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La Toyota Mirai entra nel car sharing di Kinto in Svezia

La Toyota Mirai entra a far parte del servizio di car sharing di Kinto in Svezia: l'obiettivo è quello di mostrare i vantaggi dei sistemi Fuel Cell alle persone.

La Toyota Mirai entra nel car sharing di Kinto in Svezia
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Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 25 giu 2021

Toyota continua con il suo impegno di voler diffondere l'utilizzo del Fuel Cell, una tecnologia su cui punta molto, non solo per il settore automotive. Attraverso il suo marchio Kinto che si occupa di offrire servizi per la mobilità, il costruttore giapponese ha annunciato che in Svezia, all'interno della flotta di veicoli per il car sharing di Kinto, arriverà la Mirai. Modello che si affiancherà alle Yaris Hybrid, RAV4 Plug-in Hybrid e Lexus UX 250h già presenti.

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DIFFONDERE I VANTAGGI DELLA MOBILITÀ AD IDROGENO

L'obiettivo, ovviamente, è quello di far conoscere alle persone la tecnologia Fuel Cell, mostrando i vantaggi della mobilità basata sull'idrogeno.

La Svezia è ancora un po' indietro rispetto agli altri Paesi europei per quanto riguarda l'infrastruttura di rifornimento di idrogeno, che limita l'usabilità della tecnologia. Tuttavia, introducendo Mirai in KINTO Share, vogliamo rendere disponibile la tecnologia dell'idrogeno a tutti i nostri clienti, indipendentemente dal fatto che ne abbiano bisogno per un'ora o un viaggio di 3 mesi.

Le auto saranno disponibili presso una nuova stazione della società di car sharing presso il KTH Royal Institute of Technology di Stoccolma. Per prenotarle basterà utilizzare la normale app per smartphone del servizio. Ultimamente, Toyota sta cercando di spingere molto la sua Mirai attraverso alcune iniziative. La più interessante è una prova di hypermiling che ha permesso alla vettura di arrivare a compiere un viaggio di 1.003 km con un solo pieno di idrogeno. L'auto, in ogni caso, dispone di un'autonomia dichiarata di 650 km.

Il modello sarà utilizzato anche in una flotta di taxi a Madrid. Toyota, infatti, fa parte di un progetto che la Federación Profesional del Taxi de Madrid (FPTM) sta portando avanti con l'obiettivo di rendere maggiormente sostenibile dal punto di vista ambientale i servizi di trasporto per le persone all'interno della capitale spagnola.

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