Toyota, nuova piattaforma per le ibride ed elettriche europee

06 Dicembre 2021 75

Toyota, negli ultimi giorni, ha annunciato diverse novità, tra cui il suo piano per arrivare a poter commercializzare in Europa solamente vetture ad emissioni zero (elettriche e Fuel Cell) entro il 2035. A quanto pare, sembra che le novità per il Vecchio Continente non siano ancora finite. Automotive News Europa riporta che il marchio giapponese sta lavorando ad una nuova piattaforma specifica per l'Europa su cui nasceranno veicoli Full Hybrid, Plug-in ed elettrici.

NUOVI MODELLI DAL 2025

I primi dettagli emersi di questo progetto sono decisamente interessanti. Secondo quanto raccontato, questa nuova piattaforma dovrebbe combinare elementi della piattaforma globale GA-C con quelli della piattaforma e-TNGA specifica per le auto elettriche. Si chiamerà E3, "tre volte E" a significare Emotion, Engagement ed Energy (in italiano, emozione, coinvolgimento ed energia). Perchè questa nuova piattaforma?

In Europa, Toyota non andrà a costruire veicoli 100% elettrici basati sulla e-TNGA. Il nuovo bZ4X, infatti, sarà solamente importato dal Giappone. Dunque, grazie alla nuova piattaforma, Toyota sarà in grado di adeguare l'offerta di propulsori dei suoi modelli costruiti in Europa in base alla domanda dei clienti e alla disponibilità dell'infrastruttura di ricarica.

Più nello specifico, la nuova E3 sarà utilizzata all'interno dei suoi stabilimenti nel Regno Unito e in Turchia, dove già si costruiscono modelli basati sull'architettura GA-C. La piattaforma E3 farà il suo debutto nella seconda metà di questo decennio. Dal 2025, questa nuova piattaforma sarà utilizzata, per esempio, per la prossima generazione della Toyota C-HR e per la futura nuova Corolla.

Si tratta di una novità interessante che permette di capire meglio quale sarà la strategia per il Vecchio Continente della casa automobilistica giapponese. Grazie alla nuova piattaforma, le nuove C-HR e Corolla che arriveranno dal 2025 in poi potranno essere proposte con diverse tipologie di motorizzazioni elettrificate, arrivando a disporre potenzialmente persino di unità 100% elettriche. Ovviamente, come accennato in precedenza, dipenderà da alcuni fattori come le richieste del mercato e la disponibilità dell'infrastruttura di ricarica.

Non rimane che attendere ulteriori dettagli su questo progetto per capire meglio cosa Toyota proporrà ai suoi clienti nel corso dei prossimi anni.


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Commenti

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Funz

Per me Toyota ha sbagliato cavallo, e sta cercando di rimediare, ma il danno è fatto ormai. Toyota era apripista e dominatrice delle auto ibride con la Prius, ora è costretta a rincorrere.

Roman

falso, una elettrica al massimo in modo davvero scarso ora fa 600km in urbano, una fuelcell come una nexo che ha fatto 900km e una mirai ha fatto 1000km non mi sembra

italba

Se a Vattelapesca di sotto la rete elettrica non è in grado di reggere neanche i 3 kW saranno problemi dei vattelapeschesi, Terna quando è necessario e quando gli arrivano i finanziamenti i lavori che deve fare li fa. Nel 1990 il nostro consumo elettrico era molto inferiore a quello che abbiamo avuto nel 2000, eppure l'incremento è stato gestito senza grossi problemi

Gianluigi

A me pare che se la prendono comoda... 2025. Intanto gli altri son già sul mercato con le elettriche. Germania e UK ormai al 20% di EV pure. La Francia insegue e nel breve anche l'Italia.
Boh, Toyota non mi sembra abbia una gran strategia. Altro che Mirai

kasperbau

Forse qualche anno fa...
... purtroppo il powertrain toyota quando si cercano prestazioni più brillanti di un trattore che traina il fieno, diventa un'idrovora....

xpy

Come tutte le tecnologie l'elettrico ha ancora dei problemi che vanno sistemati prima di raggiungere una diffusione capillare e si sta evolvendo molto velocemente, infatti se uno compra l'auto per tenerla 15/20 anni attualmente è meglio aspettare 5 anni per poi prendere un auto che avrà tecnologie di gran lunga superiori
Però nel caso dell'elettrico sono tutti problemi per cui le soluzioni stanno arrivando (ad esempio le batterie allo stato solido porteranno un grosso miglioramento) l'idrogeno dall'altro canto è una tecnologia che è poco più che un prototipo, in alcuni campi sarà molto utile, ma anche solo prima che sia pensabile che venga usato per le auto normali devono risolvere dei problemi che in confronto quelli dell'elettrico sono una bazzecola
A partire dal fatto che l'efficienza energetica della produzione dell'idrogeno è attualmente molto più bassa dell'immagazzinare la corrente nelle batterie

Matteo

Mah, io trovo fatto molto meglio quello di Hyundai (e Kia)

Davide Moriello

mhm... no. Se parliamo di energia l'elettrica con la stessa quantità di energia fa 4 volte più km di una a "fuelcell"

Signor Rossi
R_mzz

Mi obblighi a ripetere quanto già detto:
Ogni anno si vendono 1,5 milioni di auto, pertanto, anche se fossero tutte elettriche, i consumi italiani non possono crescere più del 1% l’anno.

Roman

vedi che se partivano con l'idrogeno succedeva lo stesso, ma anche con le elettriche c'è parecchio consumo, una elettrica con un pieno fa meno km di una auto a fuelcell quindi questo non mi pare molto buono

R_mzz

Nessuno dei componenti delle batterie è raro.
Le elettriche utilizzano LFP, NCA o NMC.
Le LFP sono le più economiche, le più durature (diversi milioni di km) e sono prive di cobalto e nichel.

Le batterie sono totalmente riciclabili, ed è un processo economicamente sostenibile.
Gasolio e benzina non sono riciclabili.

Nella sua vita un’auto endotermica brucia decine di tonnellate di carburante.

wcanarro

tutta questa sicurezza mi mette ansia.

wcanarro

non posso ribattere in quanto non sono esperto, ma ci sono centinaia di articoli che sollevano il problema dl riciclo delle batterie e dei suoi componenti apparentemente rari

GePaCa

L'idrogeno nell'automotive è fuffa. Non ha ne presente ne tantomeno futuro per una serie di problemi che non sto qui a spiegare. L'idrogeno ha senso nella riconversione dell'industria pesante (es. acciaierie) e miscelato anche in percentuali importanti al metano (fino al 10%), come sta da tempo sperimentando Snam.

R_mzz

Tutti i difetti dell’elettrico scompariranno nei prossimi anni.

wcanarro

bene..anzi male. Abbiamo capito i pregi dell'elettrico ora avanti con i problemi da risolvere a causa dell'elettrico

Nuanda

guarda io per un periodo ho lavorato per una società di fotovoltaico che produceva pure colonnine di ricarica, quello che fate sembrano i discorsi che facevano i miei "capi"...tutto in numeri, ipotesi, fantasie...poi però ogni giorno ci scontravamo con la realtà che la rete di distribuzione elettrica nazionale in tantissime parti non era in grado manco di reggere un'impianto fotovoltaico da 3kw o una colonnina privata perchè troppo vetusta.... è bello sognare ma bisognerebbe farlo con i piedi per terra... il 20% di produzione in più vuol dire tantissimo, altro che tranquillamente fattibile, nei sogni...

R_mzz

Causa molti più problemi l’utilizzo di massa delle auto endotermiche.
Es. ogni anno solo in Italia abbiamo decine di migliaia di morti premature da inquinamento dell’aria;
nel Golfo del Messico un’area vastissima dell’oceano è ancora “morta” a causa del disastro della Deep Water Horizon.

wcanarro

Guardi le case automobilistiche in tutto il mondo hanno sempre vissuto di aiuti pubblici...esempio Fiat....da sempre. Tesla non ha brevetti e' tutto open source se vogliono possono copiare senza problemi. Come ho scritto sotto non ho nulla contro l'elettrico ma cerco di scovare i difetti e i problemi che in un prossimo futuro avremo a causa dell'adozione di massa dell'eletrico. Internet e' meraviglioso ma ha anche tanti difetti...stessa cosa sara' per l'elettrico

Nuanda

si il problema è proprio quello infatti , dai che piano piano ci arrivi, sta proprio nella velocità dello sviluppo, perchè una cosa è supportare uno sviluppo lineare a livello infrastrutturale ed una cosa uno esponenziale..... è proprio la velocità che porterà enormi criticità, perchè ripeto una cosa è fare un parcheggio con due colonnine ed una cosa farne uno con 500, le infrastrutture necessarie (cabine di trsformazione etc..) per supportarle , gli spazi necessari, il cablaggio delle dorsali principali son ben diverse.... non è che viviamo tutti in campagna con vacche e posto auto con colonnina di ricarica annessa, la maggioranza della popolazione vive in città dove gli spazi sono già saturi.

R_mzz

Metalli rari?
Gli unici metalli necessari per realizzare una materia sono ferro, alluminio o nickel, ma dipende dalla chimica utilizzata (LFP, NCA o NMC).
Le batterie NON contengono “terre rare” (che in ogni caso non sono rare)

italba

Mi pare (anzi è) un obbiettivo tranquillamente raggiungibile, visto che si parla di 10 o 15 anni come minimo. Probabilmente sei tu quello che non si rende conto di cosa sta parlando

R_mzz

Qui il problema è nella definizione della parola “graduale”.
Convertire l’intero parco circolante in elettrico è un cambiamento graduale, anche se parallelamente la crescita della vendita delle elettriche è esponenziale.

R_mzz

È un dato di fatto.
Utilizziamo solo una parte della capacità istallata. https://uploads.disquscdn.c...
https://app.electricitymap.org/map

Nuanda

una crescita lineare è graduale, una crescita esponenziale non è graduale figlio mio, è matematica spicciola questa...

R_mzz

La crescita è esponenziale e quindi il cambiamento è graduale.
Se in cambiamento fosse istantaneo, non avrebbe senso la parola esponenziale.

Nuanda

è qui per giustificare la propria tesi si va praticamente nella fantascienza.... ok.....

Nuanda

ma come prima dici che è esponenziale e poi graduale??? Deciditi...la realtà è che non capite la portata dei numeri di cui parlate..perchè il vostro mondo si ferma alla colonnina di ricarica e a tutto quello che vi è dopo non date peso....e si nota da quello che scrivete mi spiace...

R_mzz

Potremmo anche produrre il 100% di energia in più.
Abbiamo decine di centrali spente o in funzione a regime ridotto.

Il mercato è libero, vende chi ha il prezzo inferiore.
Se il prezzo dell’energia in Francia è inferiore allora si compra energia dalla Francia.

Nuanda

e ti pare poco il 20% di energia in più?!?! per un paese che già la compra l'energia???? Ma lol, a volte sparate i numeri e manco vi rendete conto del loro significato...

R_mzz

Non circolano 51 milioni di auto:
https://uploads.disquscdn.c...
In ogni caso la crescita delle elettriche sarà graduale.
Ogni anno si vendono 1,5 milioni di auto, pertanto, anche se fossero tutte elettriche, i consumi italiani non possono crescere più del 1% l’anno.

È tra gli obiettivi dello stato e diverse città italiane ridurre il numero di auto circolanti, ma questo è un altro discorso, lasciamo stare.

italba

"Circolano" assolutamente no, vorrebbe dire che tutti vanno in giro con la propria auto dai 18 ai 99 anni, e forse nemmeno basterebbe. Buona parte di questi 51,7 milioni di mezzi sono fermi, o sono seconde auto, mezzi sportivi o da collezione. Il direttore di Terna ha detto che se tutti i mezzi andassero ad elettricità gli basterebbe produrre il 20% di energia in più

Fabrizio

Anche Kia non è male, con la Niro

wcanarro

mi meraviglia sempre la sicurezza nell'adottare una tecnologia di cui ancora non se ne conoscono tutti gli effetti...per esempio sono un fiero sostenitore del mondo blockchain ma conosco le conseguenze di una sua adozione di massa e non e' tutto bello

Nuanda

in Italia attualmente circolano 51,7 milioni di mezzi....rifai i conti, vai...ti accorgerai che il fabisogno per uno sviluppo su larga scala è ben diverso....sensa considerare gli enormi problemi infrastrutturali che la cosa comporterebbe....la rete di distribuzione elettrica nazionale in moltissime parti non riesce a gestire manco impianti fotovoltaici semplici da 3kwh...figuriamoci una cosa del genere....sognare è bello ma poi ci si sveglia...

R_mzz

Nessuno sta imponendo le elettriche, per ora.
Semplicemente i clienti preferiscono e preferiranno sempre di più acquistare un’elettrica.

R_mzz

È soltanto un enorme ca**ata.
Le NMC sono arrivate sul mercato soltanto 10 anni fa e ora sono in decine di auto elettriche (es. Zoe).

wcanarro

considerando quanto stanno spingendo per l'adozione dell'elettrico pure io sono convinto...spero solo che il prezzo da pagare per questa imposizione non sia troppo salato.

R_mzz

1,5 milioni di elettriche aumenterebbero i consumi di energia elettrica italiani solo del 1%.

(Ogni auto elettrica consuma mediamente 2000 kWh l’anno, in Italia si consumano mediamente 320 TWh)

Nuanda

non è una scemenza è la triste è dura realtà...

R_mzz

Non mi pare.
1,5 milioni di elettriche aumenterebbero i consumi di energia elettrica italiani solo del 1%.
Non ci sono dubbi sul fatto che il futuro dell’automobile sia elettrico.

Fabrizio

Preferenze generali dei consumatori e normative più stringenti (soprattutto sulle emissioni).
Certo se la Corolla GR4 non la importeranno mi gira parecchio, ma non possiamo farci nulla

Nuanda

ma realmente non vi rendete conto che dietro le colonnine c'è tutta una distribuzione della rete elettrica che andrebbe totalmente rivista?!?! Ma a sto punto veramente penso che crediate che l'energia elettrica la trasportino con la magia...

R_mzz

Questa storia della tecnologia delle batterie ferma da decenni è una ca**ata.
La prima batteria NMC è stata venduta nel 2011, ora è sono comunissime sulle auto elettriche.
Le batterie LFP sono state vendute per la prima volta nel 2004, ora grazie a prestazioni superiori e ad un enorme riduzione dei costi sono utilizzate sempre di più sulle auto elettriche.
Tutte le auto elettriche usano LFP, NCA o NMC
(e loro evoluzioni, NCA+, NCMA, NMC 811)

wcanarro

potrei essere pure d'accordo...ma iniziamo a valutare l'elettrico a 360 gradi...il trasporto privato 100% elettrico di massa comporta conseguenze enormi per il lavoro, per il consumo di energia elettrica e sua produzione, problemi logistici, riciclo batterie, ecc ecc. io ci andrei con calma

R_mzz

Dov’è il problema?
Anche con le elettriche attuali è possibile viaggiare senza nessun problema.
Prendi per esempio Model 3 Long Range o Model S, bastano poche soste brevissime (simula un viaggio su ABRP).
Nei prossimi anni avremmo elettriche con prestazioni perfino superiori a prezzi inferiori.
Tutti i difetti delle elettriche saranno eliminati.

A qual punto quale sarà il vantaggio dell’idrogeno? Nessuno.

R_mzz

Onestamente per rendere ad impatto zero (dal punto di vista dei GHG) la produzione di energia elettrica il nucleare, in aggiunta al rinnovabile, è un ottima soluzione.

Nuanda

quello che non capite è che la velocità di costruzione delle colonnine è del tutto ininfluente per una distribuzione a larga scala...non è quella la catena debole della tecnologia ma la batteria....

Nuanda

ma guarda se vuoi sapere come la penso per me nel breve termine bisognerebbe investire pesantemente su ibrido e plugin perchè sono le uniche tecnologie innovative sostenibili, l'elettrico la vedo solo come un bel sogno, ma che si scontra con la triste realtà della tecnologia delle batterie ferma da decenni e con il fatto che per una distribuzione di massa i problemi son belli grossi e abbastanza insormontabili a mio avviso...sul futuro vedremo, come dici te nessuno ha la palla di vetro, ma allo stato attuale sinceramente dire che l'elettrico è una scelta vincente rispetto all'idrogeno mi pare un grande azzardo.

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