Stellantis cresce in Europa e ad agosto domina il mercato delle auto ibride
Nel 2025 il gruppo supera 1,65 milioni di immatricolazioni e guida il segmento HEV nei principali mercati europei.

A fine agosto 2025, Stellantis ha superato quota 1.651.000 immatricolazioni nei Paesi UE30 (i 27 Stati membri dell’Unione Europea insieme a Islanda, Norvegia e Svizzera), consolidando il secondo posto nel mercato automobilistico europeo con una quota del 16,7%. Un risultato che conferma il buon momento del gruppo, non solo sul fronte delle vendite complessive ma anche all’interno di segmenti chiave per il futuro del settore automotive.
I dati sulle vendite
Tra i risultati più interessanti ottenuti da Stellantis c’è sicuramente quello sulle auto ibride, sempre più centrale nelle strategie di tutti i costruttori del gruppo. Stellantis ha infatti raggiunto un traguardo importante affermandosi a fine agosto come leader di mercato nel segmento ibrido, che comprende sia le motorizzazioni full hybrid sia quelle plug-in. La quota complessiva ha toccato il 15,6%, in crescita di oltre quattro punti percentuali rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Il solo mese di agosto ha registrato un incremento di quasi cinque punti, segnale di una tendenza in accelerazione.
All’interno di questo scenario si distingue in particolare il segmento HEV, cioè quello delle vetture ibride elettriche tradizionali. Qui Stellantis guida la classifica sia nel dato mensile sia nei risultati cumulati da inizio anno, con una quota che supera il 18%. Un contributo rilevante arriva da Peugeot, il marchio che ha registrato la crescita più significativa, guadagnando ben sette posizioni nella classifica rispetto al 2024.
Parallelamente, il gruppo ha rafforzato la propria presenza anche nel settore dei veicoli commerciali leggeri. Nonostante il forte calo del mercato, sceso del 10% rispetto all’anno scorso, Stellantis si conferma leader con una quota del 29,5% da inizio anno. Il marchio Stellantis Pro One è al primo posto sia a livello mensile sia su base annuale, e guida anche il segmento dei veicoli commerciali a batteria. È inoltre al vertice in sette dei dieci mercati europei principali, tra cui Francia, Germania, Italia, Spagna, Paesi Bassi, Belgio e Austria. Proprio in Francia, uno dei mercati più strategici per il gruppo, Stellantis ha chiuso il mese di agosto con una quota del 29,5%, confermandosi prima in tutti i principali segmenti. Tra i modelli più venduti ci sono la Peugeot 208, la Citroen C3 e la Peugeot 2008, tutti presenti nella Top 5 del mercato. Anche nel settore delle auto elettriche pure si evidenziano buoni risultati, con la Citroen e-C3 e la Peugeot e-208 inserite tra i primi cinque modelli per vendite. Il marchio Alfa Romeo, nel comparto premium, ha registrato una crescita del 55% rispetto all’anno precedente.
Bene anche in Italia
Situazione simile in Italia, dove Stellantis si conferma prima con una quota del 29,8%. FIAT mantiene il ruolo di marchio più venduto, trainata dal successo costante della Panda Hybrid. Anche Jeep si distingue grazie al successo della Avenger, che risulta il SUV più venduto sia ad agosto sia nei primi otto mesi dell’anno. La nuova FIAT Grande Panda, in versione elettrica, è stata l’auto più venduta del segmento B-BEV nel solo mese di agosto. Nel panorama europeo, Stellantis mantiene la leadership anche in Portogallo, dove domina in tutti i segmenti di mercato e registra una crescita del 29% nelle vendite di veicoli elettrici. In Spagna, il gruppo guida il mercato complessivo dei veicoli elettrici e quello dei veicoli commerciali, mentre Peugeot e Opel continuano a rafforzare la propria posizione. In Germania e nel Regno Unito la Opel Corsa, e la sua variante Vauxhall per il mercato britannico, risultano le più vendute nel segmento delle compatte cinque porte. Vauxhall Combo e Citroen Berlingo si impongono invece tra i van di piccole dimensioni. Buoni risultati anche in Austria, dove Stellantis Pro One è leader nei veicoli commerciali leggeri con il 28,9% di quota. Il mercato complessivo registra una crescita significativa, pari al 40% rispetto all’anno scorso.
Luca Napolitano, responsabile delle operazioni commerciali di Stellantis, ha commentato con soddisfazione questi risultati. Secondo il manager, il superamento della soglia di un milione e seicentocinquantamila immatricolazioni già ad agosto rappresenta un segnale molto positivo per il gruppo, che conferma anche la propria solidità nel settore dei veicoli commerciali, un’area in cui Stellantis vanta una posizione storicamente forte. Segnali positivi in un contesto certamente non facile per Stellantis che ha registrato una perdita netta di 2,3 miliardi di euro nel primo semestre dell’anno con un crollo dei ricavi del 13%.