Boeing riceve i primi ordini di 737 Max dopo i clamorosi incidenti del 2019
Boeing vede la luce alla fine del tunnel, un primo ordine dell'anno per i suoi sfortunatissimi 737 Max.
La crisi del settore aeronautico non ha precedenti, soprattutto per Boeing che nel 2019 ha dovuto affrontare anche uno stop per tutti i suoi 737 Max a seguito dei due incidenti costati la vita a centinaia di persone (346 per la precisione), a questo terremoto si è poi aggiunta la pandemia. Insomma gli ingredienti per uno stravolgimento ci sono tutti, ma in mezzo a tutte le brutte notizie la casa americana vede uno spiraglio di luce: dalla Polonia è infatti arrivato il primo ordine dell'anno per due nuovi 737 Max.
A credere nella rinascita di questa sfortunatissima famiglia la Enter Air, operatore del settore specializzato nei voli charter. Una boccata di ossigeno che arriva grazie a una compagnia privata che già impiega 22 Boeing 737 e due 737 Max, ma l'accordo complessivo potrebbe portare a 10 questi ultimi. Gli ultimi ordini per Boeing risalivano al Dubai Air Show di novembre 2019 da parte della turca SunExpress, quasi un anno fa.
Il produttore ha iniziato a fine dello scorso giugno i test di sicurezza che dovranno soddisfare tutte le richieste della FAA (Federal Aviation Administration), simulando scenari limite dove si potrà sperimentare la fase di stallo, causa principale delle tragedie avvenute in passato. Il via libera non è ancora arrivato dall'autorità statunitense, la pandemia ha poi messo il carico con oltre 400 ordini di 737 Max cancellati dalle compagnie in difficoltà.
Secondo il direttore della Enter Air, Grzegorz Polaniecki, a seguito dei "rigorosi controlli che il 737 Max sta subendo, sarà il miglior aereo al mondo per molti anni a venire". Adesso manca l'importantissimo "Go" della FAA, fino ad allora l'incubo per Boeing non potrà aver fine.
Il resto del settore rimane in rosso, con la concorrente europea Airbus che ha riportato una contrazione del business del 40% e compagnie aeree ricorse a prestiti miliardari pur di rimanere in attività. Le previsioni per il prossimo futuro non sono affatto positive, con Lufthansa che parla addirittura del 2024 per una ripresa della domanda ai livelli pre-Covid.