Mazda 2: all'orizzonte una versione ibrida
Ormai quando si parla di un nuovo modello circolano sempre voci sulla consueta "versione ibrida" e anche Mazda 2 prosegue questa tradizione. Basata sul concept Hazumi, la nuova "due" viene accreditata di una versione ibrida che affianca all'elettrico un

Ormai quando si parla di un nuovo modello circolano sempre voci sulla consueta “versione ibrida" e anche Mazda 2 prosegue questa tradizione. Basata sul concept Hazumi, la nuova “due" viene accreditata di una versione ibrida che affianca all’elettrico un piccolo rotativo. I motori rotativi non si vedono più in casa Mazda dal giugno 2012 ma sembra proprio che siano destinati a risorgere dato che se ne è parlato sia in occasione della 2 che in quella del successore della RX-8.
Nel caso specifico il motore dovrebbe essere un’evoluzione del Wankel della Mazda 2 RE, prototipo da 100 chili e 330 cc di cilindrata. Il motore era installato sotto i sedili posteriori e sfruttava un attacco a tre punti riducendo le vibrazioni e la rumorosità di 5 decibel rispetto ai diesel e benzina tradizionali.
Non resta quindi che attendere il mese di agosto, data prevista per l’annuncio ufficiale, per scoprire sia le caratteristiche del nuovo Skyactive-D diesel da 105 CV e 250 Nm, sia questa ipotetica ibrida.