Recensione Hyundai Kona N Performance: un crossover davvero sportivo | Video
SUV sportivo? Ecco la ricetta di Hyundai da 280 CV

Hyundai Kona N è un'auto molto particolare. Può essere definita sfruttando le categorie oggi disponibili, ma in realtà sarebbe più corretto analizzarla come un esempio dei tempi che cambiano, della storia che evolve. E come tutte le storie, bisogna iniziare dal classico "c'era una volta".
- IL SUV SPORTIVO ESISTE?
- KONA N VS HYUNDAI I30 N PERFORMANCE
- COME VA? PROVA SU STRADA
- LA GAMMA KONA: MOTORI PER TUTTI
- PREZZO E DOTAZIONE
- LE ALTERNATIVE
- VIDEO
COSA SIGNIFICA AUTO SPORTIVA
C'era una volta il mondo delle auto sportive. Il termine si è evoluto nel tempo perché si è partiti da modelli esclusivi per la pista o per le competizioni su strada e, poi, il mercato ha accettato l'esistenza di auto stradali modificate nell'assetto e nel motore per riproporre nella guida di tutti i giorni alcune delle sensazioni che si potevano provare in pista.
Da quel momento in poi, il termine auto sportiva è stato associato a potenza, prestazioni, piacere di guida, reattività. Si sacrificava il comfort, ma era un prezzo accettabile per il pensiero comune. La sportiva doveva essere grezza, dura, anche spoglia negli interni perché il peso andava ridotto ai minimi termini. Non importava che fosse facile, doveva coinvolgere e rappresentare una sfida per il conducente.
Parallelamente all'evoluzione dei motori, però, il mercato delle auto ha lavorato su due fronti: comfort, perché le strade non sono tutte perfette, e sicurezza, anche attiva. Nascono setup di compromesso anche nel mondo delle auto sportive, dove le sospensioni con ammortizzatori adattivi permettono di cambiare il comportamento della vettura in base alle situazioni di guida: qui vi racconto come la AMG GT R lo fa divinamente. Meccanica ed elettronica lavoravano insieme, con l'elettronica a gestire la diversa risposta di tutti gli elementi dell'auto per trasformarla da rigida sportiva pronta a mangiare le curve, ad auto facile da manovrare e gestire durante le commissioni quotidiane.
L'elettronica ha poi portato anche la sicurezza: non si tratta solo di ADAS e sistemi anti-collisione ma di una centralina che comunica con la miriade di sensori dell'auto ed è in grado, oggi, di farci sentire dei piloti minimizzando il rischio di farci del male… o di farlo agli altri. Salvo rare eccezioni, è questo il motivo per cui oggi circolano molte auto con potenze inimmaginabili qualche decennio fa, eppure il numero di quelle accartocciate nei tornanti o nel fosso a bordo strada è inferiore.
Tempo fa ho provato le Peugeot 205 più sportive, quelle di un tempo, e ai più giovani assicuro che si tratta di auto che, pur fermandosi ad un massimo di 160 CV, porterebbero al disastro la maggior parte dei conducenti che oggi guidano auto da 300 CV o più.
Insomma, il mondo cambia e le generazioni con esso. Possiamo soffermarci quanto vogliamo a rimpiangere una 205 Rallye o una Gutmann che su strada è una sfida che pochi possono affrontare, ma la verità è che il concetto di auto sportiva deve evolversi e abbracciare nuove categorie. E oggi vanno di moda SUV e crossover perché sono comodi.
Facciamocene tutti una ragione: possiamo raccontarcela quanto vogliamo, ma le auto sportive da strada sono nate nel segno del marketing anche quando erano grezze, senza elettronica e rappresentavano una vera sfida. Servivano e servono a venderci l'eco delle imprese della pista, un sogno… e se oggi c'è qualcuno che vuole sognare stando un po' più in alto e un po' più comodo, perché dovremmo impedirglielo?
GEMELLA DIVERSA
Nasce così Hyundai Kona N e lo fa portandosi dietro tutta la passione e la tecnica di un marchio come Hyundai che ha saputo essere versatile. Si è adattato alle auto elettriche creando una delle più efficienti (pur su piattaforma non dedicata), la Kona Electric. Allo stesso tempo ha portato in strada l'idrogeno con un modello da produzione, e non si è affatto dimenticata dei petrolhead grazie ad un'azzeccatissima gamma N che trova in i30 N il giocattolo perfetto per molti appassionati che non possono permettersi un'auto da pista e una da strada, ma ne vogliono una che faccia tutto e che sia anche moderna.
Stiamo parlando di un marchio che i compiti li fa bene, giusto per contestualizzare. Detto questo, quindi, la base di partenza per fare il crossover sportivo era quella giusta: un benzina quattro cilindri 2.0 da 280 CV e 392 Nm, lo stesso della sorella a ruota bassa. Il cambio? Doppia frizione a 8 rapporti con palette al volante, quello introdotto anche nel restyling di i30 N.
Manca il manuale, ma è giusto così. Se lo volete andate sulla i30 N che è un'auto più estrema, vero, ma che vi fa pagare pegno già nelle operazioni di accesso e uscita dall'abitacolo.
COME VA: PROVA SU STRADA
Oltre al motore, uno degli ultimi considerato questo annuncio, la ricetta è quella delle sospensioni a controllo elettronico con 3 livelli di risposta degli ammortizzatori, rarità nel segmento B. A queste si aggiungono un assetto ribassato che però mantiene quella facilità di accesso in auto tipica dei crossover e apprezzata da sempre più persone. MacPherson anteriore, Multilink posteriore e una posizione di guida che resta alta e quindi, ancora una volta, è quella preferita da chi vuole vedere più in la del proprio naso nel traffico di oggi. Altrimenti guidate senza sapere cosa succede ad un'auto di distanza… ed è snervante.
Kona N mantiene quindi le caratteristiche apprezzate nel mondo SUV, ma sarà in grado di dimostrarsi una vera sportiva? Partiamo dal motore che c'è tutto: il sound è modulabile a seconda della modalità, lo scarico è di quelli veri con la valvola controllata elettronicamente, il quattro cilindri è corposo, pieno, reattivo e sposa alla perfezione il doppia frizione automatico: su un SUV compatto non ha più senso mettere un cambio manuale e l'abbinamento scelto dai coreani è quello giusto.
In curva è impressionante quando gli date fiducia. La generazione dell'elettronica ha permesso di guidare i crossover quasi come le hot hatch o le berline. Inserimento rapido, stabilità e tenuta ottime: il differenziale lavora sempre per massimizzare il rapporto prestazioni/sicurezza e poi c'è un rollio sorprendentemente contenuto. Rispetto ad i30 N Performance si percepisce, chiaro, ma tra i SUV è davvero una goduria.
L'altra faccia della medaglia è il costo da pagare per queste prestazioni. In primis il comfort: Kona N è un'auto rigida che sul nostro sconnesso cittadino saltella quasi come se fosse un kart da competizione.
Certo, intervenendo con le regolazioni potete creare la mappatura Custom a cui associare la taratura più morbida per le sospensioni ad un setup estremo a livello di sterzo e motore, ed è quella che preferisco per la vita di tutti i giorni, ma scatta poi il secondo pegno. I consumi.
Kona N beve come un'irlandese in birreria: in modalità Normal avete un pedale del gas meno sensibile, ma si tratta comunque di un'auto da 280 CV che, per giunta, vi invoglia ad attivare la modalità N anche quando andate al supermercato, a ritirare la pensione, a spedire una raccomandata… o a pagare una multa per eccesso di velocità.
Quel tastino sul volante è come il miele per le mosche, una calamita talmente potente da cambiare l'asse di rotazione delle vostre finanze con frequenti appuntamenti romantici alla pompa di benzina. Eppure ve ne importerà poco, perché sarete sempre felici con un sorriso ebete stampato in faccia.
Lodevole anche il lavoro nell'impianto freni: dischi anteriori da ben 18" e posteriori da 17" assicurano di fermare i 1.500 kg in un fazzoletto: attaccano bene e sono modulabili, pur trattandosi di un impianto che va bene per la strada ma non regge i ritmi forsennati della pista. Dopo un po' perdono qualcosa per il calore e l'attacco diventa un po' più "spugnoso": se li stressate non raffreddano come impianti dedicati al circuito e, se avete in mente quell'utilizzo estremo, bisogna entrare nel favoloso mondo del tuning. Il vantaggio è che non dovrete stravolgere il resto dell'auto perché è già "pronta all'uso".
Kona N è fatta per dare dipendenza, lo dimostrano tanti piccoli aspetti. La gestione del cambio con quel colpetto alla schiena automatizzato e attivabile dal menu di bordo, fatta apposta per farvi sentire dei piloti. Oppure gli scoppiettii dello scarico.
La gamification della guida sportiva è quasi una droga che trova la chiave di volta nel tasto rosso chiamato N Grin Shift. L'auto si predispone per 20 secondi di massime prestazioni, ma la maggior parte non se ne accorgerà neanche.
Anche senza premere il tasto rosso, comunque, Kona N è già una bestiolina divertente. Eppure sapere di avere 20 secondi di prestazioni "estreme" ci fa sentire tutti piloti ed è un attimo immaginarsi come Toretto che preme il tasto del NOS.
Qualche punto debole c'è. Lo sterzo è diretto ma meno affilato della i30 N Performance e il limite della hot hatch è maggiore di questo crossover che soffre di più il sottosterzo nelle situazioni estreme. Di contro, però, compensa con la facilità di correzione: basta alleggerire sul gas per sfruttare i trasferimenti di carico e lasciare poi lavorare telaio ed elettronica. Altri crossover con setup meno curati richiedono di sudare maggiormente o tagliano in maniera brusca la potenza. Lei no.
Dove Kona N perde punti è negli interni: le caratteristiche sportive ci sono (volante, sedili, strumentazione dedicata), ma manca quello sforzo in più nel personalizzare l'abitacolo con materiali che possano rendere più digeribile il prezzo, comunque giustificato dalla scheda tecnica.
LA GAMMA KONA: PER TUTTI I GUSTI
Qualche parola va spesa per la gamma Kona, una delle più variegate in termini di proposte e motorizzazioni. C'è quella estrema e sportiva, c'è la micro ibrida a 48 V e l'ibrida tradizionale (Full Hybrid) con cambio doppia frizione. C'è Kona Electric che è a zero emissioni locali ma ci sono anche le classiche versioni a benzina. E c'è anche ibrida-diesel a 48 V (anche 4WD), una rarità nel segmento B.
PREZZO E DOTAZIONE: TUTTO DI SERIE
Rispetto ad i30 N, poi, Kona N è categorica e non offre la possibilità di scegliere la versione "anti-superbollo": i 280 CV ci costringono a pagarlo e il listino la posiziona a 42.500€. Cifra unica che vi restituisce un'auto full optional ma, come anticipato sopra, per queste cifre il cliente medio si aspetta un abitacolo più curato… non importa se sotto alla scocca c'è un differenziale, un ottimo doppia frizione o un motore fatto apposta per soddisfare i desideri degli appassionati.
N Performance è l'unico allestimento, full optional. Differenziale elettronico a slittamento limitato, sospensioni a controllo elettronico, vetri oscurati, Full LED, retrovisori elettrici (riscaldati, ripiegabili, regolabili), cerchi in lega da 19", sedili anteriori elettrici (riscaldati e ventilati), sedili in pelle e scamosciato, riscaldamento anche per i sedili posteriori, HUD, infotainment e strumentazione digitale, tutti gli ADAS LVL 2, sensori di parcheggio davanti e dietro, retrocamera, caricatore wireless per smartphone, keyless, audio Krell Premium a 8 canali con subwoofer e via dicendo.
Costa tanto, è vero. Ma ha tutto e confrontata con le tedesche il vantaggio è nella quantità di optional costosi che qui sono inclusi. 700€ per la vernice alternativa al rosso di serie, unico optional a catalogo.
HYUNDAI KONA N (2021): SCHEDA TECNICA
TECNICA
- MOTORE: quattro cilindri turbo (benzina)
- CILINDRATA 1.998 cc
- POTENZA MASSIMA: 280 CV/206 kW (5.000-6.000 giri)
- COPPIA MASSIMA 392 Nm (tra 2.100 e 4.700 giri)
- TRAZIONE: anteriore
- CAMBIO: N DCT doppia frizione a 8 rapporti
- EMISSIONI CO2: 194 grammi al km (WLTP combinato)
- SOSPENSIONI: MacPherson + Multilink
- EXTRA: E-LSD
DIMENSIONI
- LUNGHEZZA 4.215 mm
- LARGHEZZA: 1.800 mm
- ALTEZZA: 1.565 mm
- PASSO 2.600 mm
- BAGAGLIAIO: 361-1143 litri
- CERCHI E PNEUMATICI: 19", 235/40 R19 96Y
PRESTAZIONI
- VELOCITÀ MASSIMA: 240 Km/h
- ACCELERAZIONE 0-100 Km/h: 5,5 secondi
- PESO: 1.585 Kg (in ordine di marcia)
- PREZZO: 42.200 Euro
LE ALTERNATIVE
Rispetto alla T-Roc R questa Kona N è più giocosa, si prende meno sul serio e lo fa anche proponendo una guida più "ignorante", di quelle che piacciono agli appassionati. Più vicina alla i30 N che al mondo dei SUV, Kona sotto steroidi costa di più della Puma ST che è una rivale meno potente, altrettanto divertente ma di gran lunga più grezza.
Il livello di sofisticazione che c'è su Kona N Performance, dal motore all'elettronica, giustifica la differenza, anche se il prezzo non è per tutti.
VIDEO