Dieselgate, approvate le modifiche al 1.2 TDI
La KBA, ente federale tedesco per i trasporti, ha approvato le modifiche proposte da Volkswagen per i motori 1.2 TDI coinvolti nel Dielegate. La KBA, l'ente federale tedesco per i trasporti, ha confermato la validità delle modifiche proposte da
La KBA, ente federale tedesco per i trasporti, ha approvato le modifiche proposte da Volkswagen per i motori 1.2 TDI coinvolti nel Dielegate.
La KBA, l’ente federale tedesco per i trasporti, ha confermato la validità delle modifiche proposte da Volkswagen per i modelli equipaggiati con il 1.2 TDI coinvolto nel Dieselgate. La notizia riguarda circa 460 mila veicoli tra cui anche Polo e Seat Ibiza. I proprietari di quest’ultimi verranno contattati via posta e potranno prendere accordi con la rete di assistenza in modo autonomo. L’intervento, che richiede un aggiornamento software realizzabile in circa 30 minuti, sarà ovviamente gratuito.
La KBA ha poi dichiarato che le soluzioni tecniche applicate ai modelli coinvolti non implicano variazioni nei consumi, prestazioni o emissioni sonore. Questi interventi sul 1.2 TDI fanno ovviamene parte del piano di aggiornamento dei motori coinvolti nel Dieselgate e correggono i livelli di emissioni NOx. Inoltre i clienti coinvolti verranno forniti di mezzi di trasporto alternativi senza alcun costo, il che non significa necessariamente un’auto di cortesia.
I vicoli sono attualmente in regola per la circolazione su strada perché rispettano le condizioni di sicurezza obbligatorie. Perciò i clienti potranno usare tranquillamente il proprio veicolo dotato di motore 1.2 TDI senza alcuna restrizione. A seguire il programma di aggiornamento delle auto coinvolte Volkswagen ha rilanciato il suo impegno nella lotta alle emissioni con il lancio di 30 nuovi modelli elettrici entro il 2025.
http://www.hdmotori.it/volkswagen-30-auto-elettriche-per-il-futuro/