Tesla, nuovi ritardi per la Gigafactory tedesca?
Sarà ripetuta una consultazione online che porterà ad un ritardo di almeno un ulteriore mese.

Sembra che l'entrata in funzione della Gigafactory di Berlino di Tesla subirà un ulteriore ritardo. Il CEO di Tesla, Elon Musk, nel corso di un evento che ha tenuto lo scorso 9 ottobre proprio all'interno della fabbrica, si era detto fiducioso di poter ricevere le autorizzazioni in breve tempo per poter avviare la produzione delle Model Y nel corso del mese di novembre. Effettivamente, erano arrivate indiscrezioni su di un via libera, anche se condizionato da una serie di precise richieste, soprattutto sul fronte della sicurezza.
A quanto pare, ben difficilmente la costruzione delle auto potrà partire a novembre. Secondo quanto riporta Reuters, il ministero dell'ambiente regionale ha annunciato che verrà ripetuta una consultazione online per permettere ai cittadini di esprimere le loro eventuali obiezioni al progetto della Gigafactory. Una scelta che è stata fatta per alcune implicazioni legali non molto chiare. In ogni caso, il dato oggettivo è che la consultazione online si terrà dal 2 novembre al 22 novembre e sarà aperta solo a coloro che hanno espresso un'obiezione nelle precedenti consultazioni pubbliche ma non sono stati soddisfatti della risposta di Tesla o del ministero dell'ambiente.
The online consultation for #GigaBerlin will be repeated due to unclear legal implications. The process has to be legal secure. The consultation starts at the 2nd of November.
Pressrelease in german:https://t.co/6HQxDB4vFD pic.twitter.com/Ph3rmGULuY
— Giga Berlin / Gigafactory 4 (@gigafactory_4) October 21, 2021
Una volta chiusa la consultazione, le obiezioni saranno esaminate. Solo successivamente potrà arrivare il via libera da parte delle autorità che consentirà a Tesla di mettere in funzione la sua fabbrica. La casa automobilistica non ha voluto entrare nel merito della questione ma spera di poter avviare le attività entro la fine dell'anno. In ogni caso, se si arriverà ad iniziare la produzione prima del termine del 2021, comunque le Model Y costruite non arriveranno nelle mani dei clienti prima dell'inizio del 2022.
Nell'attesa di ricevere le autorizzazioni, Tesla comunque continuerà a lavorare al completamente della Gigafactory in maniera tale che sia davvero tutto pronto quando arriverà il semaforo verde da parte delle autorità. Durante la costruzione della Gigafactory, Tesla ha dovuto affrontare contrattempi tra cui forti resistenze da parte di comitati locali preoccupati per l'impatto della fabbrica sull'ambiente e lungaggini burocratiche. E proprio sulla burocrazia tedesca, Elon Musk si era molto lamentato in passato.