BMW i5: ecco come sarà
Sono apparse in rete alcune immagini raffiguranti dei brevetti per il design di quella che potrebbe essere la nuova BMW i5, una berlina media ad emissioni zero per contrastare le future proposte elettriche di Tesla&Co. Potrebbe non trattarsi di un
Sono apparse in rete alcune immagini raffiguranti dei brevetti per il design di quella che potrebbe essere la nuova BMW i5, una berlina media ad emissioni zero per contrastare le future proposte elettriche di Tesla&Co.
Potrebbe non trattarsi di un SUV il prossimo modello della gamma BMW “i", il sub-brand di Monaco specializzato nella realizzazione di elettriche e ibride plug-in dalle soluzioni tecniche all’avanguardia, come la piccola i3 o la sportiva i8.
Stando a queste immagini, pubblicate dal sito AutoGuide e raffiguranti quelle che sembrano dei brevetti di registrazione della linea esterna, questo dovrebbe essere l’aspetto definitivo di un nuovo modello della gamma BMW “i", che potrebbe assumere la denominazione di i5 o i4.
Si tratta di una berlina media, delle dimensioni di circa 450/460 cm, con un portellone posteriore e una linea che richiama inequivocabilmente quella delle scenografiche i3 e i8, due vetture che hanno inaugurato il nuovo corso stilistico di tutte le BMW “alternative".
Forma e dimensioni di questo interessante modello, che potrebbe essere proposto con un propulsore elettrico (come su i3) oppure con un sistema ibrido plug-in (come sulla i8), ricalcano le proporzioni dell’elettrica più attesa dei prossimi due-tre anni, quella Tesla Model 3 che si annuncia come la rivoluzione nel mondo dell’elettrico.
Difficilmente la nuova i5 (nome provvisorio, che si associa ancora ad un ipotetico futuro SUV elettrico) potrà essere “l’elettrica per tutti" come la Model 3 (che arriverà in Italia con un prezzo di circa 45.000 euro), anche perché la piccola i3 parte già da poco più di 35.000.
Nell’attesa che si inizino a vedere le foto spia di questo inedito modello, non possiamo fare altro che prendere questi disegni per buoni, anche se non sarebbe la prima volta che le vetture definitive differiscono dai patent registrati. In ogni caso, qualcosa di grosso bolle in pentola in casa BMW, come vi abbiamo raccontato ieri.