XPENG svela il futuro della mobilità tra AI, robotaxi e auto volanti
Il Robotaxi entrerà in produzione nel 2026 e contestualmente vanno avanti i piani per lanciare le prime auto volanti
XPENG punta sull’intelligenza artificiale per ridefinire la mobilità del futuro. Un esempio di quello su cui sta lavorando è stata mostrato nel corso dell’evento XPENG AI Day 2025, tenutosi a Guangzhou, in Cina. La casa automobilistica racconta che la sua ambizione è quella “integrare pienamente l’intelligenza artificiale con il mondo fisico, sviluppando in modo full-stack un sistema proprietario di AI Fisica (Physical AI)“. Il tutto si traduce, secondo XPENG, in quattro applicazioni.
VLA 2.0
Di cosa stiamo parlando? La casa automobilistica lo definisce come il “sistema operativo del mondo dell’AI Fisica“. Introduce il paradigma: “Visione – Token Implicito – Azione", che elimina la necessità di una “traduzione linguistica" intermedia, consentendo una generazione diretta e end-to-end da segnali visivi a comandi di azione.
VLA 2.0 è il primo modello di grande dimensione del mondo fisico, con parametri nell’ordine dei miliardi, ad essere installato sui veicoli di produzione (grazie al chip AI Turing 2250 TOPS). Questo progresso abilita capacità di guida intelligente drasticamente migliorate, come la funzione “Narrow Road NGP" e l'"Assistenza alla Guida Automatizzata Senza Navigazione" (Super LCC), che dimostrano anche capacità emergenti come la risposta proattiva a gesti e segnali stradali complessi. Il roll-out completo del VLA 2.0 è previsto per il primo trimestre del 2026.
Per capire quanto sia importante, XPENG ha annunciato la collaborazione strategica con Volkswagen, cliente di lancio e partner per la co-costruzione dell’ecosistema open-source del VLA 2.0.
ROBOTAXI
Nel corso dell’evento è stato presentato anche il nuovo XPENG Robotaxi, progettato per essere il primo Robotaxi cinese a produzione di massa. Previsto in produzione e operazioni pilota nel 2026. Le sue caratteristiche chiave?
- Un’architettura basata sulla pura visione (niente LiDAR e mappe HD come Tesla).
- Una potenza di calcolo di 3000 TOPS (grazie a 4 chip Turing) e un’architettura hardware a doppia ridondanza per la massima sicurezza.
- Un nuovo sistema di interazione esterno, incluso un display sull’aletta parasole, che permette una “comunicazione ed espressione" con i pedoni. Contestualmente, verrà lanciato l’allestimento intelligente “Robo" per veicoli di proprietà privata, che condivide l’hardware del Robotaxi. Amap (Gaode) è stato annunciato come il primo partner globale dell’ecosistema Robotaxi.
ROBOT UMANOIDI
Un’altra applicazione pratica dell’intelligenza artificiale arriverà con IRON Next-Gen, un robot umanoide. Secondo XPENG disporrà di una struttura che incorpora una spina dorsale umanoide, muscoli bionici e pelle flessibile, conferendogli movimenti naturali e fluidi (82 gradi di libertà). Sarà poi dotato di 3 chip AI Turing e 3000 TOPS di potenza di calcolo. L’obiettivo è realizzare la produzione di massa su larga scala entro la fine del 2026. Baosteel Stock sarà il primo partner per l’esplorazione di applicazioni industriali complesse.
AUTO VOLANTI
XPENG sta accelerando lo sviluppo delle sue “auto volanti" di cui abbiamo già parlato in passato. L’azienda cinese sta lavorando sull’Auto Volante ibrida a rotore inclinabile A868 attualmente in fase di verifica in volo. Si tratta di un velivolo da 6 posti per lunghi viaggi d’affari con un’autonomia stimata di 500 km. XPENG attraverso la sua sussidiaria ARIDGE sta poi lavorando su Land Aircraft Carrier oramai vicino alla produzione in serie. Pensato per la mobilità individuale, ha già ricevuto oltre 7.000 ordini.
L’impianto di produzione ha già avviato la produzione di prova, con l’obiettivo di raggiungere la produzione di massa su larga scala del Land Aircraft Carrier entro il 2026.