Peugeot 504 Break: un concept estremo per le corse in salita
Peugeot Design Lab reinventa la 504 Break: ora è pronta per le corse in salita
Peugeot Design Lab ha trasformato la 504 Break in un concept ispirato alle corse in salita, con una rivisitazione senza dubbio radicale. Questa reinterpretazione estrema della classica station wagon francese è caratterizzata da soluzioni aerodinamiche esasperate, tra cui imponenti archi passaruota ingigantiti e un grande alettone posteriore, pensato per massimizzare la deportanza. A rendere ancora più intrigante il profilo dell’auto è l'assenza delle porte anteriori.
L’anteriore sfoggia gruppi ottici full LED con la firma luminosa ad artiglio di leone, lo stesso stile adottato dall’attuale 508 SW, mentre il frontale mostra il nuovo logo Peugeot. I passaruota aperti lasciano intravedere la parte superiore degli pneumatici, montati su cerchi turbofan dal design del tutto particolare e ricercato. Sul fianco spicca la scritta "113", omaggio all’omonimo gruppo rap francese, celebre per aver portato una 504 Break sul palco di una premiazione musicale nel 2000.
PER CUORI FORTI
Al posteriore, il concept sfoggia un robusto diffusore in fibra di carbonio, enfatizzando ulteriormente l’anima racing del progetto. Gli interni non sono da meno: la cabina è dominata da una vivace trama a scacchi rosa e bianchi sui sedili, in perfetta sintonia con la livrea esterna.
Il volante Hypersquare, destinato ai futuri modelli stradali Peugeot, è il centro di comando di un abitacolo essenziale ma funzionale. I sedili posteriori sono stati eliminati per far posto a un roll-bar, segnale inequivocabile della vocazione sportiva di questo concept.
SI PUO’ OSARE
Sebbene Peugeot non abbia rilasciato dettagli specifici sulle prestazioni, la definizione di “pazzescamente potenziata”, come sottolinea il Peugeot Labs, suggerisce l’adozione di un potente motore turbo. Un’ispirazione potrebbe essere la Subaru GL Family Huckster, vista a Goodwood, che con il suo quattro cilindri turbo da 862 CV e il cambio sequenziale a sei marce ha mostrato il potenziale di queste trasformazioni cosi…esasperate.
Parallelamente, la stessa Peugeot ha presentato altre due reinterpretazioni della 504 Break: una variante pensata per il drifting, con freno a mano idraulico e una lowrider dall’estetica retrò con carrozzeria originale, vetri gialli e livrea asimmetrica.
Questo trio di concept riflette la visione del nuovo CEO Alain Favey, deciso a riscoprire il DNA del marchio e reinterpretarlo per il futuro. Dopotutto, quest'ultimo ha dichiarato che "esploreremo la nostra eredità e valuteremo fino a che punto possa adattarsi al mondo moderno", ha dichiarato. Un segnale chiaro che Peugeot è pronta a guardare avanti senza dimenticare il proprio passato.