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Shoreline Bespoke LM Coupé, la sportiva per riscoprire il piacere di guida

300 ore di lavorazione per ogni esemplare che ha come obiettivo quello di restituire un'esperienza di guida pura.

Shoreline Bespoke LM Coupé, la sportiva per riscoprire il piacere di guida
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Daniele Di Geronimo
Daniele Di Geronimo
Pubblicato il 8 giu 2025

Fondata nel 2021 da Spencer Beckman e Kyle Krueger (rispettivamente un ingegnere del motorsport e il secondo specializzato nella costruzione di motori a razzo per il settore aerospaziale), Shoreline Bespoke ha annunciato lo sviluppo della LM Coupé. È la sua prima auto sportiva in assoluto per la cui realizzazione serviranno circa 300 ore di lavorazione per ciascun esemplare (che sarà realizzato a mano seguendo un approccio artigianale) per un prezzo di vendita che non dovrebbe essere inferiore ai 500.000$ (440.000€ circa).

Origine e filosofia del progetto


La Shoreline Bespoke è una startup californiana che, tanto nel nome quanto nel logo, esprime la sua identità geografica. Shoreline, infatti, richiama le strade costiere californiane, mentre il logo raffigura un orso grizzly, che è proprio il simbolo dello stato della California.

Il progetto che ha portato allo sviluppo della LM Coupé, interamente finanziato con i fondi personali dei due fondatori, ha previsto prima la realizzazione del “Prototype One” per poi passare a breve al “Prototype Two”. Nonostante il concept, per precisa scelta dell’azienda, non sia stato ancora svelato per dare priorità alla progettazione del telaio e del motore, i rendering disponibili mostrano alcuni riferimenti stilistici e concettuali della LM Coupé. Questa due posti ribassata si ispira alle classiche auto sportive degli anni Sessanta, in particolare la Porsche 910 del 1968, la Ford GT40 e la Porsche Carrera 6, vetture passate alla storia per la loro leggerezza, equilibrio dinamico ed essenzialità meccanica.

Le caratteristiche tecniche della LM Coupé

Il progetto della LM Coupé è quello di realizzare una vettura caratterizzata da massima leggerezza, baricentro molto bassorigidità estrema. Un’auto che è stata concepita per offrire un’esperienza sensoriale e viscerale, in cui ogni elemento è pensato per evocare autenticità. Anche l’abitacolo segue un approccio essenziale ma raffinato, con una seduta ispirata alla postura “zero gravity” degli astronauti per ottimizzare ergonomia e comfort.


La carrozzeria, inizialmente realizzata in alluminio spazzolato, sarà realizzata con pannelli in fibra di carbonio incollati, per mantenere il peso complessivo ben al di sotto dei 700 kg. Il telaio è un tubolare in acciaio legato a elevata rigidità, abbinato a sospensioni a doppio braccio oscillante regolabili e a uno sterzo sviluppato con il supporto di ingegneri provenienti dalla Formula 1. Il motore è un sei cilindri in linea da 1,65 litri di derivazione BMW Motorrad, elaborato da Ed Pink Racing per passare da 160 a 250 cavalli e spingersi fino a 10.000 giri al minuto, con un peso contenuto in appena 102 kg.

Le prime consegne arriveranno alla fine del 2026, per un’auto che ha come obiettivo dichiarato quello di riportare il focus sulla “pure driving experience” in un’epoca dominata da auto elettriche, normative sulle emissioni e tecnologie assistive. Un approccio, quello moderno, che molti considerano molto distante dalla passione per la guida di un’automobile sportiva.

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