5G in banda C in USA, compagnie aeree prevedono "caos": lancio in parte rinviato
Le novità sul lancio negli Stati Uniti dei servizi 5G in banda C
Dopo la pausa di due settimane richiesta e ottenuta dalla Federal Aviation Administration, era previsto per oggi negli Stati Uniti il lancio dei servizi 5G in banda C in grado di offrire prestazioni e velocità di trasmissione ancora più più elevate. Un lancio che, secondo i vertici delle principali compagnie aeree statunitensi – tra cui Delta e United – potrebbe portare a "catastrofiche interruzioni" dell'economia e bloccare molti americani all'estero. Per questo motivo è stato concordato un ulteriore stop, seppur parziale.
Ricostruiamo i fatti. AT&T e Verizon, i due maggiori operatori di telefonia mobile statunitensi, avevano pianificato di lanciare i loro servizi 5G lo scorso 5 dicembre, ma hanno dovuto ritardare questo lancio di un mese per consentire tutte le verifiche necessarie relativamente alla sicurezza aerea e alle possibili interferenze che potrebbero causare.
Proprio in tal senso si era espressa a fine anno la FAA, che dopo aver già in passato evidenziato problemi causati dalle elevate frequenze del 5G in banda C, aveva nuovamente sollevato preoccupazioni circa le potenziali interferenze che potrebbero esserci con alcuni strumenti sensibili di cui sono dotati gli aeromobili, tra cui i radioaltimetri che aiutano i piloti nelle operazioni con bassa visibilità.
AT&T e Verizon avevano inizialmente respinto una successiva richiesta da parte delle autorità di regolamentazione di ritardare il lancio di altre due settimane, fino al 19 gennaio, ma poi hanno accettato di farlo.
In questo lasso di tempo, la FAA ha rilasciato alcune direttive aggiornate che prevedono la revisione dei manuali di volo di aerei ed elicotteri al fine di vietare alcune operazioni che richiedono dei dati generati da questi strumenti in presenza di segnali 5G in banda C. La FAA, inoltre, ha pianificato delle zone cuscinetto intorno a 50 aeroporti in cui sono presenti antenne 5G in prossimità delle piste, tra cui New York, Los Angeles e Chicago.
Tutto questo, secondo le compagnie aeree, non sarebbe comunque sufficiente per prevenire delle interruzioni del servizio. Gli amministratori delegati di undici compagnie aeree, sia passeggeri che cargo, hanno affermato che da domani un numero significativo di aerei potrebbe restare a terra con un conseguente "caos" che bloccherebbe all'estero migliaia di cittadini americani che devono rientrare.
"A meno che i nostri principali hub non siano autorizzati a volare, la stragrande maggioranza del pubblico viaggiante e marittimo resterà essenzialmente a terra a tempo indeterminato. Il commercio della nazione si fermerà".
Nelle scorse ore, le compagnie aeree avrebbero già valutando se iniziare a cancellare o meno alcuni voli in arrivo a partire da oggi, 19 gennaio.
Dal canto loro, sia AT&T che Verizon hanno confutato queste argomentazioni affermando che lo spettro in banda C è già utilizzato in diversi Paesi, tra cui la Francia, senza nessun tipo di interferenze aerea.
"Le leggi della fisica sono le stesse sia negli Stati Uniti che in Francia. Se le compagnie aeree statunitensi sono autorizzate a operare voli giornalieri verso la Francia, le stesse condizioni operative dovrebbero consentire loro di farlo negli Stati Uniti".
OPERATORI USA CONCORDANO UNO SLITTAMENTO PARZIALE
AT&T e Verizon hanno accettato di rinviare ulteriormente l'implementazione del 5G in banda C nei pressi di alcuni aeroporti negli Stati Uniti. Il presidente Biden ha ringraziato gli operatori affermando che questo ritardo interesserebbe solo un "numero limitato di torri", circa il 10% di tutte quelle previste.
Questo accordo protegge la sicurezza dei voli, consente ai servizi aerei di continuare senza interruzioni significative e offre la possibilità di portare internet ad alta velocità a milioni di americani.
Il presidente ha anche aggiunto che i colloqui continueranno con l'obiettivo di trovare una "soluzione permanente e praticabile nei dintorni dei principali aeroporti".
Secondo quanto riportato dalla BBC, AT&T ha anche aggiunto che le autorità di regolamentazione avevano già avuto "due anni" per pianificare l'arrivo del 5G:
Siamo frustrati dall'incapacità della Federal Aviation Administration di fare ciò che hanno fatto altri in quasi 40 Paesi, ossia implementare in sicurezza la tecnologia 5G senza interrompere i servizi aeronautici, e la esortiamo a farlo in modo tempestivo.