L'allarme dei sindacati: Italdesign potrebbe essere messa in vendita

Brutte notizie per l'industria automobilistica italiana ed in particolare per l'indotto torinese. Come un fulmine a ciel sereno, nella giornata di ieri i sindacati hanno comunicato che il Gruppo Volkswagen starebbe valutando di vendere Italdesign, azienda fondata nel 1968 da Giorgetto Giugiaro e Aldo Mantovani, realtà che ha fatto la storia del design delle quattro ruote.

A questa azienda si devono vetture che nel tempo sono diventate delle vere icone. Giusto per fare alcuni esempi ricordiamo la Volkswagen Golf di prima generazione, l'Audi 80, la FIAT Panda, l’Alfetta, la Lotus Esprit, la Lancia Delta e tante altre. Di Italdesign anche il progetto della DeLorean che è passata alla storia grazie alla saga di Ritorno al Futuro.

Dunque, l'auto di Torino rischia di perdere un altro gioiello della sua corona. Forse non tutti sanno, che Italdesign, come Ducati e Lamborghini, è controllata da Audi. L'azienda infatti era passata sotto il Gruppo Volkswagen nel 2010. Adesso, è arrivata questa notizia che sta preoccupando molto.

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Stando a quanto raccontato dal Corriere della Sera, i vertici dell'azienda avrebbero informato i sindacati che Audi starebbe valutando diverse opzioni tra cui la vendita. Attenzione, Italdesign non sta affrontando un momento di difficoltà. Anzi, tutto il contrario, l'azienda di design può contare su conti in perfetta salute, nonostante le difficoltà del settore, tanto che a Natale la società aveva voluto premiare i lavoratori con un bonus di 600 euro.

E allora perché il Gruppo Volkswagen starebbe valutando la cessione di Italdesign? Il tutto va ricondotto alle difficoltà che sta affrontando il settore automotive nel suo complesso e ai problemi del Gruppo tedesco. Della situazione specifica di Audi abbiamo scritto diverse volte. Basti ricordare, ad esempio, la decisione di chiudere l'impianto di Bruxelles. Il buono stato di salute di Italdesign ed il suo prestigio, rendono questa realtà un asset interessante da cedere visto che potrebbe far gola a molti. Stando alla ricostruzione del Corriere della Sera ci sarebbero già alcuni Gruppi interessati a sedersi al tavolo delle trattative, anche extra-europei. Non si tratterebbe, però, di case automobilistiche ma di multinazionali dell'ingegneria.

Vedremo quello che succederà. Il 19 maggio si terrà un incontro tra i sindacati e l'azienda in cui probabilmente si farà chiarezza. Intanto si sta muovendo anche il potente sindacato tedesco IG Metall. Non rimane che attendere novità.