guida autonoma di Tesla non è mai diventato realtà. Oggi, però, il costruttore ha annunciato novità per il 2018
Lo aveva annunciato Elon Musk nel 2016: Tesla avrebbe dovuto compiere un tour coast-to-coast negli Stati Uniti a guida totalmente autonoma grazie al supporto fornito dal sistema Autopilot. Sappiamo poi tutti come è andata: prima c'è stato l'incidente in cui ha perso la vita un affezionato cliente Tesla, poi è esploso un dibattito nei giorni successivi sul fatto che l'Autopilot non fosse, in realtà, un vero sistema di guida autonoma quanto, piuttosto, un pacchetto di sistemi di assistenza avanzati pensati non per sostituire il conducente ma per affiancarlo alla guida. Un periodo di caos in cui il tour a guida autonoma è passato in secondo piano.
Oggi, però, l'azienda di Palo Alto torna sull'argomento con un comunicato ai propri investitori: il coast-to-coast s'ha da fare. Del resto, dopo aver espresso il proprio scetticismo riguardante i LiDAR, non ci sarebbe migliore occasione per Elon Musk di dimostrare le capacità di guida autonoma del proprio sistema di guida autonoma Autopilot (oggi noto come Hardware Two), in continua evoluzione per raggiungere i livelli SAE 4 e 5.
Un estratto della lettera recita: "l'imminente tour autonomo coast-to-coast mostrerà un vistoso passo avanti per la nostra tecnologia di guida autonoma". Ora sappiamo che è sempre difficile attualizzare le previsioni di Elon Musk, ma in questo caso il patron di Tesla ha fornito un orizzonte temporale abbastanza preciso, che si annovera "tra maggio e agosto" di quest'anno.
Nel comunicato, il fondatore di Tesla ha inoltre spiegato che l'idea di far partire il tour era già fattibile nel 2017, ma una serie di questioni tecniche legate ai software hanno fatto propendere la dirigenza ad aspettare l'ultimo aggiornamento del sistema di guida assistita, ora in grado – secondo Musk – di garantire "funzionalità di guida totalmente autonoma".
Allo stesso tempo, sappiamo anche che, attualmente, Tesla non può vendere le proprie vetture sbandierandole per "auto a guida totalmente autonoma", sia perché la legge ancora non lo consente, sia perchè, in diversi casi, l'Autopilot ha fatto…cilecca. A questo proposito, Musk sostiene di aver compiuto grandi passi in avanti nell'ultima release del software di gestione del sistema di guida assistita. Novità che saranno introdotte gradualmente su tutte le vetture della gamma Tesla dotate dei pacchetti "pilota automatico migliorato" e "guida autonoma al massimo potenziale" rispettivamente offerti, in Italia, a 5.600 e 3.400 euro.