
Nissan 21 Dic
Nissan si prepara a svelare al CES 2019 la tecnologia concept Invisible-to-Visible (I2V), una visione di vettura che punta a rendere "visibile l'invisibile", ovvero unire il mondo reale con quel mondo virtuale che spesso identifichiamo con i termini generici "digitalizzazione" e "connettività".
Sviluppata nell'ambito del progetto Nissan Intelligent Mobility, la tecnologia I2V verrà mostrata al CES di Las Vegas sotto forma di un veicolo concept che, attraverso a un’esperienza di coinvolgimento tridimensionale e interattiva, mostrerà ai visitatori il futuro della guida secondo Nissan.
Il sistema I2V si basa sull'integrazione tra l'ambiente fisico - ovvero l'automobile - e un ecosistema cloud. La vettura, attraverso i propri sensori esterni ed interni (parte del sistema Omni-Sensing di Nissan che include anche gli ADAS del sistema di guida semiautonoma ProPILOT) trasmette informazioni al cloud, incrociandoli con i dati provenienti dalla rete. Questo fa sì che l'auto sia in grado di visualizzare l'area immediatamente circostante, e allo stesso tempo può prevedere la scena che si prospetta davanti al guidatore (per esempio mostrando elementi celati da un edificio o una curva).
L'integrazione tra virtuale e reale si verifica attraverso avatar che vengono visualizzati all’interno dell’auto, nell'ambito di una user experience più coinvolgente. Guidatori e passeggeri interagiscono con le persone del mondo virtuale Metaverse:
familiari, amici o altri passeggeri possono essere visualizzati a bordo dell’auto sotto forma di avatar tridimensionali a realtà aumentata per tenere compagnia o fornire assistenza.
La tecnologia "invisibile" offre i suoi benefici "visibili" anche per rendere il tempo trascorso in auto più confortevole e piacevole. Un esempio? Se fuori piove, la tecnologia I2V può proiettare all'interno del veicolo lo scenario di una giornata soleggiata. Oppure ancora, se si visita un luogo nuovo è possibile comunicare con una guida locale esperta "prelevata" direttamente all'interno di Metaverse.
Tutte le informazioni raccolte durante i viaggi vengono poi elaborate dal sistema di intelligenza artificiale di bordo per offrire una guida più efficiente nelle aree locali. A tale proposito, sempre da Metaverse è possibile prenotare un autista professionista per ricevere indicazioni personalizzate per una guida ottimale.
Il sistema I2V pone al centro la sicurezza, anche quando si viaggia in modalità manuale: in questo caso, I2V trasmette le informazioni provenienti da Omni-Sensing in sovrimpressione nel campo visivo del guidatore, supportandolo per gestire al meglio eventuali situazioni di pericolo. Allo stesso modo, il sistema I2V è in grado di informare il guidatore sulla migliore strada da percorrere, eliminando alcuni aspetti stressanti della guida come ad esempio i tratti maggiormente trafficati. A proposito di elementi stressanti, una volta giunti a destinazione il sistema I2V può accedere a SAM per cercare i parcheggi e parcheggiare in maniera autonoma il veicolo.
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Commenti
Ovvero l'evoluzione della realtà aumentata. Fantastico.