Cerca

Toyota, nuovo accordo per il riciclo delle batterie con Redwood Materials

Il costruttore giapponese riutilizzerà il materiale proveniente da riciclo delle batterie per costruire nuovi accumulatori

Toyota, nuovo accordo per il riciclo delle batterie con Redwood Materials
Vai ai commenti 33
Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 18 nov 2023

Con l'aumento della diffusione delle auto elettriche, il riciclo delle batterie è sempre più importante, anche per andare a recuperare materie prime preziose da poter riutilizzare per la creazione di nuovi accumulatori. Tra le aziende più attive in questo settore c'è sicuramente Redwood Materials, nata per la volontà di uno dei fondatori di Tesla. Di questa realtà abbiamo parlato diverse volte e, adesso, c'è una novità interessante. Infatti, Redwood Materials ha annunciato di aver ampliato il suo accordo di collaborazione con Toyota.

Tutto era iniziato lo scorso anno quando Toyota (la divisione americana) aveva stretto un accordo con Redwood Materials per la  raccolta e il riciclo delle batterie. Adesso, la collaborazione va ben oltre, in quanto l'azienda americana fornirà alla casa automobilistica giapponese catodi e rame anodico che saranno utilizzati per produrre le  batterie che Toyota costruirà nel suo futuro impianto nella Carolina del Nord. Stabilimento che dovrebbe entrare in funzione nel 2025.

In sintesi, la casa automobilistica, per le sue batterie prodotte negli Stati Uniti, utilizzerà, in parte, materiali catodici e anodici realizzati da Redwood Materials utilizzando materie prime provenienti dal riciclo. L'azienda americana aggiunge che è la prima volta che un'azienda "ricicla le batterie dei veicoli elettrici ibridi a fine vita e poi restituisce quegli stessi metalli riciclati alle batterie della stessa casa automobilistica che saranno utilizzate in vetture elettrificate e completamente elettriche".

Redwood Materials evidenzia che, oggi, i componenti delle batterie vengono prodotti attraverso una catena di fornitura "contorta" e poi importati negli Stati Uniti solo per l’assemblaggio finale. L'azienda guidata da JB Straubel sta lavorando per risolvere questo problema, andando a creare una catena di approvvigionamento circolare per le batterie dei veicoli elettrici negli Stati Uniti che alla fine ridurrà il costo delle batterie e compenserà la necessità di estrarre metalli preziosi.

Con questo nuovo accordo, Toyota potrà contare su di un fornitore statunitense per due componenti critici che rappresentano la maggior parte del costo di una cella e che oggi sono prodotti interamente all’estero. Cal Lankton, Chief Commercial Officer di Redwood Materials, ha commentato:

Oggi, in collaborazione con Redwood Materials, Toyota sta compiendo un passo decisivo verso un futuro sostenibile. Non stanno solo lavorando per garantire una gestione responsabile del fine vita dei loro veicoli elettrici, ma stanno anche pianificando di costruire la prossima generazione di veicoli elettrici, in parte, utilizzando componenti della batteria sostenibili e prodotti a livello nazionale.

L'azienda americana stima che le esigenze di riciclo delle batterie di Toyota aumenteranno notevolmente nei prossimi anni poiché molti dei suoi veicoli elettrificati, come i modelli Prius di prima generazione introdotti più di 20 anni fa, stanno raggiungendo la fine del loro ciclo di vita.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento