Tesla Supercharger V4 debuttano in Europa. Si parte dall'Olanda

16 Marzo 2023 35

Tesla ha scelto l'Olanda per portare al debutto in Europa i nuovi Supercharger V4. La stazione è collocata nella vicinanze della città di Harderwijk. Per il momento, la nuova stazione è a disposizione solamente dei clienti Tesla. Il costruttore americano fa sapere che dopo una prima fase di test in cui si valuterà il funzionamento dei nuovi punti di rifornmento di energia, la stazione di ricarica sarà aperta anche alle auto elettriche delle altre case automobilistiche. Ovviamente, i Supercharger V4 arriveranno, presto, anche in altri Paesi del Vecchio Continente.

Annunciando l'apertura della nuova stazione per la ricarica rapida, Tesla si è limitata ad affermare che le nuove colonnine possono contare su di un cavo più lungo per migliorare l'esperienza di ricarica di tutte le auto elettriche. Effettivamente, con l'apertura dei Supercharger a tutte le vetture a batteria delle case automobilistiche, era emerso il problema del cavo che, in alcuni casi, risultava essere troppo corto.

Tuttavia, la casa automobilistica non ha voluto condividere altri dettagli sulle nuove colonnine. Nuovo design parte, da tempo si speculava che i nuovi Supercharger V4 avrebbero permesso alle auto di poter ricaricare a potenza superiori a quelle possibile oggi. I Supercharger V3, ricordiamo, permettono una ricarica fino a 250 kW.

Fortunatamente, alcuni primi utenti Tesla sono andati a "curiosare" e hanno condiviso immagini delle etichette che riportano le specifiche delle nuove colonnine. A quanto pare, i Supercharger V4 per il momento permetteranno di ricaricare ancora a potenze massime di 250 kW, come i V3.

Non rimane che attendere maggiori informazioni per capire meglio le caratteristiche e le potenzialità dei nuovi Supercharger V4.


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Commenti

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ACTARUS

Strano che ogni colonnina non abbia un mulino a vento green dedicato

Sagitt

Sì intendevo dire hardware adatto a quelle prestazioni non alimentatore.

Carlito

emh no.
Non serve nessun alimentatore a bordo( ti confondi con le ricariche in AC), al massimo servono cavi adatti a sostenere queste potenze.
Il collo di bottiglia sono sempre le batterie.

Sagitt

Quegli affari ti andranno pure a 1000kw ma serve l’alimentatore a bordo macchina…

Fff

Dai non ti arrabbiare cucciola..non andare via

NOP7356

riassumendo:
rosicone
omofobo
invidioso da morire
poveraccio

scommetto che sei pure pro putin, no-vax e segui cesare sacchetti
Ciao e speriamo la vita ti migliori quanto basta

Fff
Fff

Rosicare? Per cosa? Hai visto il mio conto in banca? Vai a fare il R.i.cchion.e con la tua Tesla

Carlito

haha, originale

NOP7356

cavolo per quei 30 secondi in meno di sosta in effetti diventerebbe insostenibile

Fff

Ognuno si diverte come può…pensa che c’è pure chi è contento di prenderlo dietro

NOP7356

hiihihihihhiihhi come sei originale e simpatico
ma voi boomer rosiconi vi fanno tutti con lo stampino?
attento allo scotch che tiene insieme la tua ritmo, ho notato che sta per cedere sotto la marmitta

NOP7356

dai suvvia, vai a rosicare da qualche altra parte

Fff

Si un affarone…per i polli

Carlito

No si riferisce sicuramente allo stallo.
I V3, almeno fino a quando li controllavano XD, avevano sempre la targhetta con Rated Current a 425A, poi che non li rispettavano è un altro discorso lol, infatti su Model 3 e Y arrivano fino a 670A XD

Carlito

Che lato cabinet è cambiato poco, oltretutto saranno gli stessi cabinet che installano sui V3 adesso visto che la data di produzione è Nov 2022.
Lato stallo il v3 era già rated voltage 1000VDC come questo, però con 425A rated che non veniva rispettato comunque lol

Ottoore

I caricatori sono pronti per i 600kW ma tutte le attuali auto Tesla accettano i 400v che limitano a 250kW.
Quando e se Tesla rilascerà macchine con architettura a 800v (potenzialmente anche 1000v), potranno salire anche le potenze di ricarica cosa che non puoi fare sugli attuali veicoli (non commerciali).

Ne discutevamo sotto: oggi non ha senso. Sia per i costi ma soprattutto per i limiti delle batterie al litio che accettano potenze elevate per una piccolissima porzione della ricarica.
Guarda questa curva, passando da 250 a 350kW ti fa risparmiare meno di 2 minuti su una ricarica completa. Che senso avrebbe?

https://uploads.disquscdn.c...

Il limite oggi non è la potenza di ricarica ma il tipo di batteria.

Ennio

In parole povere?

Ennio

E allora qual'è il miglioramento?io mi aspettavo almeno 350 kw

Carlito

Anche ma è soprattutto per i costi.
Su batterie piccole non ci sono molti vantaggi sul "risparmio" di rame visto che poi ci sono costi maggiori sugli inverter.
Però ora il secondo maggior produttore, BYD, sta passando alla e-platform 3.0 che è a 800V, quindi si abbasserà anche il costo degli inveter sicuramente

piail
Filippo Vendrame

Grazie

Carlito
Hyundai KIA, che hanno non pochi problemi a caricare velocemente


Già risolti, adesso hanno il preriscaldamento.

nessuno utilizza la tecnologia 800V.


BYD

Ottoore

Ho trovato altre foto: non è come dicevo prima.
Il caricatore arriva fino a 1000V ma è limitato dal PDC che ha un output massimo di 500V.

Quindi qualora in futuro Tesla volesse proporre potenze di ricarica maggiori su nuovi modelli potrebbe sfruttare i nuovi caricatori (che arrivano fino a 600+ kW) ma dovrebbe sostuire a monte i PDC.

Le 2 foto traevano in inganno.

Ottoore

Tuttavia, il valore dell'intensità di corrente è aumentato rispetto ai precedenti V3 (da 425 a 615 A)

L'aumento di amperaggio a cui fa rifemimento il tweet non è quello del caricatore che è rimastro 631A (non puoi ottenere 250kW a 400v con 425A) ma è quello dal PDC ai caricatori che passa da 430 a 465A.

Queste le specifiche del vecchio V3 (2 esempi con 3 o 4 caricatori per PDC):
https://uploads.disquscdn.c...

acitre

Ah ok.

Ottoore

Per ora, semplicemente perché con le celle al litio la potenza di picco è mantenuta per poco tempo. Immagino che l'infrastruttura voglia essere futureproof e l'architettura a 800v dà numerosi vantaggi (legge di Ohm in primis).

Acitre non si è accorto chi la tensione 1kV è quella tra PDC e caricatore, il caricatore è limitato a 500v.

Ottoore

Quella è la distribuzione dal PDC ai caricatori, i caricatori hanno un output massimo di 500v (anche se utilizzano 400v).

Signor Rossi

Pazienza visto che a parte la Taycan e Hyundai KIA, che hanno non pochi problemi a caricare velocemente, nessuno utilizza la tecnologia 800V.

Poi tocca attendere, come fa notare sotto acitre, se non sia possibile caricare più velocemente con gli V4.

acitre

Io leggo 1.000V 615A quindi fino a 615kW di ricarica quindi potrebbe caricare veicoli non tesla oltre i 400v anche se tesla decidesse di rimanere sui 400v.

Ottoore

La scelta da parte di Tesla di rimanere a 400v diventerebbe un problema qualora decidesse di aprire tutti i suoi supercharger agli altri produttori che prediligono gli 800/900v per le ricariche ad alta potenza.
Questo comporterebbe tempi di ricarica, quindi occupazione degli stalli, più lunghi.
Una Taycan collegata ad un supercharger 250kW carica a 135kW di picco contro i 270kW che accetterebbe a 800v.

La rete di ricarica funziona come l'architettura PON della fibra: avere un'infrastruttura a 10/25/40Gbps è poco rilevante per in singolo utente ma fondamentale per la comunità. Maggiore velocità/potenza, minor tempo di occupazione.

Davide Moriello

contando 8 anni di garanzia sulla batteria direi che è un ottimo affare!

Massimo Cosi Mod

Porobrodo

Carlito
Fff
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