
24 Marzo 2023
Tesla ha scelto l'Olanda per portare al debutto in Europa i nuovi Supercharger V4. La stazione è collocata nella vicinanze della città di Harderwijk. Per il momento, la nuova stazione è a disposizione solamente dei clienti Tesla. Il costruttore americano fa sapere che dopo una prima fase di test in cui si valuterà il funzionamento dei nuovi punti di rifornmento di energia, la stazione di ricarica sarà aperta anche alle auto elettriche delle altre case automobilistiche. Ovviamente, i Supercharger V4 arriveranno, presto, anche in altri Paesi del Vecchio Continente.
First V4 Supercharger stalls now open in Harderwijk 🇳🇱!
— Tesla Charging (@TeslaCharging) March 15, 2023
Stalls are equipped with a longer cable, providing easy access for all EVs. pic.twitter.com/TnY3dBoyhP
Annunciando l'apertura della nuova stazione per la ricarica rapida, Tesla si è limitata ad affermare che le nuove colonnine possono contare su di un cavo più lungo per migliorare l'esperienza di ricarica di tutte le auto elettriche. Effettivamente, con l'apertura dei Supercharger a tutte le vetture a batteria delle case automobilistiche, era emerso il problema del cavo che, in alcuni casi, risultava essere troppo corto.
Tuttavia, la casa automobilistica non ha voluto condividere altri dettagli sulle nuove colonnine. Nuovo design parte, da tempo si speculava che i nuovi Supercharger V4 avrebbero permesso alle auto di poter ricaricare a potenza superiori a quelle possibile oggi. I Supercharger V3, ricordiamo, permettono una ricarica fino a 250 kW.
Fortunatamente, alcuni primi utenti Tesla sono andati a "curiosare" e hanno condiviso immagini delle etichette che riportano le specifiche delle nuove colonnine. A quanto pare, i Supercharger V4 per il momento permetteranno di ricaricare ancora a potenze massime di 250 kW, come i V3.
More information on the amperage and output of the new @Tesla V4 supercharger that opened today in The Netherlands. Higher amperage but same output #TeslaEurope @tesla_europe pic.twitter.com/GiGddKWF9t
— Esther Kokkelmans (@EstherKokkelman) March 15, 2023
Non rimane che attendere maggiori informazioni per capire meglio le caratteristiche e le potenzialità dei nuovi Supercharger V4.
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Commenti
Strano che ogni colonnina non abbia un mulino a vento green dedicato
Sì intendevo dire hardware adatto a quelle prestazioni non alimentatore.
emh no.
Non serve nessun alimentatore a bordo( ti confondi con le ricariche in AC), al massimo servono cavi adatti a sostenere queste potenze.
Il collo di bottiglia sono sempre le batterie.
Quegli affari ti andranno pure a 1000kw ma serve l’alimentatore a bordo macchina…
Dai non ti arrabbiare cucciola..non andare via
riassumendo:
rosicone
omofobo
invidioso da morire
poveraccio
scommetto che sei pure pro putin, no-vax e segui cesare sacchetti
Ciao e speriamo la vita ti migliori quanto basta
Rosicare? Per cosa? Hai visto il mio conto in banca? Vai a fare il R.i.cchion.e con la tua Tesla
haha, originale
cavolo per quei 30 secondi in meno di sosta in effetti diventerebbe insostenibile
Ognuno si diverte come può…pensa che c’è pure chi è contento di prenderlo dietro
hiihihihihhiihhi come sei originale e simpatico
ma voi boomer rosiconi vi fanno tutti con lo stampino?
attento allo scotch che tiene insieme la tua ritmo, ho notato che sta per cedere sotto la marmitta
dai suvvia, vai a rosicare da qualche altra parte
Si un affarone…per i polli
No si riferisce sicuramente allo stallo.
I V3, almeno fino a quando li controllavano XD, avevano sempre la targhetta con Rated Current a 425A, poi che non li rispettavano è un altro discorso lol, infatti su Model 3 e Y arrivano fino a 670A XD
Che lato cabinet è cambiato poco, oltretutto saranno gli stessi cabinet che installano sui V3 adesso visto che la data di produzione è Nov 2022.
Lato stallo il v3 era già rated voltage 1000VDC come questo, però con 425A rated che non veniva rispettato comunque lol
I caricatori sono pronti per i 600kW ma tutte le attuali auto Tesla accettano i 400v che limitano a 250kW.
Quando e se Tesla rilascerà macchine con architettura a 800v (potenzialmente anche 1000v), potranno salire anche le potenze di ricarica cosa che non puoi fare sugli attuali veicoli (non commerciali).
Ne discutevamo sotto: oggi non ha senso. Sia per i costi ma soprattutto per i limiti delle batterie al litio che accettano potenze elevate per una piccolissima porzione della ricarica.
Guarda questa curva, passando da 250 a 350kW ti fa risparmiare meno di 2 minuti su una ricarica completa. Che senso avrebbe?
https://uploads.disquscdn.c...
Il limite oggi non è la potenza di ricarica ma il tipo di batteria.
In parole povere?
E allora qual'è il miglioramento?io mi aspettavo almeno 350 kw
Anche ma è soprattutto per i costi.
Su batterie piccole non ci sono molti vantaggi sul "risparmio" di rame visto che poi ci sono costi maggiori sugli inverter.
Però ora il secondo maggior produttore, BYD, sta passando alla e-platform 3.0 che è a 800V, quindi si abbasserà anche il costo degli inveter sicuramente
Grazie
Già risolti, adesso hanno il preriscaldamento.
BYD
Ho trovato altre foto: non è come dicevo prima.
Il caricatore arriva fino a 1000V ma è limitato dal PDC che ha un output massimo di 500V.
Quindi qualora in futuro Tesla volesse proporre potenze di ricarica maggiori su nuovi modelli potrebbe sfruttare i nuovi caricatori (che arrivano fino a 600+ kW) ma dovrebbe sostuire a monte i PDC.
Le 2 foto traevano in inganno.
L'aumento di amperaggio a cui fa rifemimento il tweet non è quello del caricatore che è rimastro 631A (non puoi ottenere 250kW a 400v con 425A) ma è quello dal PDC ai caricatori che passa da 430 a 465A.
Queste le specifiche del vecchio V3 (2 esempi con 3 o 4 caricatori per PDC):
https://uploads.disquscdn.c...
Ah ok.
Per ora, semplicemente perché con le celle al litio la potenza di picco è mantenuta per poco tempo. Immagino che l'infrastruttura voglia essere futureproof e l'architettura a 800v dà numerosi vantaggi (legge di Ohm in primis).
Acitre non si è accorto chi la tensione 1kV è quella tra PDC e caricatore, il caricatore è limitato a 500v.
Quella è la distribuzione dal PDC ai caricatori, i caricatori hanno un output massimo di 500v (anche se utilizzano 400v).
Pazienza visto che a parte la Taycan e Hyundai KIA, che hanno non pochi problemi a caricare velocemente, nessuno utilizza la tecnologia 800V.
Poi tocca attendere, come fa notare sotto acitre, se non sia possibile caricare più velocemente con gli V4.
Io leggo 1.000V 615A quindi fino a 615kW di ricarica quindi potrebbe caricare veicoli non tesla oltre i 400v anche se tesla decidesse di rimanere sui 400v.
La scelta da parte di Tesla di rimanere a 400v diventerebbe un problema qualora decidesse di aprire tutti i suoi supercharger agli altri produttori che prediligono gli 800/900v per le ricariche ad alta potenza.
Questo comporterebbe tempi di ricarica, quindi occupazione degli stalli, più lunghi.
Una Taycan collegata ad un supercharger 250kW carica a 135kW di picco contro i 270kW che accetterebbe a 800v.
La rete di ricarica funziona come l'architettura PON della fibra: avere un'infrastruttura a 10/25/40Gbps è poco rilevante per in singolo utente ma fondamentale per la comunità. Maggiore velocità/potenza, minor tempo di occupazione.
contando 8 anni di garanzia sulla batteria direi che è un ottimo affare!
Porobrodo