Cerca

La Svizzera vuole tassare le auto elettriche dal 2030: questione di equità

Il Consiglio federale svizzero sta valutando una tassa per le auto elettriche per compensare il calo delle entrate delle accise sui carburanti

La Svizzera vuole tassare le auto elettriche dal 2030: questione di equità
Vai ai commenti
Filippo Vendrame
Filippo Vendrame
Pubblicato il 2 ott 2025

Non è la prima volta che la Svizzera pensa ad una cosa del genere ma intanto si sono nuovamente sollevate molte polemiche. Di cosa parliamo? Il Consiglio federale svizzero sta valutando di tassare dal 2030 le auto elettriche a causa del calo delle entrate delle accise sui carburanti dovuto ad un aumento della diffusione delle BEV e quindi ad una contestuale flessione delle vetture endotermiche sulle strade. Le infrastrutture stradali del Paese sono internamente finanziate dagli utenti. Ad esempio, le auto benzina e diesel pagano le imposte sugli oli minerali. Quanto ricavato da questa tassa finisce poi sia nel Fondo per le strade nazionali e il traffico d’agglomerato (Fostra) e sia nel fondo per il Finanziamento speciale del traffico stradale (Fsts). Queste entrate con il progressivo calo delle auto endotermiche sulle strade, stanno quindi diminuendo.

TUTTI DEVONO PAGARE

Il Consiglio federale svizzero vorrebbe quindi correre ai ripari per compensare questo calo delle entrate andando a tassare anche le auto elettriche, evidenziando che tutti i veicoli devono partecipare al finanziamento delle infrastrutture di trasporto. Si stanno valutando due possibile strade. La prima è una sorta di tassa pay per use in base al chilometraggio. La tariffa dipenderebbe ovviamente anche dal tipo di veicolo ma si parla di 5,40 franchi (5,78 euro) ogni 100 km percorsi all’interno del territorio svizzero. Il chilometraggio sarebbe rilevato da un apposito dispositivo da montare a bordo delle auto.

In alternativa, si starebbe valutando un’imposta sulla corrente utilizzata in Svizzera per ricaricare le auto elettriche. Si parla, in questo caso, di 22,8 centesimi (24,40 centesimi di euro) per kWh a prescindere dal tipo di veicolo, sia presso stazioni di ricarica pubbliche sia presso quelle private. Il Consiglio federale svizzero ha avviato una consultazione che terminerà il 9 gennaio 2026. Successivamente sarà presa una decisione.

Ovviamente non sono mancate le polemiche visto che più di qualcuno ha evidenziato che questa tassazione potrebbe frenare lo sviluppo del mercato delle auto elettriche che già oggi non cresce come sperato. In ogni caso, per introdurre questa tassa serve una modifica costituzionale la cui approvazione potrebbe non essere facile da ottenere.

Ti potrebbe interessare:
Commenti Regolamento