Porsche, nuova joint venture per produrre celle per auto ad altissime prestazioni

21 Giugno 2021 5

L'evoluzione delle batterie è molto importante per la crescita del settore delle auto elettriche. Gli accumulatori rivestono un ruolo ancora più importante sulle vetture ad altissime prestazioni. Non è un mistero che Porsche intenda lavorare nello sviluppo di nuove celle da utilizzare nelle sue vetture. Verso la fine del mese di aprile, infatti, era giunta la notizia che la casa automobilistica avrebbe costruito una nuova fabbrica dove produrre le nuove celle. Adesso, arrivano maggiori dettagli di questo piano.

JOINT VENTURE CON CUSTOMCELLS

Porsche ha creato una joint venture con Customcells per sviluppare e realizzare celle per le batterie delle auto elettriche che si caratterizzeranno per una maggiore densità energetica e per offrire tempi di ricarica ridotti. Porsche deterrà circa l'80% di questa nuova società che sarà, dunque, sotto il suo controllo. Il nuovo stabilimento si chiamerà Weissach Development Centre e sarà costruito nella città natale di Customcells, a Tubinga. Il progetto sarà finanziato anche dallo stato tedesco (60 milioni di euro).

Le celle che saranno prodotte, secondo quanto affermato, utilizzeranno anodi in silicio e resisteranno di più alle alte temperature. Non ci si deve attendere, però, una fabbrica di grandi dimensioni. La struttura avrà una capacità annua di 100 MWh, sufficiente per soddisfare le necessità di circa 1.000 veicoli. Queste batterie non saranno, infatti, utilizzate su tutti i modelli di Porsche ma solo su quelli ad altissime prestazioni e sulle vetture destinate alle competizioni.

Rispetto a quanto si pensava inizialmente, questa fabbrica non fa parte del piano del Gruppo Volkswagen di realizzare sei Gigafactory in Europa. Si tratta, dunque, di un'iniziativa indipendente di Porsche. Si lavorerà inizialmente per migliorare la densità energetica e la resistenza alle alte temperature. Se poi si dovesse arrivare anche ad un abbassamento dei costi, la produzione potrebbe essere ampliata. Tuttavia, questo aspetto non è la priorità di Porsche in questo momento.

Se il lavoro dovesse dare risultati interessanti, la tecnologia sviluppata potrebbe essere resa disponibile ad altri marchi del Gruppo Volkswagen. Si può quindi ipotizzare che, in futuro, modelli ad alte prestazioni di costruttori come Bugatti e Lamborghini potrebbero utilizzare le celle che saranno costruite grazie a questa nuova joint venture.


5

Commenti

Regolamento Commentando dichiaro di aver letto il regolamento e di essere a conoscenza delle informazioni e norme che regolano le discussioni sul sito. Clicca per info.
Caricamento in corso. Per commentare attendere...
FabriFi

Io mi domando come le ricaricheremo tutte queste auto con questa velocità dato che nelle giornate più torride in alcuni quartieri salta la corrente per il troppo consumo dato dai condizionatori..

Signor Rossi
Pietro Smusi

certo fai il raffronto ad oggi, vediamo nel 2024 tesla cosa avrà tirato fuori. e poi ricomincerai " il gruppo crucco nel 2milaemai farà qualsiasi cosa meglio di tesla bla bla bla..."

Fulvio

Fonte? Per la ricarica attuale e futura intendo.
Sul serio, vorrei capire bene le tecnologie e le tempistiche che hanno e che avranno nei prossimi anni le varie case automobilistiche.

Super Rich Vintage

Nel 2024 Porsche avrà le proprie batterie basta LG Chem, oggi una Taycan si ricarica dal 5 all'80% in 22,5 minuti, con queste nuove batterie si scenderà sotto i 15 minuti, meglio di una qualsiasi Tesla.

Auto

Fiat 600e, ecco come va il nuovo B-SUV elettrico | Video

Auto

Fiat 600, ecco la versione ibrida: motori e prezzi

Auto

Peugeot E-3008 ufficiale, il SUV elettrico da 700km di autonomia arriva a febbraio 2024

Auto

Volkswagen Passat, nuova con ibrido Plug-in da 100 km, ma anche diesel | Video