Tesla punta alle 500 mila auto consegnate nel 2020: Musk chiede un impegno extra
Elon Musk ha inviato un'email ai dipendenti chiedendo un impegno extra per raggiungere l'ambizioso traguardo delle 500 mila auto consegnate nel 2020.

Elon Musk vede sempre più vicino il traguardo delle 500 mila auto consegnate nel corso del 2020. Per questo, ha inviato una nuova email ai dipendenti chiedendo un impegno extra per poter raggiungere questo ambizioso risultato. Nel corso degli ultimi mesi Musk aveva sempre confermato che Tesla avrebbe potuto raggiungere lo "storico" traguardo delle 500 mila auto consegnate in un anno. Tuttavia, dati dell'ultima trimestrale alla mano, per arrivare a questo obiettivo l'azienda di Elon Musk è chiamata davvero ad un grandissimo sforzo visto che nell'ultimo trimestre del 2020 dovrà consegnare oltre 181 mila autovetture, ben 40 mila in più rispetto al terzo trimestre.
Proprio per questo Elon Musk ha mandato una nuova email spronando i suoi dipendenti a fare di più.
Per favore, fate di tutto per raggiungere l'obiettivo. Tutti gli scettici che, fino a due anni fa, dicevano che non ce l'avremmo mai fatta, hanno anche definito "impossibile" il nostro obiettivo di mezzo milione di auto nel 2020. Che diamine, ce la stiamo facendo!
Non è certamente la prima volta che Musk chiede un ulteriore sforzo ai dipendenti. Solitamente prima dell'arrivo di qualche scadenza importante per l'azienda, il CEO incoraggia un aumento della produzione. Questa volta, però, c'è un particolare interessante. Nell'email, infatti, il numero uno dell'azienda americana invita a lavorare per ridurre i tempi di consegna. Per farlo, si chiede che le auto vengano consegnate immediatamente senza la fase di ispezione che si effettua prima di darle in mano ai clienti. Mancando una manciata di giorni alla fine dell'anno, Tesla non avrebbe semplicemente tempo per effettuare tutte le verifiche alle auto prodotte se si vuole puntare al record di consegne.
Il marchio americano intende fare davvero di tutto per accelerare le consegne anche se questo vuole dire dare un'auto ad un cliente con qualche piccolo difetto. Tutte cose che si possono poi risolvere in assistenza ma i clienti potrebbero non essere contenti della fretta di Elon Musk se poi per loro significa dover sopportare dei disagi, soprattutto visto che le Tesla già di base non eccellono dal punto di vista della qualità costruttiva.