Renault, niente quotazione in Borsa per Ampere
Renault conferma la sua strategia nel settore elettrico e software

Renault ha deciso di annullare il progetto di quotare in Borsa Ampere, la sua divisione che si occupa di auto elettriche e di software. Quotazione che era prevista nel primo semestre del 2024. Ricordiamo che il Gruppo francese aveva confermato l'obiettivo di quotare in Borsa Ampere nel novembre del 2023. I piani, però, sono adesso cambiati. Perché?
I francesi ritengono che le "attuali condizioni di mercato non consentano di portare avanti il processo di quotazione in Borsa e di soddisfare al meglio gli interessi del Gruppo Renault, dei suoi azionisti e di Ampere".
Nonostante questa decisione, gli obiettivi industriali non cambiano. Il Gruppo Renault continuerà a finanziare lo sviluppo di Ampere fino a raggiungere il suo breakeven finanziario nel 2025. Tutti gli obiettivi annunciati nel Capital Market Day di Ampere sono confermati. Inoltre, i francesi aggiungono che la decisione di annullare la quotazione in Borsa di Ampere non avrà nessun impatto sulle prospettive finanziarie del Gruppo Renault e nemmeno sulla sua strategia di allocazione del capitale. Racconta Renault:
Il piano strategico del Gruppo Renault, Renaulution, è autofinanziato. I risultati previsti per il 2023 hanno confermato la capacità del Gruppo di generare cash in modo sostenibile per finanziare il suo futuro (compreso lo sviluppo di Ampere). Negli ultimi semestri, il Gruppo Renault ha significativamente migliorato la sua performance, raggiungendo livelli superiori alle attese iniziali. Ciò offre al Gruppo una maggiore flessibilità e tutto il margine di manovra di cui ha bisogno.
GLI OBIETTIVI DI AMPERE
Come dicevamo, questa scelta di Renault non avrà impatti sugli obiettivi di Ampere. In particolare, questa divisione lavorerà per ridurre drasticamente il costo dei veicoli elettrici del 40% nel giro di una generazione, consentendo di migliorare gradualmente il posizionamento prezzo dei veicoli.
Inoltre, si occuperà dello sviluppo tecnologico e del lancio di diversi modelli a batteria tra cui Scenic, Renault 5, Renault 4, Twingo e altri 2 veicoli non meglio precisati. Luca de Meo, CEO del Gruppo Renault e CEO di Ampere, ha commentato:
Sono estremamente orgoglioso dei nostri team che, con Ampere, hanno creato in meno di 2 anni la miglior risposta alla concorrenza. Creando un business completamente dedicato ai veicoli elettrici e al software, abbiamo costruito in tempi record un’entità competitiva ed agile. Abbiamo una cultura da start-up che ci consente di innovare costantemente. È proprio questo che consentirà ad Ampere di avere successo in questo nuovo ambiente competitivo. Oggi, abbiamo preso una decisione pragmatica. Siamo tutti concentrati sulla realizzazione della nostra strategia e sulla costruzione di un track-record per creare valore per tutti i nostri stakeholder.