
12 Gennaio 2023
Per Tesla, le celle 4680 sono fondamentali per la sua strategia di crescita. Come sappiamo, lo sviluppo dei nuovi accumulatori non è stato semplice e la casa automobilistica ha dovuto superare diverse difficoltà per arrivare alla fase di produzione. Tesla, infatti, attualmente si sta occupando direttamente della costruzione delle nuove celle presso un impianto pilota a Fremont, in California. Nel corso del 2022, l'azienda di Elon Musk ha fornito poche informazioni su progressi legati alla produzione delle nuove batterie.
Finalmente, abbiamo un piccolo ma importante aggiornamento che dimostra che il lavoro sta andando avanti e che Tesla sta progressivamente aumentando la produzione delle nuove batterie 4680. Infatti, secondo un messaggio su Twitter dell'azienda, è stato tagliato il traguardo delle 868 mila celle 4680 prodotte in una settimana. Si tratta di una quantità sufficiente per 1.000 auto.
Congrats to the 4680 cell team on achieving 868k cells built in the last 7 days—equal to 1k+ cars! 🔋 pic.twitter.com/CaC7Js9aEL
— Tesla (@Tesla) December 25, 2022
Parliamo ancora di numeri non particolarmente elevati se confrontati con quelli della produzione delle batterie 2170 della Gigafactory del Nevada. Tuttavia, si tratta di un segnale positivo in vista del 2023 quando la produzione dovrebbe aumentare ulteriormente. Inoltre, come sappiamo, Tesla intende arrivare a produrre le nuove celle anche presso altre Gigafactory, a partire da quella del Texas.
Per le nuove batterie, Tesla continuerà ad appoggiarsi anche ai suoi partner. Per esempio, Panasonic sta ultimando lo sviluppo delle sue celle 4680 che andrà a fornire al costruttore americano e pure ad altri marchi se ne faranno richiesta. Con la domanda di batterie che è destinata ad aumentare, la società di Elon Musk ha la necessità di continuare a collaborare con i suoi fornitori per poter disporre di un adeguato approvvigionamento di celle.
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Commenti
Buon per te, non tutte però hanno questa fortuna stessa cosa per le elettriche
Ho lasciato più volte l'auto diesel fuori al gelo con -10 gradi e passa e la mattina è sempre partita senza problemi
19 gradi fahrenheit sono -28° celsius, non -7... giusto per far capire l'affidabilità di chi scrive certe notizie...
Se problemi del genere fossero la norma la Norvegia non sarebbe la patria delle auto elettriche
Per quello nelle località montane in inverno viene venduto il gasolio artico
Non capisco perché tutto questo accanimento contro le elettriche basandosi su video di TikTok
vabbe.
diciamo cosi.
non mi interessa cmque.
ciao
Molto probabile che aveva dei problemi.
-7°C è una temperatura che non crea nessun problema alle Tesla, nemmeno a quelle con batterie LFP che sono più problematiche con il freddo
Se non ha un conto/carta collegata all'account per la ricarica la vedo difficile che possa ricaricare
un video su tiktok un canadese a -7gradi è stato 2h al supercharger e la carica non partiva.
Un video non è una prova sufficiente ed accettabile per dire che un intero settore non funziona come dichiarato
Le celle senza un sistema di preriscaldamento non ricaricano a temp sotto zero, le batterie delle auto hanno tutte un sistema per poterle riscaldare.
Le Tesla hanno sistemi molto evoluti nel tempo e usano il calore che genera lo statore dei motori.
Giustamente se l'auto è parcheggiata al freddo ci metterà più tempo per riscaldare la batteria.
Proprio in questi giorni di temp estremamente fredde in NA uno Youtuber ha fatto un test a temp <-20°C tenendo l'auto al freddo per 2 giorni.
Sul SuC ci ha messo circa 40 minuti per poi iniziare a ricaricare a circa 40kW.
Eppure che io ricordi se il diesel viene usato senza particolari additivi, pure abbastanza costosi e che devi avere a portata di mano, si gelifica con estrema facilità anche a soli pochi gradi sotto lo zero però sicuramente non ti lasciano mai a piedi con il diesel completamente gelificato
da quello che ho visto io a -7gradi non carica più
fidati che nn ti lascia a piedi il diesel.
il netflix su 4ruote si
Scusami, hai perfettamente ragione, sotto lo 0 Kelvin non si ricarica d'altronde non si sa come funzioni la materia a questa temperatura. Ottima osservazione
troppo difficile Topolino per loro
più su Cronaca Vera
Beh ci sarebbero i norvegesi ... strano che dalle loro parti non si lamenti nessuno.
credo sia più probabile che ti lasci a piedi un'auto diesel parcheggiata con temperature sotto zero, a meno che l'auto elettrica non utilizzi tutta l'energia per mantenere le batterie a temperatura, ma a quel punto basta collegarla alla presa. Per il diesel invece c'è bisogno del bruciatore!
BS.
Con temperature sotto i -20°C senza precondizionamento della batteria e lasciata ferma al freddo per 2 giorni ci mette un po' di tempo ma poi ricarica senza problemi.
Sono batterie condizionate e usa gli statori per riscaldare la batteria.
A queste temperature senza il precondizionamento ci mette >30minuti e poi ricarica con potenze di circa 50kW.
da sempre. informati...
Da quando se è sotto zero non si ricarica?
con temperature sotto zero non si ricarica
vi lascia a piedi..
che cesso
Però non confondere con l'affanno economico dell'azienda.
Perdere valore in borsa ha sicuramente delle conseguenze, soprattutto per attirare forza lavoro in certi settori visto che Tesla usa pagare in stock option, ma come azienda Tesla in questo momento è una di quelle messe meglio.
Se riescono a fare anche il catodo con il DBE si potrebbe trovare con un bel vantaggio sui costi di produzione di celle e potrebbe sfruttare al massimo gli incentivi governativi USA.
praticamente usava le 18650 che utilizzo per le box ecig lol
bene
[cit. Aster]