Volkswagen Polo SUV in "carne ed ossa" | Foto spia
Ecco le prime foto spia del primo SUV di segmento B della casa di Wolfsburg, ispirato nel frontale al concept T-Cross Breeze e caratterizzato da dimensioni contenute. In arrivo alla fine del 2017. Dopo anni di attesa è finalmente giunta l'ora anche per
Ecco le prime foto spia del primo SUV di segmento B della casa di Wolfsburg, ispirato nel frontale al concept T-Cross Breeze e caratterizzato da dimensioni contenute. In arrivo alla fine del 2017.
Dopo anni di attesa è finalmente giunta l’ora anche per Volkswagen di aggredire il segmento dei SUV compatti, inaugurato ormai 10 anni fà dal duo Fiat Sedici/Suzuki SX4 ed esploso solo nel 2010 con Nissan Juke. Oggi le concorrenti in questo segmento sono davvero tante, di ogni marca e fascia di prezzo, e tra le più gettonate si segnalano Renault Captur, Jeep Renegade, Fiat 500X, Peugeot 2008. Non bisona dimenticare poi l’imminente Toyota C-HR (il primo B-SUV ibrido) e la prima proposta “premium" del gruppo, il nuovo Audi Q2.
La prima volta dei tedeschi
Il nuovo crossover di Volkswagen condividerà numerosi componenti con il mini-SUV dei Quattro Anelli, tra cui alcune motorizzazioni, mentre la base meccanica è leggermente diversa, in quanto Volkswagen ha optato per la nuova variante “corta" A0 della MQB, che farà da base alla stessa Polo 2017, alla nuova Seat Ibiza e al B-SUV corrispondente.
Il nuovo SUV di segmento B si posizionerà nella fascia medio-alta del segmento, andando a scontrarsi direttamente con Fiat 500X e Opel Mokka X, mentre il fratello iberico rimarrà un gradino più sotto. Da quello che si vede in queste prime foto spia, anche la silhouette sembra richiamare il B-SUV di Fiat, con un montante C pronunciato, un lunotto posteriore inclinato e un posteriore sporgente. Per il resto, il design sarà allineato al nuovo family feeling inagurato da Tiguan, con linee decise, orizzontali e massicce.
La giusta via di mezzo
Per quanto riguarda i motori è lecito aspettarsi un range di potenza compreso tra i 115 e i 150 CV (grazie ai nuovi 1.0 e 1.5 TSI e TDI a 3 e 4 cilindri), per non infastidire troppo il fratello maggiore Tiguan, mentre la trazione integrale sarà riservata alle sole varianti top di gamma.
Con buone probabilità i prezzi si allineeranno dunque con quelli della concorrenza diretta, partendo dai circa 18.000 euro: una perfetta via di mezzo tra Polo e Tiguan, senza scomodare l’inossidabile (e tradizionale) Golf.
Infine il nome: seguendo la tradizione dei SUV di Wolfsburg, anche la denominazione ufficiale di questa vettura inizierà con la lettera “T" e i nomi papabili, che emergono dai vari uffici brevetti, sono Tribue, Teracor e Terasun.
Per il debutto su strada del primo B-SUV by VW sarà necessario attendere ancora qualche mese, dopo il debutto – imminente – delle piccole Volkswagen Polo e Seat Ibiza.