Xiaomi presenta la prima SU7 Ultra immatricolata in Europa. Vendite fuori dalla Cina dal 2027
Si tratta del primo veicolo sperimentale dell'azienda immatricolato in Europa

Xiaomi intende commercializzare le sue vetture anche al di fuori della Cina. Ci vorrà comunque ancora diverso tempo e bisognerà attendere almeno il 2027. Intanto, il colosso dell’elettronica ha immatricolato ufficialmente la sua prima vettura in Europa, in Germania precisamente. Si tratta della berlina elettrica Xiaomi SU7 Ultra. La vettura, con la targa “M SU7088E“, è il primo modello della SU7 a circolare sulle strade europee pienamente in regola con le normative locali. L’annuncio della prima immatricolazione europea è stato dato dal CEO di Xiaomi, Lei Jun, attraverso il suo account su Weibo.
Oggi ho provato lo Xiaomi SU7 Ultra a Monaco di Baviera, in Germania. È anche la nostra prima auto sperimentale immatricolata in Europa. La targa è M SU7088E. Cosa ne pensi di questa targa?
TEST IN CORSO
Le vetture che Xiaomi immatricolerà in Europa serviranno per continuare lo sviluppo in vista anche di un futuro debutto sul mercato auto europeo. Non possiamo poi non ricordare che Xiaomi ha stretto anche una partnership con il circuito del Nürburgring dove intende sviluppare tutte le sue future auto. Inoltre, testare le auto sulle strade europee permetterà all’azienda di poter adattare i suoi modelli ai gusti dei clienti europei.
Durante un’intervista con i media cinesi durante l’evento Mobile World Congress 2025 tenutosi a Barcellona, in Spagna, a marzo, Lu ha affermato che la divisione auto di Xiaomi punta a vendere veicoli elettrici nei mercati esteri entro il 2027. All’epoca aveva dichiarato che, una volta concluso l’evento MWC, avrebbe visitato diversi Paesi europei per valutare i loro mercati automobilistici e analizzare le performance di vendita delle case automobilistiche cinesi presenti. Il 2 luglio, durante una trasmissione, Lei Jun, aveva ribadito questa tempistica, affermando che Xiaomi avrebbe dato priorità al mercato interno e che si prevede di essere pronti ad entrare nei mercati esteri entro il 2027.
Insomma, passo dopo passo Xiaomi sta portando avanti la sua strategia di crescita. Prima di poter sbarcare sui mercati auto ai di fuori della Cina, l’azienda dovrà aumentare sensibilmente la capacità produttiva visto che oggi fatica a stare dietro alla domanda.