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Rolling Lab: come Hyundai sperimenta le innovazioni della serie N

Prototipi in azione per raccogliere dati e perfezionare ogni componente nelle condizioni più estreme.

Rolling Lab: come Hyundai sperimenta le innovazioni della serie N
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Daniele Di Geronimo
Daniele Di Geronimo
Pubblicato il 24 lug 2025

Il concetto di piacere di guida è cambiato nel corso degli anni. La sua evoluzione è stata guidata da una parte dalle mutevoli preferenze delle persone e dall’altra dalle nuove possibilità meccaniche e tecnologiche offerte dal settore automotive. Da questo punto di vista, l’elettrificazione rappresenta un’evoluzione significativa, capace di ridefinire il piacere di guida sia in termini di prestazioni sia di comfort a bordo.

Si tratta di un cambiamento dell’esperienza a bordo delle auto che Hyundai sta esplorando e sperimentando con il marchio N. Per farlo si affida ai Rolling Lab, prototipi funzionali nati per testare nuove tecnologie in condizioni reali. Si tratta di veri e propri laboratori su quattro ruote, sviluppati con la stessa cura dei modelli di serie, che servono a sperimentare soluzioni meccaniche e software che poi diventeranno di serie nelle vetture a marchio Hyundai.

La storia dei Rolling Lab

Il percorso di ricerca parte dal 2012, con il Project RM. I primi prototipi, RM14, RM15, RM16 e RM19, introducevano architetture a motore centrale e trazione posteriore per ottimizzare l’equilibrio e l’agilità. Le conoscenze raccolte in quegli anni hanno gettato le basi per la realizzazione dei primi modelli N, come i20 N e i30 N. Il passaggio all’elettrico è avvenuto nel 2020 con RM20e, primo prototipo a zero emissioni del progetto RM.

Due anni più tardi, nel 2022, arrivano RN22e e N Vision 74, simboli di un’ulteriore maturazione del progetto. Il primo, basato sulla piattaforma E-GMP, monta due motori elettrici per una potenza complessiva di 430 kW. È progettato per mettere alla prova le potenzialità delle auto elettriche in pista, grazie anche a tecnologie come N e-Shift e N Sound+, capaci di ricreare sensazioni simili alla guida tradizionale. N Vision 74, invece, combina passato e futuro in una concept car ispirata alla Pony Coupé del 1974. Alimentata da celle a combustibile a idrogeno e una batteria elettrica, eroga oltre 500 kW di potenza e promette oltre 600 km di autonomia, rappresentando la visione di Hyundai per un futuro ad alte prestazioni a zero emissioni.


Lo step successivo arriva nel 2024 con la presentazione di RN24. Questo prototipo riprende il powertrain da 650 CV della IONIQ 5 N, ma lo integra in una struttura compatta e leggera ispirata al mondo del rally. La presenza di un freno a mano elettronico, sviluppato grazie all’esperienza nei campionati WRC, e il sistema di sound digitale potenziato, mostrano l’attenzione di Hyundai verso l’esperienza sensoriale della guida, non solo le prestazioni pure. L’obiettivo dei Rolling Lab non è solo quello di superare le barriere tecniche più evidenti dell’elettrico, come il peso, il raffreddamento o i tempi di ricarica. La vera missione è dimostrare che anche un’auto elettrica può emozionare, restituire sensazioni autentiche, mantenere costanza di rendimento in pista e restare pratica nella vita quotidiana.

La IONIQ 5 N è il primo esempio concreto di questo lavoro. Con i suoi 650 CV, la trazione evoluta e tecnologie come N Grin Boost, N e-Shift e il sofisticato sistema di gestione termica, rappresenta una sportiva elettrica capace di emozionare sia in pista che nel traffico di tutti i giorni. È un’auto che sintetizza oltre un decennio di ricerca e sperimentazione, sviluppata sulla piattaforma E-GMP a 800 V e arricchita dall’esperienza raccolta con prototipi come RM20e, RN22e e N Vision 74.

Al Goodwood Festival of Speed 2025, Hyundai ha svelato in anteprima mondiale la IONIQ 6 N. Questo secondo modello completamente elettrico del brand sportivo prosegue l’evoluzione, puntando ancora più in alto. L’aerodinamica è stata ottimizzata, le sospensioni riprogettate e il software arricchito con nuove funzionalità come N Drift Optimizer, N Track Manager e N Ambient Shift Light. Il raffreddamento è stato ulteriormente migliorato per affrontare sessioni in pista più lunghe e impegnative, mentre il suono digitale e il controllo dinamico della vettura portano l’esperienza di guida a un livello superiore.

Tutto questo conferma la funzione centrale dei Rolling Lab nello sviluppo dei modelli N. Ogni prototipo ha contribuito in modo diretto all’introduzione di tecnologie chiave nei veicoli di produzione. Dai primi esperimenti con il motore centrale ai più recenti concept a idrogeno o elettrici, Hyundai ha costruito una linea di continuità tra sperimentazione e prodotto, trasformando le intuizioni in innovazione concreta. In questo modo Hyundai è convinta di poter contribuire a rendere la guida di un’auto elettrica altrettanto divertente ed emozionante (se non ancora di più) di una con motore a combustione.

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