
27 Luglio 2021
All'interno dei risultati finanziari del terzo trimestre del 2021, Tesla ha fornito un breve aggiornamento sui lavori di sviluppo delle celle 4680. Come sappiamo, le nuove batterie saranno fondamentali per il piano di crescita dell'azienda di Elon Musk. L'ultimo aggiornamento risaliva alla fine del mese di luglio quanto il costruttore americano aveva fatto sapere di aver compiuto passi avanti ma che c'era ancora del lavoro da fare per arrivare a produrre in serie le nuove celle.
Secondo quanto comunicato, l'azienda americana ha compiuto ulteriori progressi e ha incrementato la produzione di pacchi batteria utilizzati a scopo di test. Fino ad ora, sottolinea Tesla, i risultati dei test hanno soddisfatto le loro aspettative.
Il progetto interno delle celle 4680 continua a progredire. Stiamo producendo un numero crescente di pacchi batteria per scopi di test e, finora, i risultati dei test soddisfano le nostre aspettative. I pezzi del telaio anteriore e posteriore, entrambi necessari per la nostra architettura strutturale del pacco batteria, vengono prodotti presso la Gigafactory del Texas.
Si tratta certamente di una notizia importante che fa pensare che il lavoro sia a buon punto. Quando le vedremo sui veicoli? Nell'aprile del 2021, Elon Musk parlava di almeno 12 mesi di ulteriore attesa prima che fosse tutto pronto. Drew Baglino, SVP Powertrain and Energy Engineering di Tesla, ha sottolineato durante la discussione sulla trimestrale che le nuove celle dovrebbero essere pronte all'inizio del prossimo anno. Dunque, più o meno in linea con le previsioni passate di Musk.
Tuttavia, Baglino ha anche aggiunto:
Questa è una nuova architettura e potrebbero esistere ancora incognite sconosciute.
Non sappiamo esattamente quali siano i numeri della produzione pilota. La cosa certa è che Tesla dovrà testare a fondo le sue nuove celle prima di avviare la produzione in serie per essere sicura della loro affidabilità.
Tesla ha fornito anche altri dettagli riguardo le batterie utilizzate dalle sue elettriche. La casa automobilistica americana ha confermato ancora una volta la volontà di voler utilizzare le celle del tipo LFP (litio-ferro-fosfato) sui suoi modelli Standard Range prodotti in tutto il mondo.
Queste batterie hanno alcuni vantaggi importanti come minori costi e una migliore affidabilità nel tempo. Inoltre, non richiedono nichel e nemmeno cobalto. Tuttavia, di contro, hanno una densità energetica inferiore e "soffrono" maggiormente le basse temperature.
Recensione 70Mai Omni: la Dash Cam a 360° con ADAS ci è piaciuta! | Video
USA e Europa compatte contro la Cina, mai visto un Bing così | HDrewind 10
Al MWC innovano i vecchi, Xiaomi uragano su Barcellona | HDrewind 9
L'AI spaventa e affascina, l'Italia litiga con la tecnologia | HDrewind 8
Commenti
di questo passo la nuova roadster arriverà nel 2025.. metti da parte i soldi ...e se aspetti ancora un po' per il 2027 te la compri addirittura col pacchetto SpaceX
ovvio oche sono ad un passo da quelle a stato solido da 10 anni
Come detto infatti al battery day. 2023 sembra essere comunque una buona tempistica
Meglio che le altre, che sono sempre 5 anni di distanza minimo.
Peccato che la Roadster costerà non meno di 200.000... Sennò un pensierino ce l'avrei fatto!
Speriamo almeno nel 2025.
ottimo ma prima di vederle ci vorrà almeno metà 2022 a sto punto....