
06 Giugno 2022
Skoda sta rinnovando gran parte della sua gamma, e nel calderone delle novità ci è finita anche la Scala, pronta per accogliere il suo restyling che, con tutta probabilità, sarà lanciato sul mercato nel 2023. La Skoda Scala è arrivata in sostituzione della vecchia Rapid; è un modello low cost e ha conquistato i cuori del pubblico per essere una berlina compatta a cinque porte (guai a chiamarla station wagon) tuttofare e carica di tecnologia.
Ora vi proponiamo la nostra idea di nuova Skoda Scala col nostro render e, quindi, senza camuffature di sorta. Lei è basata ovviamente sulla piattaforma del Gruppo Volkswagen "MQB A0", la stessa della nuova Fabia, e presenta una calandra rivista che pur lascia spazio agli stessi fari che manterranno la forma originale. Il viso ha subito un bel lifting facciale. É ora più armonico nelle forme, con gli spigoli portati in dote dalle feritoie più inferiori e dalla calandra che, con il suo bordo nero, tocca entrambi i fari. Le prese d'aria laterali prendono in prestito lo stile Enyaq mentre la griglia appare di maggiori dimensioni.
Anche l'abitacolo accoglierà qualche miglioria, soprattutto per quanto riguarda i materiali che andranno a comporre la plancia e il cruscotto. Il tocco sarà "ammorbidito" e ci saranno inserti interni con nuovi accattivanti colori. Anche il software dell'infotainment sarà aggiornato.
I motori? Ci sarà l'attuale tre cilindri 1.0 TSI disponibile con 95 e 115 CV di potenza e una variante G-Tec a gas. Presente anche il quattro cilindri 1.5 TSI di 150 CV. Rumors promettono anche la presenza di un nuovo 1.5 eTSI con tecnologia mild hybrid. La Skoda Scala si vedrà nella seconda metà del 2022, ma andrà in vendita solo nel primo trimestre del 2023.
Hyundai IONIQ 5 e Nissan Towstar: due elettriche, un mese senza ricaricare a casa
Hyundai IONIQ 6: prova su strada. Ottimi consumi e tanto spazio | Video
Recensione 70Mai Omni: la Dash Cam a 360° con ADAS ci è piaciuta! | Video
USA e Europa compatte contro la Cina, mai visto un Bing così | HDrewind 10
Commenti
Da rivedere casomai era il posteriore che è penoso, non tanto l'anteriore che era la parte meno brutta.
C'è anche qualche aggiornamento tecnico degli ADAS?
E lasciarla lì