Volkswagen Taigo, il nuovo crossover si fa vedere prima della presentazione
La nuova Volkswagen Taigo è stata intercettata nuovamente su strada senza alcun camuffamento; la presentazione è attesa per l'estate.

Sappiamo che Volkswagen sta lavorando ad un nuovo crossover che si chiamerà Taigo e che sarà presentato ufficialmente in Europa nel corso dell'estate, anche se una data precisa non è ancora stata comunicata. Nelle concessionarie italiane arriverà all'inizio del 2022. Si tratta di un modello strettamente derivato dalla Volkswagen Nivus che è stata lanciata da qualche mese in Brasile.
LA BASE È QUELLA DELLA T-CROSS
Questo modello è stato, adesso, nuovamente intercettato su strada durante alcuni test praticamente senza alcun camuffamento. Le foto spia, dunque, mostrano le linee definitive del veicolo. Che si tratti di un'auto di test lo si nota dal fatto che è dotata di una serie di sensori collocati esternamente. La base è quella della T-Cross e anche a livello estetico si notano diverse somiglianze.
Visto il profilo da coupé, si può pensare che la Taigo può essere considerata come una versione dal look "sportiveggiante" della T-Cross. Rispetto alla Nivus, Volkswagen, oltre ad alcune modifiche estetiche, ha introdotto contenuti pensati per il mercato europeo. Troveremo, per esempio, fari a LED e i più recenti sistemi ADAS del costruttore tedesco. Probabilmente l'infotainment sarà quello presente sulla T-Cross e non quello della Nivus basato sulla piattaforma VW Play sviluppata in Brasile.
Sul fronte dei motori non sappiamo molto. Volkswagen, a suo tempo, aveva solamente comunicato che offrirà unità TSI senza specificare quali. Vista la parentela con la T-Cross è possibile che troveremo i medesimi propulsori presenti oggi su questo modello che offrono potenze comprese tra 95 CV (70 kW) e 150 CV (110 kW).
Per scoprire i segreti di questo modello fortunatamente l'attesa non sarà lunga visto che la presentazione è attesa per l'estate. Manca, quindi, davvero molto poco. Non rimane, dunque, che avere ancora un po' pazienza ed attendere una comunicazione ufficiale da parte della Volkswagen.
[Foto spia: Motor1.com]